Ruby, fiore selvaggio - Film (1952)

Ruby, fiore selvaggio
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Titolo originale: Ruby Gentry
Anno: 1952
Genere: drammatico (bianco e nero)
Regia: King Vidor
Note: Aka "Ruby fiore selvaggio"

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/10/07 DAL BENEMERITO HOMESICK
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Homesick 10/10/07 19:04 - 5737 commenti

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L’interessante tema (diffidenza, pettegolezzi e razzismo contro i poveri che si ritrovano improvvisamente ricchi) è sviluppato con solido ritmo, dialoghi tra il serio e il faceto e un cast di alto livello: la Jennifer Jones è selvaggia ed erotica (ma mai quanto in Duello al sole), Heston rude e irruente, Malden sfortunato e falsamente paterno, Anderson folle bigotto. L’epilogo è eccessivamente melodrammatico, ma lo scenario nella palude nebbiosa è di gran fascino.
MEMORABILE: La silhouette della Jones che appare di notte sulla soglia della porta...

R.f.e. 17/10/10 10:41 - 816 commenti

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Le tre principali figure di donna "selvaggia", sensuale e passionale impersonate dalla morettona Jennifer Jones sono: la Pearl di Duello al sole, la Hazel de La volpe di Powell & Pressburger e la Ruby del presente film. Considerato da molti una sorta di rilettura borghese di Duello al sole, è in realtà un suggestivo melodramma incentrato sul tema molto americano della diffidenza per chi è "socialmente" diverso, da recuperare in tv appena possibile (è un po' che non si vede in televisione, comunque).

Giùan 13/04/13 15:00 - 4528 commenti

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Il titolo originale (Name & surname: Ruby Gentry) identifica in maniera più coerente lo stile tagliente di questo mel, in cui il nome è tutto, assicurando posizione, rango, rispettabilità, soldi ma mai amore. King Vidor, tra gli autori più autenticamente “americani” della storia del cinema, confeziona un'opera cinica sui valori stelle e strisce, mescolando terra e desiderio, bigotteria e testardaggine, potere d’acquisto del denaro e del sesso. Jennifer Jones, qui di intimidatoria femminilità, dà ulteriore prova della sua bravura al di là degli zigomi e di Selznick.

Rigoletto 15/11/14 22:04 - 1785 commenti

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Luci e ombre in questo film diretto bene da King Vidor e intrepretato meglio da Jones-Heston-Malden & co. ma in alcuni momenti rallenta eccessivamente e solo nella mezz'ora finale dà il meglio di sé. I personaggi sono trattati con cura e rivelano un bello spessore. Sarebbe da riscoprire, anche se ho qualche dubbio che oggi verrebbe apprezzato quanto merita.

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