Paperino in tribunale - Corto (1948)

Un piccolo capolavoro firmato dallo specialista Jack King. Il povero Paperino si ritrova sotto processo a causa di Pierre (un ristoratore) che di fronte alle difficoltà di Paperino (che non ordina niente) si vendica facendogli pagare il pranzo che si è portato da casa. Il verdetto tanto sperato da Pierre, però, darà a Paperino l'occasione di vendicarsi. L'animazione è più che sufficiente, Nash doppia in modo eccezionale e la storia funziona benissimo. Cult!!!

Paperino è portato in tribunale da un ristoratore perché non ha pagato: un film giudiziario, si potrebbe dire, per il nostro papero. Il cartone è un po' ingessato e senza particolari guizzi. La sbiadita parodia del cinema giudiziario sembra non lasciare spazio alla fantasia, e in effetti sono poche le gag perlomeno carine, mentre il finale affonda tristemente.

Paperino viene processato per non avere pagato un salato conto, ingiustamente sottopostogli dall’antipatico ristoratore Pierre. Divertente ed originale cortometraggio in cui il papero trova in Pierre una spalla più che degna. Animazione di buon livello così come il doppiaggio.

Paperino è sotto processo per non aver pagato un conto ingiusto in un ristorante francese. L'ambientazione in tribunale è insolita e Paperino per una volta ottiene una sorta di vittoria contro l'antagonista di turno, l'antipatico Pierre. L'animazione è buona e la gag della tazzina di caffè minuscola è carina.

Paperino si ritrova a essere giudicato in tribunale per aver omesso di pagare un conto salatissimo in un noto ristorante. Poco alla volta si ricostruiscono i fatti come sono avvenuti e capiamo che i contendenti sono il nostro papero e un cameriere disposto a non farsi prendere per i fondelli. Nel ristorante ne succedono di tutti i colori, ma la cosa più divertente avviene nel finale.