Discussioni su The Blair Witch Project - Il mistero della strega di Blair - Film (1999)

DISCUSSIONE GENERALE

36 post
  • Ruber • 1/09/16 19:03
    Formatore stagisti - 9247 interventi
    Pochi qui ricordano il motivo esatto per cui codesto film/mockumentary aveva fatto un botto ai botteghini di tutto il mondo passando per un successone enorme. Motivo che trascinò la sua fama per mesi e mesi anche dopo l'uscita dalla sale era il fatto che i due furbi registi avessero costruito a puntino un mockumentary con i fiocchi, facendolo passare per mesi come tutto reale e accaduto veramente nella piccola cittadina di Blair, che si è ritrovata assediata per anni da turisti (ne guadagnò eccome!) alla ricerca di streghe varie, mostri nel suo bosco, e la sorte dei tre ragazzotti che tutti credevano persi con tanto di tleecamerine, e mangiati da chissà quali entità. Quando poi il tutto venne fuori, si sgonfiò banalmente, e la storiella diventò buona solo per i bambini di tre anni. Il film in sè era povero, costò nulla e incasso una fortuna, nulla di male sotto il profilo economico (ci sarebbe da dargli una laurea onoris causa a due amiconi). Tuttavia ha anche dei pregi codesto horror la suspence che viene tenuta alta per tutta la durata del film, proprio grazie alla 8mm sempre davanti agli occhi, i dialoghi tra i tre mentre vagano al buio nel bosco, per lo meno non si ci annoia ma dopo averlo visto rimane uno dei tanti visti. Io dopo averlo visto non ho mai avuto paura ne ho mai sognato mostriciattoli e streghe varie, e in generale nessun horror neanche da ragazzino mi ha talmente impressionato da non dormire, anzi se proprio devo dirla tutta l'unico horror che veramente ma vi dico veramente mi e rimasto dentro, e la prima volta che lo vidi feci un sobbalzo dalla sedia fù quel gran film di Entity, che reputo uno dei dei migliori horror mai realizzati.
  • Galbo • 1/09/16 21:26
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    A me BWP è sembrato un filmetto alquanto modesto, poi certo meritava l'Oscar per la furbizia del marketing.....
  • Raremirko • 1/09/16 21:50
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    @ Ruber

    Forse quello era un seguito apocrifo e quindi non riconosciuto come ufficiale?

    @ Fauno

    Credo che l'attinenza con Cannibal Holocaust non è per la trama ma per il marketing che ha caratterizzato le due pellicole. Se non ricordo male (ma potrei sbagliarmi) anche in questo caso come per il film di Deodato, ci fu chi sparse la voce che i ragazzi erano scomparsi davvero e che questo era un resoconto fedele della loro scampagnata. Io mi ricordo così, ma forse qualche altro utente può aggiungere informazioni utili alla discussione.



    Si, imdb ai tempi dava anche gli attori per dispersi.
  • Raremirko • 1/09/16 22:07
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Impi3gato ebbe a dire:
    Ho notato che la maggior parte delle critiche fatte a questo film si riferiscono semplicemente alla furbizia mostrata durante la promozione e distribuzione, cose che secondo me non dovrebbero incidere sul giudizio. Secondo me questo film è stato oggettivamente rivoluzionario e influente, oltre ad essere un horror che riesce nel suo intento (fare paura) senza ricorrere agli usuali mezzucci, jumpscares e effettacci.

    Inoltre fauno vorrei sapere a cosa ti riferisci con "vomitare per degli anni su tutto quello che abbiamo fatto di buono".



    Si, bene o male decine di film si sono ispirati a BWP.
    Ultima modifica: 1/09/16 22:07 da Raremirko
  • Raremirko • 1/09/16 22:48
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    La questione è proprio quella evidenziata da Herr: Cannibal e BWP volevano insinuare nello spettatore l'idea che quanto stavamo vedendo non fosse una finzione, o non del tutto. Io sono tra coloro che andarono al cinema convinti che fosse tutto vero soprattutto dopo aver visto un documentario trasmesso su Rai 3 in cui venivano ricostruiti i fatti con tanto di interviste ai genitori dei ragazzi scomparsi e alle forze dell'ordine. Poi durante la visione del film l'illusione si è incrinata, certo, perché c'erano della forzature clamorose; in seguito sono andato a documentarmi per scoprire che era tutta una montatura. Deodato non è certo arrivato a questi livelli di mistificazione (erano altri tempi, e internet non c'era...), ma solo per il fatto di aver commesso alcune nefandezze sugli animali, ha fomentato l'ambiguità oltremodo. Poi magari gli autori di BWP Cannibal manco l'hanno visto, ma questa è un'altra storia....


    Si è trattato, in entrambi i casi, di operazioni studiate che andavano, prima e dopo, oltre lo schermo.
  • Raremirko • 1/09/16 22:54
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Tutto sommato sono con Buio; mentirei a dire che la prima volta il film non mi impressionò...
  • Impi3gato • 2/09/16 00:20
    Galoppino - 9 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    La questione è proprio quella evidenziata da Herr: Cannibal e BWP volevano insinuare nello spettatore l'idea che quanto stavamo vedendo non fosse una finzione, o non del tutto. Io sono tra coloro che andarono al cinema convinti che fosse tutto vero soprattutto dopo aver visto un documentario trasmesso su Rai 3 in cui venivano ricostruiti i fatti con tanto di interviste ai genitori dei ragazzi scomparsi e alle forze dell'ordine. Poi durante la visione del film l'illusione si è incrinata, certo, perché c'erano della forzature clamorose; in seguito sono andato a documentarmi per scoprire che era tutta una montatura. Deodato non è certo arrivato a questi livelli di mistificazione (erano altri tempi, e internet non c'era...), ma solo per il fatto di aver commesso alcune nefandezze sugli animali, ha fomentato l'ambiguità oltremodo. Poi magari gli autori di BWP Cannibal manco l'hanno visto, ma questa è un'altra storia....

    Non sapevo che le crudeltà contro gli animali avessero suscitato tanto scalpore anche allora, credevo che a quel tempo l'"animalismo", perdonatemi l'espressione, fosse meno diffuso.

    Un'altra cosa che volevo chiedere era: cosa intedi con "forzature clamorose"?
  • Rebis • 2/09/16 19:45
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    No, non intendevo dire che avessero suscitato scalpore, ma che la presenza di vere efferatezze sugli animali ha aumentato l'indice di realismo del film e quindi il dubbio che anche nelle scene di violenza sugli uomini ci fosse del vero...

    In BWP non è sempre credibile che i ragazzi continuino a filmare nonostante quello che accade, mantenendo una continuità narrativa per lo spettatore... a tratti è chiaro che c'è una sorta di regia o copione a pilotare le azioni, e quindi l'indice di realismo si abbassa.
    Ultima modifica: 3/09/16 07:48 da Rebis
  • Buiomega71 • 2/09/16 19:50
    Consigliere - 25998 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    No, non intendevo dire che avessero suscitato scalpore, ma che la presenza di vere efferatezze sugli animali ha aumentato l'indice di realismo del film e quindi il dubbio che anche nelle scene di violenza sugli uomini ci fosse del vero...

    In BWP non è sempre credibile che i ragazzi continuino a filmare sempre, nonostante quello che accade, mantenendo una continuità narrativa per lo spettatore... a tratti è chiaro che c'è una sorta di regia o copione a pilotare le azioni, e quindi l'indice di realismo si abbassa.


    Ovvio che ciò, magari, abbia fatto storcere il naso a chi credeva che fosse tutto vero (non so, la butto lì)

    Io l'ho visto in quanto film (cioè finzione) fregandome bellamente di marketing o altro (a dire il vero non ho creduto nemmeno per un secondo alla veridicità degli eventi)

    Ma nonostante questo, mi ha preso subito alla gola e non mi ha più mollato (dai racconti iniziali dei paesani della cittadina sulle apparizioni della strega e di quello che faceva ai bambini-con servitore-intervistati dai ragazzi, fino al crescendo con i giovani persi nel bosco dell'orrore-quando veniva l'imbrunire avevo difficoltà a proseguire con la visione-fino a quel terrifico finale che mi mette ancora i brividi e una paura fottuta).
    Ultima modifica: 2/09/16 19:51 da Buiomega71
  • Rebis • 2/09/16 22:32
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Certo Buio, hai ragione, infatti mi riferivo alla mia prima visione, quando pensavo si trattasse di un reperto... Dovrei rivederlo oggi nell'ottica di un POV per valutarlo altrimenti, ma lì per lì mi parve un presa per i fondelli più che un film. Probabilmente lo rivedrò per recuperare anche il secondo capitolo che ancora mi manca.
  • Neapolis • 2/09/16 23:03
    Call center Davinotti - 3080 interventi
    Come sempre il giudizio di un'opera va circoscritto all'anno di produzione. Innovativo lo è, molto ben girato lo è; ottima anche la campagna promozionale che lo accompagnò perchè parliamoci chiaro chi è appassionato di film horror, o almeno la stragrande maggioranza, non crede affatto al paranormale e quindi questo film per aver anche se in minima parte insinuato dei dubbi vuol dire che è un lavoro di ottima fattura.
    Ultima modifica: 2/09/16 23:06 da Neapolis
  • Impi3gato • 3/09/16 00:39
    Galoppino - 9 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Rebis ebbe a dire:
    No, non intendevo dire che avessero suscitato scalpore, ma che la presenza di vere efferatezze sugli animali ha aumentato l'indice di realismo del film e quindi il dubbio che anche nelle scene di violenza sugli uomini ci fosse del vero...

    In BWP non è sempre credibile che i ragazzi continuino a filmare sempre, nonostante quello che accade, mantenendo una continuità narrativa per lo spettatore... a tratti è chiaro che c'è una sorta di regia o copione a pilotare le azioni, e quindi l'indice di realismo si abbassa.


    Ovvio che ciò, magari, abbia fatto storcere il naso a chi credeva che fosse tutto vero (non so, la butto lì)

    Io l'ho visto in quanto film (cioè finzione) fregandome bellamente di marketing o altro (a dire il vero non ho creduto nemmeno per un secondo alla veridicità degli eventi)

    Ma nonostante questo, mi ha preso subito alla gola e non mi ha più mollato (dai racconti iniziali dei paesani della cittadina sulle apparizioni della strega e di quello che faceva ai bambini-con servitore-intervistati dai ragazzi, fino al crescendo con i giovani persi nel bosco dell'orrore-quando veniva l'imbrunire avevo difficoltà a proseguire con la visione-fino a quel terrifico finale che mi mette ancora i brividi e una paura fottuta).


    Non dirlo a me, lo stavo guardando la sera da solo e verso la fine ho preferito interromperlo e finirlo la mattina dopo alla luce del giorno.
  • Raremirko • 5/09/16 21:53
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    O magari si sta solo parlando di qualcosa di più furbo che taluntuoso...
  • Impi3gato • 6/09/16 13:59
    Galoppino - 9 interventi
    Secondo me il concetto del "lo riuscirei a fare anch'io" non va applicato al cinema così come non va applicato all'arte. Il film è efficace? E' interessante, innovativo? Questo mi basta, che poi sia fatto con povertà di mezzo, tanto meglio. Che poi siano riusciti a venderlo bene mi riguarda poco, non mi interessa il successo che un film ha avuto, ma il film in sè.
  • Zender • 6/09/16 17:37
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Sante parole, Impi3gato.
  • Von Leppe • 6/09/16 19:34
    Call center Davinotti - 1109 interventi
    Impi3gato ebbe a dire:
    Secondo me il concetto del "lo riuscirei a fare anch'io" non va applicato al cinema così come non va applicato all'arte.
    Io avevo usato un concetto simile solo per un film copia di Psycho, altrimenti è ben distante da me usare quella frase sia nel cinema che nell'arte. Ho visto copie a colori di Guernica di Picasso e seppur carine non possono essere accostate all'originale (sono dei falsi). BWP non è una copia di CH, è un film molto diverso anche se ne sfrutta alcune soluzioni.
    Ultima modifica: 6/09/16 23:22 da Von Leppe