Discussioni su Il tango della gelosia - Film (1981)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Zender • 2/06/10 17:51
    Capo scrivano - 47726 interventi
    B. Legnani ebbe a dire nelle curiosità:
    Un bella strizzata d'occhi arriva attorno al 40'. Lucia (la Vitti) scrive per l'ultima volta di suo pugno una lettera al marito, sotto lo sguardo (nel quadro a sinistra) di Ugo Foscolo, (autore di Ultime lettere di Jacopo Ortis). Impossibile che sia un caso.


    Mah, addirittura... Secondo me l'accostamento di Steno è a Foscolo in quanto poeta e letterato riconoscibile come tale (forse) inserito in una camera dove la Vitti scrive, non credo volesse far riferimento specifico all'Ortis.

    Però ho sbirciato il tuo commento in anteprima e laddove mi aspettavo un massacro totale e indiscriminato ho trovato la tua piacevole ammissione di un Abatantuono strepitoso, aggettivo sul quale non posso che concordare. Trovo (empiamente, lo so) che la coppia Vitti/Abatantuono riesca quasi ad avvicinare Totò/Peppino o Benigni/Troisi nella scena della dettatura della lettera ("che giorno è oggi?" "giovedì... circa"). E considerato che la scena è stata girata con mire ben meno alte delle due precedenti (lo so capisce anche dalle espressioni della Vitti, talvolta quasi svogliata) devo dire che il risultato ha del miracoloso.
    Ultima modifica: 2/06/10 17:57 da Zender
  • B. Legnani • 2/06/10 19:08
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    Zender ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire nelle curiosità:
    Un bella strizzata d'occhi arriva attorno al 40'. Lucia (la Vitti) scrive per l'ultima volta di suo pugno una lettera al marito, sotto lo sguardo (nel quadro a sinistra) di Ugo Foscolo, (autore di Ultime lettere di Jacopo Ortis). Impossibile che sia un caso.


    Mah, addirittura... Secondo me l'accostamento di Steno è a Foscolo in quanto poeta e letterato riconoscibile come tale (forse) inserito in una camera dove la Vitti scrive, non credo volesse far riferimento specifico all'Ortis.

    Però ho sbirciato il tuo commento in anteprima e laddove mi aspettavo un massacro totale e indiscriminato ho trovato la tua piacevole ammissione di un Abatantuono strepitoso, aggettivo sul quale non posso che concordare. Trovo (empiamente, lo so) che la coppia Vitti/Abatantuono riesca quasi ad avvicinare Totò/Peppino o Benigni/Troisi nella scena della dettatura della lettera ("che giorno è oggi?" "giovedì... circa"). E considerato che la scena è stata girata con mire ben meno alte delle due precedenti (lo so capisce anche dalle espressioni della Vitti, talvolta quasi svogliata) devo dire che il risultato ha del miracoloso.


    Mauro, la Vitti ha già scritto varie lettere anonime al marito e ora scrive giusto l'ultima che lui riceverà. Perché prendersi la briga di mettere lì la riproduzione del più noto ritratto dell'autore di "Jacopo Ortis"? Un caso? C'è una possibilità su un milione...
    Perché non chiedi a Vanzina?
  • Zender • 3/06/10 08:22
    Capo scrivano - 47726 interventi
    No, aspetta, non ho detto che sia un caso che ci sia il ritratto di Foscolo, dico solo che le lettere di Ortis sono di natura completamente diversa da quelle che scrive la Vitti, e mi parrebbe un riferimento un po' "rozzo" (per quanto anche probabile, ovvio) associarle. Tra le tante opere del Foscolo le lettere di Jacopo Ortis non mi paiono il primo rimando alla sua persona. A meno che nell'opera non vi siano riferimenti precisi a tradimenti o cose che si verificano nel film, ma non mi pareva. Non so, se io avessi dovuto fare un riferimento all'Ortis avrei cercato qualche altro aggancio, nella scena, non solo un riferimento alla lettera. Però è possibile che tu abbia ragione, intendiamoci. Il film è comunque dello scomparso Steno, non del figlio, e dubito che quella fosse una scelta di sceneggiatura. Comunque anche questo è possibile.

    Il fatto invece che sia l'ultima lettera scritta dalla Vitti potrebbe in qualche modo "riabilitare" l'omaggio, in effetti, e dargli un senso vero.
    Ultima modifica: 3/06/10 13:21 da Zender
  • Panza • 30/05/18 15:33
    Contratto a progetto - 5203 interventi
    Segnalo che comunque il quadro con Foscolo era presente normalmente nella villa come testimoniato da questo fg di La via della prostituzione:



    E' altamente probabile che Steno abbia utilizzato in modo comico la presenza del quadro e il fatto che lo sguardo di Foscolo cada proprio sulla poltrona.
  • Zender • 30/05/18 18:23
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Secondo me a questo punto è un semplice caso...