Discussioni su Il posto - Film (1961)

DISCUSSIONE GENERALE

12 post
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  • Cotola • 17/08/09 20:28
    Consigliere avanzato - 3844 interventi
    Posto il messaggio qui non se sapendo se qualcuno lo ha già fatto: è morto oggi a Roma Tullio Kezich uno dei decani della critica cinematografica italiana nonchè autori di testi teatrali e non solo.
    In questi casi non amo molto le parole. Posso solo dire che era un vero critico come oggi ce li sogniamo. Mancheranno le sue critiche sobrie
    ed interessanti.

    R.I.P.
  • Gugly • 18/08/09 07:35
    Portaborse - 4710 interventi
    Si ho sentito anche io ieri. Per me rimane indissolubilmente legato a Fellini. Ora scherzeranno lassù nel loro paradiso delle donne.
  • Zender • 18/08/09 08:29
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Ho sentito, infatti. Credo che il suo millefilm sia stato il primo volume di critica cinematografica che io abbia preso in mano. Scriveva bene Kezich, e sapeva essere divertente.
  • Zender • 18/08/09 08:29
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Ho sentito, infatti. Credo che il suo millefilm sia stato il primo volume di critica cinematografica che io abbia preso in mano. Scriveva bene Kezich, e sapeva essere divertente.
  • Undying • 18/08/09 18:05
    Risorse umane - 7574 interventi
    Un personaggio fondamentale della critica cinematografica, al di là delle personali opinioni su questo o quel film, spesso (e per fortuna) soggettive.

    Ci mancherà, come mancherà a tutti gli appassionati della settima arte.
  • Zender • 16/08/14 08:24
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Fabiorossi, questo è un'insieme di curiosità e premi che vanno bene per le curiosità, ma nei commenti serve il parere personale sul film, che deve occupare come minimo metà dello spazio, mentre qui dici solo che è neorealista, da salvare e non fa rimpiangere ladri di biciclette.

    Chiaro esempio di cinematografia neorealista pura, il film di Ermanno Olmi del 61 venne presentato nello stesso anno alla mostra internazionale d'arte cinematografica meritandosi il premio della critica. Nel 62 riceve il David di Donatello come migliore regia e nello stesso anno viene premiato presso la Semana Internacional de Cine de Valladolid. Interpretato da attori non professionisti, non lascia assolutamente rimpiangere opere del calibro di Ladri di biciclette. Rientra nella graduatoria dei 100 film italiani da salvare. Da non perdere.
  • Fabiorossi • 18/08/14 14:07
    Galoppino - 15 interventi
    Hai ragione Zender, mi spiace ma mi sono fatto prendere la mano . Rifaccio tutto daccapo
    Un caro saluto
    Fabio
  • Zender • 18/08/14 20:36
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Grazie e un saluto a te. Ora va benissimo!
  • Rufus68 • 18/06/19 21:34
    Contatti col mondo - 220 interventi
    Solo una curiosità, magari mi sbaglio ...
    Nel film i due protagonisti affrontano, all'esame per il posto, tale problema:

    Problema

    Da un rotolo di filo di rame lungo metri 520 ne vengono tagliati i 3/4.
    Dalla rimanenza ne vengono tagliati ancora i 4/5.
    Quanti centimetri di filo di rame sono rimasti?

    Dopo poche sequenze i due si confidano il risultato del problema: per entrambi è 24.
    Per me, che so far male di conto:

    m. 520/4 x 3 = m. 390

    m. 520 - m. 390 = m. 130

    m. 130/5 X 4 = 104

    m. 130 - m. 104 = m. 26 = cm. 2600

    Magari mi sbaglio ...
  • Zender • 19/06/19 07:45
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Mi paiono corretti i tuoi calcoli, in effetti... Non capisco però perché Olmi abbia voluto che si precisasse un risultato sbagliato... Non mi sembra un calcolo astruso. Forse non immaginava che qualcuno si sarebbe soffermato sulla cosa...
  • Caesars • 19/06/19 08:16
    Scrivano - 16810 interventi
    Molto curiosa questa cosa. Indubbiamente i calcoli di Rufus sono corretti, e il risultato giusto (2600) è ben diverso da quello trovato dai due protagonisti (24), anche come ordine di grandezza.
  • Caesars • 10/09/21 09:27
    Scrivano - 16810 interventi
    Piccola curiosità di casa Caesars.
    Negli oramai lontanissimi anni '70, feci con la scuola una settimana bianca. Una sera venne proiettato (in Super8) un film, ed era proprio "Il posto" di Ermanno Olmi.