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TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/10/07 DAL BENEMERITO CAESARS
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- Davvero notevole!:
Kekkomereq, 124c - Mediocre, ma con un suo perché:
Ale nkf, Redeyes, Saintgifts - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Homesick, Rambo90 - Gravemente insufficiente!:
Caesars, Galbo, Schramm, Ciavazzaro, Stubby, Belfagor, Piero68
Evitare accuratamente: questo è l'unico consiglio che posso dare agli appassionati di cinema. La trama conta meno di zero, è solo un pretesto per immergerci in un mondo di effetti speciali dove tutto è girato a folle velocità. Forse sarà colpa della mia non più giovanissima età, ma di spettacoli come questo preferisco farne a meno. Belle le attrici (anche se qui la recitazione è un optional) tra le quali il personaggio più interessante (parola grossa) è quello interpretato da Demi Moore: un ex angelo passato dalla parte del male.
Terrificante baracconata che non fa onore alla serie divertente che l'ha ispirata. Trama inesistente, solo una infinita serie di scene d'azione interpretate da attrici (?) assolutamente svogliate con il contributo inutile ma molto strombazzato di Demi Moore. Regia da videoclip che usa uno stile visto e rivisto un'infinità di volte. Astenersi dalla visione per non farsi del male.
Dopo il primo episodio, un nuovo gigantesco e forsennato videoclip di pugni, calci, colpi d'arti marziali, spiritosaggini ed esagerazioni varie. Le tre avvenenti e superatletiche "Charlie's Angels" devono vedersela con l' "angelo caduto" Demi Moore, che cattura l'attenzione dello spettatore contendendo la palma di Miss Bikini a Cameron Diaz.
In diretta dal gran reame delle idiozie, laura ad honorem in baracconaggine, dabbenaggine e tutto quel che di dispregiativo finisce in aggine. Poggiato su un entourage femmineo usato tanto per giustificarne la visione (come dire che in un ristorante si mangia divinamente perché son belle le cameriere), sulla solita regia/montaggio all'insegna del fast-forward e su un umorismo blando e brado al punto da fare quasi rimpiangere gli Squallor, può al massimo ispirare un proustiano "Alla ricerca del cinema perduto"
Inutile seguito. Se già non si capiva l'importanza e l'utilità del primo capitolo, non vedo a cosa servisse produrne pure un seguito! Speriamo solamente che questo sia l'ultimo perché il livello è davvero basso. Trama inesistente. Scartare please.
Lo definirei "imbarazzante"; ecco, questo lo ritengo il termine più giusto: a parte dalla trama, piuttosto "nascosta", fino alle scene marziali prive di logica ed estremamente inverosimili; va bene che Matrix ha fatto scuola ma qui sono proprio fuori luogo. Siparietti scarsi e attori di grido ma anonimi (salvo solo Demi Moore in quanto bella figliola).
Speravo che il primo film servisse da avvertimento, ma a quanto pare non era abbastanza. Il trash è raddoppiato e la personalità (già latente) è stata dimezzata. Vedere tre attrici di un certo calibro gettarsi in questa baracconata di luoghi comuni e scene d'azione tagliate con l'accetta fa male al cuore. La trama, quanto mai flebile, è più che altro un pretesto per inserire una serie di comparsate celebri, la migliore delle quali è certamente Demi Moore, unico spiraglio di luce in questo inferno su pellicola.
Quanto ci mancherai Farrah Fawcett! In questo sequel/remake non c'è niente di buono e nulla di ciò che ha portato al successo la meravigliosa serie degli anni '70. Nonostante il cast brilli di ottime stelle quali Cameron Diaz, Demi Moore e Drew Barrymore, il film manca di qualità e originalità. Peccato perché poteva riuscire molto meglio, avendo la possibilità di sfruttare un notevole cast. Abbastanza deludente.
Che fosse una boiata non era difficile da imaginare, ma il film ha dalla sua un'ottima dose di simpatia. Ti fa approcciare senza aspettative, non ha velleità di qualità alcuna e scorre sino alla parola fine con un non disgustoso senso di ilarità. Non si ride, ne ci si diverte per l'action, che è folle, e alcune scene piacciono. Si può arrivare al doppio pallino? Direi di sì; meglio di molte altre che pretendono di esser belle.
Dopo un buon primo capitolo era inevitabile far tornare sugli schermi i tre angeli di Charlie. Se prima la sceneggiatura era divertente, qui si esagera un po' troppo, anche se rimane comunque spiritosa. Come nel primo il cast è ottimo, ma questa volta la migliore è senza dubbio Lucy Liu. E se si fa a meno di Bill Murray, Demi Moore accorre a sostituirlo (anche se il risultato non è lo stesso). Per certi versi non paragonabile al primo, "Charlie's Angels: Più che mai" vi farà sicuramente morire dalle risate.
McG HA DIRETTO ANCHE...
Ma mi chiedo come sia possibile far cose del genere dove, in quasi ogni scena action, si cancellano le leggi della fisica, del buon senso e della decenza, raggiungendo picchi che nemmeno un fumettaccio di serie B riuscirebbe a sfornare. Battute da quattro soldi, oltrechè volgarissime, come tutta la disquisizione sul vero cognome di una di loro (Culon) e gag vpessime ampliano il basso livello del film, che addirittura offende la serie principale. Da notare il basso livello anche delle scene che citano Blues Brothers o Terminator 2.
Non ho mai seguito le Charlie's Angels originali televisive ma immagino che questo film sia una versione tecnologicamente avanzata delle imprese degli angeli di Charlie. Si può commentare dividendolo in tre aspetti. Effetti speciali: nel 2000 erano una novità da sfruttare, oggi, se esagerati, rischiano la noia; qui sono inframezzati da scene più normali e si sopportano. La storia: poca cosa ma in linea con il tipo di prodotto. Scenografia e dialoghi piuttosto vivaci, con battute di preferenza a sfondo sessuale, ma non volgari. Le ragazze: ottime!
Una delle cose che i detrattori non tengono in considerazione è che, nonostate sia una baracconata piena di citazioni filmiche e non, questo sequel di Charlie's Angels è soprattutto un inno all'amicizia femminile, dove emerge più che nel film precedente il gioco di squadra fra le tre attrici. Dispiace che Bill Murray sia stato sostituito da Bernie Mac (che dà un tocco afro al Bosley classico), però la sua assenza non pregiudica la riuscita del film, che ha scazzottate più coinvolgenti e realistiche, camei come se piovessero e l'ottima cattiva Demi Moore.
Tutto più esagerato rispetto al primo capitolo: più comicità, più CGI (a tratti davvero pessima), più concitazione in montaggio e alternanza dei pezzi musicali. Ma c'è anche molta più confusione nella trama e già prima della metà non si può non essere stanchi di tanto caos e baccano senza un vero senso. Il trio di protagoniste se non altro è ancora in palla e dà sfoggio della propria simpatia e sensualità, mentre tra i tanti personaggi secondari forse l'unica a suo agio è Demi Moore.
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- Io non lo so, ma proprio non riesco a capire certi remake. Che senso ha rifare un telefilm tanto radicato nei Settanta? Ci si perde tutto: cos'ha la Diaz della Fawcett? e' proprio un'altra cosa, un action al femminile e basta
- Finzi ebbe a dire:
Io non lo so, ma proprio non riesco a capire certi remake. Che senso ha rifare un telefilm tanto radicato nei Settanta? Ci si perde tutto: cos'ha la Diaz della Fawcett? e' proprio un'altra cosa, un action al femminile e basta
Ti dirò che, anch'io, prima del primo film, ero dubbioso sulla riuscita di queste pellicole sugli angeli, perché vedevo solo Kelly, Jill e Sabrina (Bosley può andare, come diceva Giorgio Bracardi, Affangala) come protagoniste, anche se con i volti di Demi Moore, Sharon Stone e Sandra Bullock, nella loro prima missione per Charlie dopo il reclutamento. Beh, con "Charlie's Angels più che mai", in parte, sono stato esaudito, perché, anche se in altro ruolo, c'è Demi Moore. Le rimpatriate con le vecchie protagoniste sarebbero state gradite solo ai fan (e avrebbero avuto un senso solo in tv e solo fino al 1995, perché poi le ragazze si sarebbero fatte troppo vecchie per dei film tv), quindi ben vengano degli angeli più giovani che non si chiamano come quelli del 1976. Certo, però, un approccio più da film poliziesco lo potevano dare, ma se fra i produttori c'è quella Drew Barrymore che faceva la bellona in "Batman forever", è già tanto che abbia trasformato gli angeli in supereroine alla giapponese!
P.S.: Cameron Diaz c'entra quasi nulla con Farrah Fawcett, solo ha più successo di lei al cinema ed è più brava...Se solo non sbagliasse certi film.Ultima modifica: 22/01/09 02:52 da 124c - Qualcuno troverà esagerato il mio voto al film, due palline e mezzo, cioè una quasi promozione. Beh, sono dovute alla presenza di Jaclyn Smith e ai diversi camei interessati che passano (tranne quello de "il Secco", rivoluto dalle protagoniste e dai produttori, perché nel primo era piaciuto troppo). Demi Moore ce la vedevo davvero come un angelo di Charlie, la sognavo nelle vesti di Kelly Garrett in un film ipotetico sul telefilm. Con Madison Lee, l'"angelo caduto", passato dal lato oscuro della forza, l'attrice ci da una versione sexy di Crudelia de Mon, offuscando il Sam Rockwell del primo episodio. Davvero, era ora che qualcuno degli angeli tradisse Charlie, perché queste detective in tv erano troppo fedeli, troppo perfette, troppo...troppo!Ultima modifica: 22/01/09 23:39 da 124c
- A me ha fatto piacere la comparsa di Demi Moore come angelo dannato in questo film. E' nel cast immaginario del "mio" "Charlie's Angels the movie" ideale, solo che ricopre il ruolo di Kelly Garrett perchè è bruna di capelli come Jaclyn Smith. Volte sapere chi avrei scelto come Jill e Sabrina ? Ebbene, tenetevi: Sharon Stone e Sandra Bullock. Quanto a Bosley, per somiglianza al compianto David Doyle avrei scelto Tom Arnold:
http://www.youtube.com/watch?v=AjdLyOysJus
voi che dite? - Tyler Hoechlin venne sottoposto a provino per il ruolo di Max.
Fonte:Imdb. - Veramente, Belfagor, gli spiragli di luce di questo film sono due: la citata Demi Moore e Jaclyn Smith, che fa Kelly Garrett, in versione Obi One Kenobi.
Comunnque a me 'sta baracconta è piaciuta! - 124c ebbe a dire:
Veramente, Belfagor, gli spiragli di luce di questo film sono due: la citata Demi Moore e Jaclyn Smith, che fa Kelly Garrett, in versione Obi One Kenobi.
Comunnque a me 'sta baracconta è piaciuta!
Il problema è che la pur sempre notevole presenza della Smith in questa pellicola non fa che evidenziare il distacco fra la serie e il film, e dunque per me è motivo di sconforto. - Belfagor ebbe a dire:
124c ebbe a dire:
Veramente, Belfagor, gli spiragli di luce di questo film sono due: la citata Demi Moore e Jaclyn Smith, che fa Kelly Garrett, in versione Obi One Kenobi.
Comunnque a me 'sta baracconta è piaciuta!
Il problema è che la pur sempre notevole presenza della Smith in questa pellicola non fa che evidenziare il distacco fra la serie e il film, e dunque per me è motivo di sconforto.
Dovresti prendere questi due film come delle parodie del serial, come faccio io. Sono produzioni di un'ex-bambina prodigio (Drew Barrymore) che all'epoca dello show (1976-1981) vedeva gli angeli più come delle supereroine che come delle detective.
