Webs - Film (2003)

Insalvabile sciocchezza copiante (Aliens, Zombi, Arac-Attack e chi più ne ha più ne metta) con dialoghi da petardi nelle orecchie, personaggi a dir poco stereotipati e effetti dozzinali (i mutanti con artigli e denti appuntiti sono solo ridicoli), in primis il mega ragno (praticamente un'aracnomammaAliens), che visto la prima volta sembra abbia la barba bionda, mentre invece erano i capelli di una ragazza che stava ingoiando (dovendo risparmiare con gli effetti, i capelli costavano meno). Persino noioso, con buio, urla e un po' di sangue sciroppato. Passare decisamente oltre.

L'inizio era promettente: qualche battutaccia divertente, un portale che porta ad un altro mondo popolato da famelici ragni umani e un po' di azione, ma poi, procedendo, Webs si trasforma nel solito B-movie. I dialoghi diventano noiosi e quasi patriottici e l'ultimo arrivato (Richard Grieco) si mette a fare il moralista con la squadra. E poi come pretende Grieco di essere credibile dopo Un agente segreto al liceo? Gli effetti speciali sono curati bene, ma l'uso dello slow motion in scene inutili era davvero da evitare.

Incredibile e terribile pasticciaccio horror-fantascientifico che copia, incolla e mescola senza pudore spunti da tantissimi film del passato. Nulla di nuovo certo ed a volte anche così possono venire fuori pellicole divertenti ed accettabili: il problema è qui il tutto viene fatto dando vista ad una storia quasi senza né capo né coda che a tratti annoia ed affonda pure, per certi versi, nel ridicolo (il predestinato-messia; lo scontro tra i due galli per la donna). Sul finale poi (possibile che nel 2003 si girino scene con sfondi così palesemente falsi?) è meglio stendere un velo pietoso.