Discussioni su Audition - Film (2000)

DISCUSSIONE GENERALE

14 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Patrick78 • 18/11/09 17:24
    Magazziniere - 545 interventi
    Quentin Tarantino in una recente intervista all'emittente inglese SKY ha stilato una clssifica dei suoi venti film preferiti dal 1992 ad oggi(in pratica da quando esordì con RESERVOIR DOGS).AUDITION è al terzo posto di questa lista che comprende non poche sorprese...


    1* Battle Royale
    2* Anything Else
    3* Audition
    4* Blade
    5* Boogie Nights
    6* Dazed & Confused
    7* Dogville
    8* Fight Club
    9* Fridays
    10* The Host
    11* The Insider
    12* Joint Security Area
    13* Lost In Translation
    14* The Matrix
    15* Memories of Murder
    16* Police Story 3
    17* Shaun of the Dead
    18* Speed
    19* Team America
    20* Unbreakable

    http://www.youtube.com/watch?v=Wz4K-Rxx2Bk
    Ultima modifica: 18/11/09 18:17 da Patrick78
  • Undying • 18/11/09 20:43
    Risorse umane - 7574 interventi
    Patrick78 ebbe a dire nella SEZIONE CURIOSITA':
    (...)
    http://www.youtube.com/watch?v=Wz4K-Rxx2Bk


    Inserito tra gli altri link nella scheda del film: se si conosce l'inglese l'intervento di Tarantino è davvero interessante.
  • Brainiac • 19/11/09 00:43
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Su Youtube dice che l'url di questo indirizzo è sbagliato, lo fa anche a voi?
  • Undying • 19/11/09 00:46
    Risorse umane - 7574 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Su Youtube dice che l'url di questo indirizzo è sbagliato, lo fa anche a voi?

    In effetti.
    Poi però se copi il link e lo inserisci nella barra degli indirizzi... funziona.
  • Brainiac • 19/11/09 00:46
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Ah! Grazie.
  • Undying • 19/11/09 00:48
    Risorse umane - 7574 interventi
    Youtube ha parecchi livelli di protezione e, temo, di spyware...
  • Brainiac • 19/11/09 01:00
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Divertentissimo! La penso come lui su Unbreakable, gran filmone. Mi ha stupito che apprezzasse così Matrix (fa assai ridere che lo abbia retrocesso dopo la trilogia! Dice:"non potevo più pensare a Matrix senza pensare anche agli altri due film!").
  • Undying • 19/11/09 01:11
    Risorse umane - 7574 interventi
    Tarantino è scatenato: parla di cinema con una predisposizione istintiva e naturale.
    Per quanto, su alcune sue affermazioni, è lecito pensarla diversamente... qualcuna la spara grossa anche lui (su Deliria, ad esempio, nelle pagine di Nocturno sul Dossier a lui dedicato)...
    Ultima modifica: 19/11/09 01:11 da Undying
  • Brainiac • 19/11/09 02:02
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Ho letto, se non sbaglio parla di Soavi come del miglior regista italiano. Vabbè Soavi non è scarso, ma neanche il migliore, credo! :)

    La cosa che mi piace di Tarantino è che non ha paura di mettere in classifica film non ritenuti "canonicamente" belli, di mischiare classici mainstream a serie b spinta.

    Molti si meravigliano del numero di classifiche, ma secondo me è comprensibilissimo variare film anche di anno in anno (anzi, visto la foga con cui divoro-iamo film anche ogni 6 mesi, và!). :)
    Ultima modifica: 19/11/09 02:09 da Brainiac
  • Undying • 19/11/09 02:28
    Risorse umane - 7574 interventi
    Sì, più o meno: Tarantino ha asserito che Deliria vale più di qualunque Argento e che, con i lavori di quest'ultimo, potrebbe competere solo con Opera.

    Ma è comunque un genio: e i suoi film lo dimostrano.
    E' vero: non solo apprezza e stima pellicole spesso dimenticate, ma riporta alla luce anche attori dati per finiti.
    Ultima modifica: 19/11/09 02:29 da Undying
  • Gestarsh99 • 25/11/10 01:03
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    L'enigmatico TRAILER ORIGINALE.
  • Buiomega71 • 24/01/15 10:05
    Consigliere - 25998 interventi
    NOTTI E NEBBIE DEL GIAPPONE

    Nella prima ora abbondante (ma forse anche di più) si assiste ad un film romanticheggiante, di una inusuale eleganza formale (dove Miike non sembra Miike), tra appuntamenti galanti, cotte da adolescenti e la ricerca della ragazza perfetta (come in parecchie commedie americane)

    Poi, pian piano, fà capolino una disturbante inquietudine che vibra sottopelle (quasi polanskiana)

    Quando Shigeharu e Asami si trovano soli in un albergo che da sul mare, quello che mi tornava spesso in mente (cioè la storia d'amour fou romantica e terrifica tra Craig Wasson e Alice Krige in Storie di Fantasmi) diventà quasi realtà

    Essì, perchè Asami si comporta allo stesso inquietante modo della fantasmatica Alice Krige quando rimane sola (in camera con Caig Wasson)

    Si stampa fuori dalla finestra e resta muta per tutto il tempo, fissa un posto non ben definito della stanza, gira catatonica quasi assente, si spoglia e si corica nel letto senza profferir parola

    L'alone di mistero e del "c'è qualcosa che non va" circonda allo stesso modo le due donne.

    Se per Alice Krige nel capolavoro di John Irvin era la frase: "Ti porterò in posti dove non sei mai stato, ti farò vedere cose che non hai mai veduto, e poi vedrò la vita fuggire da te", per Asami e lo scoprirsi il corpo pieno di ustioni e cicatrici e di essere amata, che darà il via all'orrore che si scatenerà di li a poco

    Wasson si trova così ad avere una relazione con una morta vivente in cerca di vendetta, Shigeharu con una gheisa che ha fatto del dolore altrui e del martirio della carne la sua raffinatezza

    E se per più di un ora (praticamente quasi tutto il film) non succede nulla (anche se Miike piazza segnali disturbanti lungo il narrato e divertente l'audizione di un numero consistente di gnocchissime ragazze giappo), sfocia nel delirio febbrile e nelle atroci crudeltà tipicamente e indissolubilmente miikiane

    Una delle sequenza più disturbanti (che davvero mi hanno messo i brividi addosso) e quella in cui Asami, ranicchiata su se stessa dentro il suo squallido tugurio, in compagnia di un sacco che si muove e rimbalza, aspetta la telefonata di Shigeharu. Il telefono trilla, Miike inquadra la bocca della ragazza che si inarca in un ghigno che non promette nulla di buono, e ne esce un filo di bava

    Poi e la folie, che solo una mente fottutamente geniale e fuori dagli schemi come quella del regista di Mdp-Psycho
    poteva partorire

    Un viscido "maestro" sulla sedie a rotelle , coi piedi di cera che tortura la piccola Asami con bacchette arroventate infilate proprio lì "Balla per me , puttana, balla per me", un derelitto monco che esce dal sacco e trangugia il vomito appena sfornato di Asami, una sequela di incubi sessuali dove Shigeharu si trova a che fare con tutte le donne che le gravitano intorno (dalla segretaria segretamente innamorata, fino alla fidanzatina del figlio), un filo d'acciaio "ideale per tranciare carne e ossa" che Asami usa chirurgicamente, e feticisticamente, per mozzare teste e amputare piedi, l'atroce e terrificante agopuntura alla Imprint su tutto il corpo (occhi compresi), una "raffinatezza" del dolore insopportabile (li sentivo pure io, alla fine) da far impallidire i supplizi barkeriani, le lingue mozzate "ballerine", il vecchio sulla sedie a rotelle che si masturba alternato al martirio di Shigeharu

    Tutto il Miike "frenato" fin lì, si sfoga e travolge come un fiume in piena e quella "cosa" che tenta di uscire dalla gola di Asami e l'ultimo suo tocco surreale di questo gioiello di amore e morte, follia femminea e delizie sadiane

    Forse uno dei film meno misogini di Miike e se non raggiunge la folle anarchia devastante di Imprint resta un bel pugno nello stomaco che difficilmente si dimenticherà. Piùgiùpiùgiùpiùgiù...
    Ultima modifica: 24/01/15 10:38 da Buiomega71
  • Schramm • 24/01/15 11:30
    Scrivano - 7694 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Piùgiùpiùgiùpiùgiù...

    sei un eroe per averlo sopportato in italiano, ha un doppiaggio da colecistite. peraltro quel piùgiùpiùgiù in giapponese (kiri kiri) è un idioma che designa anche la morte, cosa che ovviamente in italiano va del tutto persa.
  • Buiomega71 • 24/01/15 11:44
    Consigliere - 25998 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Piùgiùpiùgiùpiùgiù...

    sei un eroe per averlo sopportato in italiano, ha un doppiaggio da colecistite. peraltro quel piùgiùpiùgiù in giapponese (kiri kiri) è un idioma che designa anche la morte, cosa che ovviamente in italiano va del tutto persa.


    Sinceramente ho apprezzato molto il doppiaggio italiano (non e che il giapponese te lo insegnano a scuola. Voglio dire, se uno non sà cosa vuol dire Kiri kiri tanto vale in tutte le lingue del mondo)

    E Piugiùpiugiùpiugiù a mo di cantilena infantile, mentre Asami infila gli aghi "barkeriani" negli occhi del povero Shigeharu, l'ho trovata geniale!

    Se c'è il doppiaggio italiano sempre e comunque

    Tornando al film, una di quelle opere che rinforzano la convinzione di rimanere single a vita!
    Ultima modifica: 24/01/15 14:40 da Buiomega71