Paperino e le formiche - Corto (1952)

Dopo aver fatto cadere dello zucchero per strada, Paperino si ritrova la casa invasa dalle formiche; liberarsene sarà un problema. L'animazione e la storia (che ricorda molto Tea For Two Hundred) non convincono e nemmeno Hannah salva il cortometraggio.

La casa di Paperino è presa d'assalto dalle formiche che, organizzate come una tribù africana, gli sottraggono implacabili ogni golosità. Ritornano alcuni momenti classici dei cartoni precedenti, con una fantasia spesso un po' iperbolica (ma senza il coraggio di puntare decisamente sull'iperbole), che rischia di smussare il divertimento (per esempio la continua trasformazione delle formiche in oggetti).

Un simpatico gruppo di formiche (che parlano tra loro un linguaggio incomprensibile) prende di mira la casa di Paperino che cercherà di fermare a tutti i costi l’invasione. Cortometraggio decisamente divertente appartenente alla fortunata serie nella quale Paperino interagisce con piccoli animali (scoiattoli, api o come in questo caso formiche). Brillanti le invenzioni visive (le bestiole che si trasformano in oggetti) e molto buoni doppiaggio (con il linguaggio “formichese”) e l’animazione

Paperino viene attaccato in casa sua da un esercito di formiche che lui ha richiamato facendo cadere dello zucchero. Il corto è divertente soprattutto grazie alla caratterizzazione degli animaletti, molto intelligenti e che parlano in maniera incomprensibile e buffa. Le gag sono azzeccate così come il finale.