Paperino e le uova d'oro - Corto (1941)

Paperino fa incrementare la produzione di uova delle sue galline, ma dovrà fare i conti con il geloso gallo. Scritto dal re dei paperi Carl Barks, il mediometraggio è sorretto da una buona animazione, curiose e riuscite trovate (Paperino che si traveste da gallina) e come unica nota dolente, un finale un po' troppo sbrigativo. Più che sufficiente, in ogni caso.

Dopo un curioso stratagemma per incrementare la produzione di uova, al momento della raccolta Paperino deve fronteggiare un gallo bellicoso. Divertente cartone incentrato sui difficili rapporti tra i due pennuti con Paperino che si traveste da gallina e da vita a gag molto spassose. Ottime l’animazione e la colonna sonora.

Il gallo del pollaio impedisce a Paperino di raccogliere le uova, e allora il nostro eroe decide di travestirsi da gallina per aggirare l'ostacolo: ma il gallo è particolarmente focoso... Divertentissimo cartone, pieno di ritmo e di brio e di trovate esilaranti. L'involontaria seduzione del gallo da parte di Paperino per colpa di un verme infilatosi nel costume è notevole, così come molte altre immagini. Il finale, prevedibile, non è all'altezza del resto.

Paperino vuole vendere le sue uova e allora fa incrementare la produzione alle galline, ma un gallo particolarmente grosso lo ostacola. Allora il papero si traveste da gallina e da qui inizia una serie di gag irresistibili, animate molto bene e con una azzeccata colonna sonora. Notevole.