Belli e dannati - Film (1991)

Belli e dannati
Media utenti
Titolo originale: My Own Private Idaho
Anno: 1991
Genere: drammatico (colore)
Note: Il titolo originale s'ispira indirettamente alla canzone omonima dei B'52, dove "l'Idaho privato" è uguale a quello sognato da River Phoenix nei suoi "voli narcolettici"
Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 13/11/07 DAL BENEMERITO LELE EMO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Lele Emo 13/11/07 17:06 - 184 commenti

I gusti di Lele Emo

Incommensurabile tragedia di strada che mescola la storia di due prostituti etero-gay alla ricerca ed in fuga da qualcosa. La sceneggiatura magistrale trae ispirazione dall'Enrico IV di Shakespeare e lo condisce con forti dosi del Falstaff. Ottimo Keanu Reeves che svolge il ruolo del ragazzo in fuga dalla borghesia costituzionale, epico River Phoenix che, nel suo ruolo maggiore, si mostra quale James Dean della modernità. Un film ottimamente costruito ed intelligentemente crudo. Da non perdere sebbene non per tutti.

Galbo 12/01/08 06:00 - 12372 commenti

I gusti di Galbo

Film affascinante che porta lo spettatore quasi "di peso" in una parte del mondo adolescenziale e giovanile della città di Portland focalizzando la sua attenzione su due personaggi che attraverso percorsi differenti (e non sempre chiariti) hanno compiuto la stessa scelta di vita, quella ai margini della vita di strada e sono omosessuali quasi per ribellione. Il film presenta una sceneggiatura frammentata e spesso straniante ma si riscatta grazie alla forza delle immagini (con una suggestiva fotografia) e alle belle intepretazioni.

Pigro 25/02/09 10:10 - 9623 commenti

I gusti di Pigro

Due marchettari nel west, di diversa estrazione sociale, destinati a una diversa soluzione della propria storia di prostituzione. Van Sant evita lo sguardo realista, scegliendo una narrazione affascinata e talvolta visionaria, con tocchi surreali dispersi in una storia che mescola psicanalisi e morale sociale (il ricco e il povero e i loro differenti destini). Ma il regista è anche capace di pennellate di tenero affetto per i suoi personaggi, instillando piccoli momenti di commozione.

Lucius 11/09/10 16:37 - 3015 commenti

I gusti di Lucius

Gioventù allo sbando, contro ogni regola convenzionale e fuori da una società ipocrita. Una pellicola amara dalla trama non lineare ma che affascina in una Seattle inedita e che vede una coppia di grandi attori, tra cui mi piace ricordare il compianto River Phoenix, qui affiatati come mai. Ottima la regia e sfiziosi gli effetti speciali sulle copertine delle riviste gay.

Mickes2 4/08/11 15:15 - 1670 commenti

I gusti di Mickes2

Il manifesto libertino di Van Sant mette in scena uno dei suoi temi, se non il suo tema più caro: il rapporto tra ragazzi. Un road movie all’insegna dell’amore omosessuale, dell’amicizia, dell'evasione, immersi in un microcosmo adolescenziale ai margini di un America priva di comprensione. Delicato e rispettoso, il regista riesce a donare alla pellicola un'aura fanciullesca, tenera e cruda allo stesso tempo, ma anche visivamente accattivante e sognatrice. Un pizzico superficiale quando entra in gioco la moralità della vita da strada.

Deepred89 10/11/11 14:13 - 3701 commenti

I gusti di Deepred89

Storia di due american gigolò dei bassifondi che sorvola sugli aspetti sgradevoli tipici del genere in favore di un'impostazione da road movie elegiaco e sognante. Funzionano bene le parti melodrammatiche e introspettive, il resto coinvolge a corrente alternata, con qualche tentennamento nel ritmo casuato dall'eccesso di salti spaziali e temporali. Nulla di dire sul resto: fotografia affascinante, regia sapiente, due protagonisti praticamente perfetti. Tra gli "italian street boys" durante la trasferta romana anche il fulciano Robert Egon.

Nancy 13/11/11 21:53 - 774 commenti

I gusti di Nancy

Manifesto americano dello sbandamento giovanile tanto caro nei Nineties, tra droga, prostituzione e denaro. Mike e Scott, due ragazzi di estrazione sociale opposta, ricercano in questo mondo qualcosa di stabile, che riesca a farli sentire bene. Van Sant indaga nelle incertezze di una generazione e lo fa con una regia originale e, talora, visionaria, ed è proprio questo che rende il film così in armonia col periodo di cui è figlio: riesce a far sognare nonostante ci racconti di due vite che stanno andando in frantumi. River Phoenix indimenticabile.
MEMORABILE: La narcolessia di Mike; La sua dichiarazione d'amore a Scott intorno al fuoco.

Saintgifts 4/07/13 19:05 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

È evidente che Van Sant conosce perfettamente tutta la cinematografia che conta e spesso cita immagini, musiche o situazioni a ricordare classici intramontabili. Un parallelo con Tarantino non mi sembra azzardato. Di sicuro però si è fatto uno stile personale, inventando qualcosa pure lui. My Own Private Idaho raggiunge spesso alte vette, ma ha anche momenti di stanca che incidono sulla valutazione generale. I personaggi principali sono perfetti, specie River Phoenix, veramente bello e dannato, peccato. Non centrato il personaggio di Bob.
MEMORABILE: Notevole la fotografia.

Paulaster 10/07/13 10:06 - 4373 commenti

I gusti di Paulaster

L’approccio teatrale aiuta il girovagare del duo a dare linfa e a mostrare le idee migliori di Van Sant (specie nei rapporti iniziali o con Udo Kier). Purtroppo il ritmo è lento o altalenante e la traccia resta flebile. Phoenix ha presenza scenica e una parte di desolazione, mentre Reeves è meglio come icona gay, ma per il resto risulta evanescente o come se non ci credesse nemmeno lui. Piccola parte per la Caselli, che recita più con gli sguardi.

Myvincent 23/08/13 14:04 - 3721 commenti

I gusti di Myvincent

Due ragazzi da marciapiede alla ricerca di sé stessi compiono (fra le tante cose) un viaggio che riporta uno dei due sulle vie dei propri traumi infantili. Il film ha uno stile bislacco, ma non manca di un certo lirismo e soprattutto non cade mai nella facile volgarità, raccontando aspetti degradanti e cercando di spiegarne i perché. Ottima prova dei due giovani protagonisti, personaggi così diversi fra di loro.

Gus Van Sant HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Drugstore cowboySpazio vuotoLocandina Da morireSpazio vuotoLocandina Will hunting - Genio ribelleSpazio vuotoLocandina Psycho

Homesick 5/09/13 18:21 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Prostituzione maschile (a predominanza gay) e ribellismo sono il tracciato di un film che cura il lato visivo - i caldi, accecanti colori pittorici della fotografia – a scapito della compattezza narrativa, minata da una struttura fragile e poco coinvolgente e da un ritmo incostante. Lancio definitivo per River Phoenix e per Keanu Reaves, che conferma la serietà già rivelata nello scabroso I ragazzi del fiume.
MEMORABILE: I ragazzi in posa sulle copertine delle riviste.

Ryo 16/10/13 00:20 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

Ci troviamo di fronte a uno stile differente rispetto a quello tipico di Gus Van Sant. Davvero particolare, annunciato come una libera interpretazione di Enrico IV, di fatto prende una piega diversa, pur contenendo in alcune scene dialoghi presi pari pari dall'opera di Sheakspeare, recitati con enfasi teatrale. Curiose le sequenze relative alle scene di sesso, mostrate come una sorta di finte diapositive in sequenza (in realtà sono gli attori a stare immobili).

Cotola 8/12/15 20:49 - 8998 commenti

I gusti di Cotola

Storie di ragazzi di vita che avranno epiloghi completamente opposti. Van Sant racconta con realismo e senza falsi moralismi, ma anche senza alcun compiacimento, le storie dei suoi personaggi verso cui prova affetto ma a cui non fa sconti. Assistiamo così ad un'atipica storia on the road con alcuni begli sprazzi di lirismo, qualche punta ironica e qualche momento più convenzionale. Molto bella e sempre emozionante la citazione shakesperiana-falstaffiana. Buon film.

Gippal 19/03/17 10:28 - 89 commenti

I gusti di Gippal

Un viaggio tra le vite di ragazzi belli e dannati. Forse un viaggio evolutivo e sorprendente? No, perché le loro vite sono già segnate, spietatamente definite. Un viaggio che è un eterno ritorno. Non si fugge mai veramente dai propri demoni, le mancanze e i disagi primordiali si sedimentano e sono parte di noi; ci ricordano sempre chi siamo e da dove veniamo.

Daniela 2/10/20 14:30 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Due giovani prostituti tossicomani dalla diversa estrazione sociale: Mike è un narcolettico senza famiglia, Scott il figlio ribelle di un uomo ricco e potente. Scott aiuta l'amico fino a quanto decide di tornare nei ranghi per occupare il posto sociale che gli compete... Questa liberissima trasposizione dell'Enrico IV di Shakespeare, di cui sono citati letteralmente alcuni passaggi, resta a tutt'oggi uno dei film più affascinanti ed originali di un regista interessante ma molto discontinuo. Intensa l'interpretazione da parte della meteora Phoenix, molto bello l'epilogo indecifrabile.

Mattatore 4/09/23 21:23 - 78 commenti

I gusti di Mattatore

Van Sant si distacca dal taglio crudo e documentaristico dell'opera precedente mantenendo tuttavia inalterati i toni freddi in fotografia, l'andamento flemmatico nei ritmi e il tema di una buia gioventù bruciata qui incanalata nei due protagonisti di uno shakespeariano dramma on the road denso di echi visionari e incomunicabilità. Mike, edipico e dannato, sconta il suo autoaccecamento con la sete di prostituzione, che si tradurrà, invece, in vezzo e sinonimo di affrancamento per Scott. Struggente la prova di Phoenix, misurata quella di Reeves. Sublime ma incerto, fragile.
MEMORABILE: Il grottesco fetish sessuale del maturo cliente; L'affronto shakespeariano di Bob; Il doloroso incontro con il padre di Mike; Lo splendido finale.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Noir • 19/11/09 20:36
    Galoppino - 573 interventi
    Nuova edizione in dvd dal 02/12/2009 per Warner Home Video

  • Discussione Zeitgeist • 11/09/10 11:39
    Galoppino - 8 interventi
    trailer: http://www.youtube.com/watch?v=xA0U0otWuzE
  • Curiosità Lucius • 11/09/10 16:39
    Scrivano - 9063 interventi
    La frase cult:
    "Sono un esperto di strade. È tutta una vita che io... assaggio strade... Questa strada non finirà mai, probabilmente gira tutta... intorno... al mondo."
  • Discussione Lucius • 11/09/10 19:41
    Scrivano - 9063 interventi
    Fratello degli attori Rain Phoenix, Joaquin Phoenix, Liberty Phoenix e Summer Phoenix, River fu considerato dalla critica fra i più promettenti della sua generazione.
    Morì a soli ventitré anni in seguito a un'overdose di Speedball.
  • Musiche Lucius • 4/05/13 15:47
    Scrivano - 9063 interventi
    Nella soundtrack è inclusa Cherish di Madonna.
  • Homevideo Didda23 • 2/07/14 10:50
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    In attesa di un'uscita in Blu-ray ecco il dvd (-ad oggi- fuori catalogo) Warner Home video (L'immagine si trova al minuto 57:13):

    Video: 2.40:1

    Audio: Italiano, Inglese, Spagnolo

    Sottotitoli: Italiano, Tedesco, Svedese, Norvegese, Finlandese, Spagnolo, Portoghese, Danese

    Extra: Trailer

    Durata: 1:39:41

    Ultima modifica: 2/07/14 18:27 da Zender
  • Homevideo Zender • 2/07/14 18:24
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Didda, MAI foto in png, solo jpg, gracias. Questa l'ho modificata io ma ricorda per il futuro.
    Ultima modifica: 2/07/14 18:28 da Zender
  • Curiosità Buiomega71 • 27/03/16 10:46
    Consigliere - 25892 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flano cinematografico di Belli e dannati: