Willie Ugola D'oro - Corto (1946)

E' la storia della balena Ugola d'oro Willie, che grazie alla sua voce da cantante lirico riesce a entrare nei più famosi teatri. Finale tragico. L'animazione (soprattutto nelle scene ambientante durante le opere liriche) è ben curata e la storia procede scorrevole. Buone le musiche e l'inquadratura finale.

Balena cantante lirica è oggetto di caccia da parte di un impresario che crede che abbia inghiottito dei cantanti. Una lunga colonna sonora operistica accompagna questa curiosa storia, tanto strampalata quanto capace di incuriosire e avvincere, a suo modo, fino al triste finale. Il confronto tra il sogno di chi ha un talento e la realtà di chi non sa riconoscere quel talento costituisce la morale della vicenda e dona un tocco di umanità e partecipazione alla favola. Originale.

Decisamente originale la storia della balena canterina che, circondata dallo scetticismo, riesce ad esibirsi nei teatri d'opera. La regia di Geronimi e Luske, responsabili di alcune delle migliori produzioni Disney, garantisce una buona fattura tecnica del cortometraggio. Molto curata e di ottimo livello anche la colonna sonora.