Kingdom of the spiders - Film (1977)

Kingdom of the spiders

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/11/07 DAL BENEMERITO MARKUS
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Markus 24/11/07 18:11 - 3687 commenti

I gusti di Markus

E’ il “Quarto potere” dei film a tema “ragni assassini” (uno dei vari sottogeneri degli "animali assassini-movies"). L'impianto del film è sostanzialmente quello del prolifico genere catastrofico, ma è la presenza di un numero incalcolabile di veri e propri spaventosi ragni di grosse dimensioni (la cui specie mi è ignota), pelosi e inferociti, a far saltare dalla sedia lo sprovveduto spettatore. Da evitare se si soffre di aracnofobia!

Trivex 6/12/12 10:47 - 1744 commenti

I gusti di Trivex

Prima gli animali, poi gli uomini. Tutti finiscono sotto assedio dell'esercito dei ragni cattivi (che poi sono le uniche "vere" vittime del film). Molto ben girato, è fonte di tensione, con momenti davvero drammatici come l'assalto alla bimba (prima in altalena e poi nel letto). Sì, perchè qui non ci sono effetti speciali, qui si gira con i ragni veri, tanti e grossi. E non mi sembra ci siano controfigure, anche se forse in qualche scena i ragni appiccicati ai corpi sembrano di plastica. Solo il finale è francamente un po' eccessivo e artefatto.
MEMORABILE: William Shatner che combatte contro i ragni, morsicato sul viso, ma non si arrende mai! (un vero "capitano").

Pumpkh75 24/06/13 12:39 - 1749 commenti

I gusti di Pumpkh75

Parrebbe un beast-movie normale, realizzato in maniera meno dozzinale di altri epigoni e con un cast di buon livello. Il valore aggiunto è però chiaramente la raggelante interazione tra gli attori e i ragni, schifosamente reali: si infilano nei vestiti, cadono in testa, tracciano senza risparmio corpi e volti, senza trucchi e senza inganni. Ottima la scena del delirio di massa in città, meno il finale, sebbene artigianalmente fascinoso. Quella miriade di zampe nere e pelose lo rendono sicuramente un film da vedere!

Herrkinski 23/08/15 19:11 - 8109 commenti

I gusti di Herrkinski

Eco-vengeance tipicamente settantiano nello stile di Frogs, I carnivori venuti dalla savana e via dicendo, in questo caso popolato da ragni assassini. Se incipit e svolgimento ricalcano fedelmente i topoi del genere, stupisce il realismo delle scene "live" con gli aracnidi, letteralmente lanciati a secchiate su attori e strade; bella l'ambientazione rurale dell'Arizona, meno le caratterizzazioni dei personaggi, spesso autori di gesti senza senso, tra cui uno Shatner redneck veramente comico a tratti. Ottimo il finale apocalittico; spassoso.
MEMORABILE: I protagonisti che continuano a bere birre; Il finale apocalittico; Shatner che corre ricoperto di ragni; L'attacco in aereo.

Schramm 10/10/15 14:30 - 3495 commenti

I gusti di Schramm

Che il ragno porti guadagno andatelo a dire a tenutari e abitanti di Verde Valley, progressivamente assediati e falcidiati da un'impressionante masnada di tarantole king-size che tutto sterminano e imbozzolano. Al bacio è il respiro di cui si ossigena l'orrore montante, di uno spinto classicismo che abbraccia gli anni 40 e 50, rinvigorito da un uso follemente sperimentale di grandangoli e soggettive; ma il vincente asso estratto dalla manica è la fisica maestranza delle migale che invadono set e cast senza quasi trucco né inganno, garanzia di colpo basso per gli aracnofobi tutti d'un pezzo.

Mco 8/07/19 18:08 - 2327 commenti

I gusti di Mco

A. A. Apocalisse Aracnide. I ragni di Cardos saltano sull'aereo, vanno a cavallo, amano la carne di vitello e gradiscono passeggiare su terreni polverosi. E, soprattutto, hanno fame! Per chi ha la fobia non è certamente facile vedere tutti questi begli esserini schierati in ogni dove e pronti a colpire. Ma va altresì detto che il contesto da Casa nella prateria non permette al film di ambire a vette di cult, malgrado buone sequenze e una recitazione di livello più che discreto. L'epilogo, invece, quello merita a prescindere.
MEMORABILE: L'attacco in volo.

Rufus68 1/08/19 16:19 - 3842 commenti

I gusti di Rufus68

Condotto con buon piglio e sicuro mestiere, ma senza nessun vero trasalimento o sorpresa. I ragni, insidiosi e vendicativi, fanno sobbalzare gli attori: noi, però, all'ennesimo urletto cominciamo a dare segni di noia. Il problema è che il mostro dev'essere di sufficiente taglia altrimenti non funziona (come non funzionano vermi, api e lumache). Qualche ingenuità (perché si affollano verso l'auto di polizia), un po' di tempi morti. Shatner se la cava.

John 'Bud' Cardos HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina MutantSpazio vuotoLocandina Ritorno a GorSpazio vuotoLocandina Il buioSpazio vuotoLocandina Il sesso in faccia
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Schramm • 9/10/15 17:06
    Scrivano - 7694 interventi
    * Per realizzare il film si è fatto ricorso a una massiccia partecipazione di tarantole messicane. Lavorare con questo tipo di ragni non è, contrariamente a quanto si tende a credere, pericoloso: i loro morsi non sono, come leggenda vuole, letali (per l'uomo il loro veleno equivale si e no a quello di una piccola puntura d'ape, e a meno di esserne allergici non costituisce effettivo rischio), ed è estremamente difficile indurli al morso (cosa che avviene solo se li infastidisce pesantemente o se si sentono in estreme condizioni di pericolo): è perciò che viene quasi sempre usata questa specie di aracnide negli horror (si vedano anche fulci e marins) ed è per questo che vediamo gli attori maneggiarli senza alcuna preoccupazione (ed è anche perciò che la stessa CIA tende a sconsigliarne l'uso nei manuali delle tecniche di interrogatorio).

    Per le riprese del film più sono state utilizzate 5000 unità di tarantola (più un centinaio di finti esemplari in gomma), procurate offrendo agli studenti messicani una taglia di 10 dollari per ciascuna tarantola adulta stanata e procurata sul set, il che ha significato un ammontare di 50 mila dollari su un budget di 500 mila dollari; la difficoltà vera e propria è stato tenerle assieme tra le pause delle riprese, un po' perché abbisognano un ambiente costantemente caldo (difficoltà che ha fatto morire il grosso degli animali via via il film procedeva), ma soprattutto in virtù delle loro tendenze al reciproco cannibalismo, cosa che ha spinto a isolare tutti e 5000 i ragni in altrettante teche individuali.

    Si tratta inoltre di una tipologia di ragno che è tutt'altro che aggressivo verso gli esseri umani, al contrario è estremamente intimidito dagli uomini, cosa che ha costretto i tecnici e gli addetti agli effetti speciali a un massiccio uso di asciugacapelli e compressori per essere sospinti verso gli attori (cosa che si può anche notare nelle scene di attacchi alle persone dove il ragno tende malgrado la spinta dell'aria a muoversi attorno ai corpi, standone il più che riesce alla larga)

    Durante la lavorazione del film, il grosso del fastidio recato da questi animali al cast, fobie a parte, lo si è dovuto principalmente all'urticante pizzicore causato dall'irrigidirsi delle loro setole (le quali vengono usate per creare la polvere urticante venduta a carnevale)

    *A causa del basso budget del film, il grosso della musica (specie quella dei momenti tensivi) è stato preso da diverse vecchie serie tv thriller (quali Ai confini della realtà e Il fuggitivo) e di vecchissimi radiodrammi.

    *Durante le scene di autodifesa dagli attacchi, gli animali sono stati schiacciati davvero. Una cosa del genere renderebbe oggi impossibile o differente la realizzazione di questo film se si considera che già in Aracnophobia per la scena in cui i ragni vengono uccisi lo si sono dovuti sostituire con esemplari in gomma o bestie già morte, grazie alla sovrintendenza pressante delle organizzazioni per i diritti degli animali.

    fonte: Wikipedia
  • Discussione Herrkinski • 9/10/15 21:33
    Consigliere avanzato - 2631 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    Nel suo commento, il Generalissimo Markus ebbe a dire:
    veri e propri spaventosi ragni di grosse dimensioni (la cui specie mi è ignota)

    trattasi di tarantole messicane, attorno alle quali e all'uso fattone nel film il tenero giacomo ti rimanda agli assi estratti dalla manica nella sezione curiosità. ;)

    Hahaha ho letto le curiosità, fantastico! Al di là che non mordano facilmente comunque non so quanta gente sarebbe disposta a farsi ricoprire di tarantole pelose :-D
  • Discussione Schramm • 9/10/15 21:39
    Scrivano - 7694 interventi
    a me i ragni non fanno alcun senso anche se me ne guardo bene dall'avvicinarmi a specie sospette. anzi se li trovo dentro casa me li tengo cari perché mi fanno piazza pulita di altre bestiacce. le tarantole le ho sempre trovate pucciose come i pelouches.

    il non esserne fobico ha purtroppo tolto molta della presa che il film avrebbe potuto avere su di me se lo fossi stato, ma ravviso in questo spider-movie un colpo bassissimo per ogni aracnofobo tutto d'un pezzo!
  • Discussione Markus • 10/10/15 10:12
    Scrivano - 4775 interventi
    Letto, grazie Schramm. Davvero molto interessante ed esaustivo questo approfondimento ragnesco sul film in questione. Quindi queste tarantole messicane sono davvero dei candidi micetti da coccolare tanta la loro bontà d'animo; fantastico quando dice: "la stessa CIA tende a sconsigliarne l'uso nei manuali delle tecniche di interrogatorio" ahah questa veramente mi ha fatto morire!
  • Discussione Markus • 10/10/15 10:14
    Scrivano - 4775 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    Nel suo commento, il Generalissimo Markus ebbe a dire:
    veri e propri spaventosi ragni di grosse dimensioni (la cui specie mi è ignota)

    trattasi di tarantole messicane, attorno alle quali e all'uso fattone nel film il tenero giacomo ti rimanda agli assi estratti dalla manica nella sezione curiosità. ;)

    Hahaha ho letto le curiosità, fantastico! Al di là che non mordano facilmente comunque non so quanta gente sarebbe disposta a farsi ricoprire di tarantole pelose :-D


    Questo è il punto. Io di certo manco per grosse somme!
  • Discussione Markus • 10/10/15 10:18
    Scrivano - 4775 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    a me i ragni non fanno alcun senso anche se me ne guardo bene dall'avvicinarmi a specie sospette. anzi se li trovo dentro casa me li tengo cari perché mi fanno piazza pulita di altre bestiacce. le tarantole le ho sempre trovate pucciose come i pelouches.

    il non esserne fobico ha purtroppo tolto molta della presa che il film avrebbe potuto avere su di me se lo fossi stato, ma ravviso in questo spider-movie un colpo bassissimo per ogni aracnofobo tutto d'un pezzo!


    Questo Schramm è nella vita un vantaggio (meno fobie hai e meglio campi), però nel caso specifico ti ha privato di quella tensione necessaria a godere appieno del raccapriccio del film. Citando me stesso "il Quarto potere dei film a tema ragni assassini" ahahah
  • Discussione Schramm • 10/10/15 13:12
    Scrivano - 7694 interventi
    Markus ebbe a dire:
    Letto, grazie Schramm. Davvero molto interessante ed esaustivo questo approfondimento ragnesco sul film in questione. Quindi queste tarantole messicane sono davvero dei candidi micetti da coccolare tanta la loro bontà d'animo; fantastico quando dice: "la stessa CIA tende a sconsigliarne l'uso nei manuali delle tecniche di interrogatorio" ahah questa veramente mi ha fatto morire!

    questa è un'informazione implementata di mia sponte a ridosso dell'interessante e agghiacciante lettura dei manuali su "come condurre un interrogatorio" di un ex agente cia (nella sostanza veri e propri fai-da-te della tortura), sdoganati con totale sprezzo del pericolo da una controversa casa editrice americana (cui hanno fatto chiudere malamente i battenti 10-12 anni fa) che si occupava di pubblicazioni borderline (ricordo anche un manuale su come sbarazzarsi dei cadaveri senza lasciarne la minima traccia)

    alla voce animali e insetti tra le bestie più sconsigliate c'era proprio la tarantola (il cui veleno avevo sempre creduto essere mortale), a meno che il soggetto non fosse particolarmente fobico o allergico; vi si specificava infatti che non era una specie letale né aggressiva ed era abbastanza difficile indurla al morso.

    devo dire che in linea di massima le trovo assai affascinanti.
    Ultima modifica: 10/10/15 13:25 da Schramm
  • Discussione Schramm • 10/10/15 13:19
    Scrivano - 7694 interventi
    Markus ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    a me i ragni non fanno alcun senso anche se me ne guardo bene dall'avvicinarmi a specie sospette. anzi se li trovo dentro casa me li tengo cari perché mi fanno piazza pulita di altre bestiacce. le tarantole le ho sempre trovate pucciose come i pelouches.

    il non esserne fobico ha purtroppo tolto molta della presa che il film avrebbe potuto avere su di me se lo fossi stato, ma ravviso in questo spider-movie un colpo bassissimo per ogni aracnofobo tutto d'un pezzo!


    Questo Schramm è nella vita un vantaggio (meno fobie hai e meglio campi), però nel caso specifico ti ha privato di quella tensione necessaria a godere appieno del raccapriccio del film. Citando me stesso "il Quarto potere dei film a tema ragni assassini" ahahah


    si ma non credere, se mi si para davanti una locusta o una mantide (in sardegna ne ho viste spesso di enormi) non ti dò il resto: mi pietrifico dall'orrore, divento paonazzo, sono completamente incapace di reagire. la sola volta che mi è non so come riuscito di ucciderne un paio entratemi in casa me ne son pentito per il lezzo che hanno emesso da schiacciate. se filtrata da un vetro riesco anche a sentirmene affascinato ma si ferma là. e dovesse mai andarmene una addosso potrei davvero avere un attacco di cuore. è uno dei motivi per cui non ho mai voluto saperne di viaggiare in africa o di fare vendemmie. eppure razionalmente so bene che sono del tutto inoffensive e indifese.

    ma se questo film fosse stato kingdom of locusts, con pari uso di veri esemplari, avrei sudato iceberg!!
    Ultima modifica: 10/10/15 13:20 da Schramm
  • Discussione Pumpkh75 • 11/10/15 20:53
    Addetto riparazione hardware - 433 interventi
    Anche a me gli aracnidi in generale non fanno alcuna impressione, tant'è che spesso intervengo senza problema nel loro allontanamento dalla vista della mia compagna atterrita ed urlante.
    E' proprio per questo che ritengo il film un piccolo bijoux: in alcune scene quelle miriadi di zampette nere e pelose mi hanno fatto venire la sudarella e offerto un senso di disagio sconosciuto pur nella sua natura sgangherata!
  • Discussione Trivex • 12/10/15 08:58
    Archivista in seconda - 1317 interventi
    Ah..avevo visto bene, quindi..i ragni sono state le vere vittime!

    Pure io prendo i ragni e li accompagno fuori senza ucciderli (con mia moglie che mi accusa di ogni cosa!) :)