Mulan - Film d'animazione (1998)

Film ispirato ad una popolare leggenda cinese, ha il merito di avvicinare rispettosamente la tradizione Disney con la "filosofia" orientale (il culto degli avi) in una storia che mescola abilmente diversi generi: avventura, comicità, sentimento; il tutto con lo stile grafico impeccabile della tradizione della casa americana. Centrale il personaggio femminile molto curato dal punto di vista psicologico, vera e propria eroina moderna. Simpatici gli intermezzi comici affidati al piccolo dragone protettore della famiglia della protagonista.

Buona animazione per un cartoon più che buono. La Disney produce in definitiva un buon film, un po' meglio delle produzioni coeve di quegli anni. L'ambientazione orientale funziona e i personaggi sono ben delineati. Da guardare.

Manca poco così per fare di tale opera uno dei film più belli della storia del cinema. La delicatezza squisitamente orientale dei disegni, così morbidi e curati, alcune tracks della colonna sonora indimenticabili (Riflesso), i magnifici colori, gli strepitosi personaggi (Mushu, Mulan - ottimamente caratterizzata, il demoniaco e grandioso capo degli Unni) e scene di guerra che neanche Pearl Harbor vengono intaccate da una parte centrale comica poco in linea col film e da un paio di brutte tracks. Inizio e finale di una bellezza ineguagliata.

Col senno di poi, uno dei migliori cartoni targati Disney degli ultimi anni. Oltre ad una storia sempre abbastanza godibile, si aggiunge stavolta un personaggio femminile, quello della protagonista Mulan, non banale e ben delineato. Riuscito anche il piccolo draghetto Mushu, cui sono affidati le note più comiche della pellicola. In più il ritmo è alto, con particolare riguardo all'avvincentissima ultima parte, e le scene di battaglia sono davvero mirabili. Divertirà grandi e piccini.

Godibile animazione disneyana con protagonista la simpatica orientale Mulan. La grafica è realizzata con molta cura, la storia anche se semplice è ben scritta e alcune scene di combattimento sono memorabili. Fra i personaggi c'è anche il mitico drago di nome Mushu che ci regala divertenti siparietti comici.

Ispirato ad una leggenda cinese, è uno dei migliori film animati degli anni '90. La protagonista è uno dei personaggi femminili meglio delineati in stile Disney e la storia coniuga efficacemente azione ed umorismo, con le gag migliori affidate al simpatico draghetto Mushu. Pregevole la "contaminazione" orientale del tratto grafico, raffinato ed elegante, adatto sia alle scene riflessive che alle battaglie contro l'orda degli Unni. La parte finale è davvero spettacolare.

Uno dei pochi lungometraggi animati targati Disney che rappresenta le gesta di un eroina e non di una principessa stucchevole in attesa del suo principe azzuro. Mulan delinea la condizione di subordinanza della donna nell'oriente medioevale e rompe gli schemi prestabiliti per amore del padre valoroso combattente, ma reduce di guerra. Imperdibile e avvicente.

Bella commistione tra Disney e l'Oriente, che rispetta i canoni delle due tradizioni senza rinunciare a una bella dose di divertimento, tra gag simpatiche e personaggi secondari di grande carisma (Mushu su tutti, doppiato bene da Enrico Papi). Il ritmo è veloce e la trama coinvolge, con disegni curati e una morale non disprezzabile. Anche il reparto musicale è degno di nota, in particolare la canzone "Farò di te un uomo". Finale "action" ben orchestrato. Notevole.

Una felice trasposizione di un'antica leggenda cinese nella quale il team della Disney ha saputo mantenere tutta la validità del precetto morale insito in essa, accompagnandolo con un ritmo incalzante e validi personaggi di contorno che divertono senza diventare macchietta. Buona anche la colonna sonora. Vedendolo oggi dimostra qualche inevitabile ruga, ma la maturità del racconto rimane intatta.

Forse non è fascinoso come ci si aspetterebbe da un film ambientato nell'antico impero cinese, ma resta un'ottima avventura disneyana colorata e dinamica, con un'eroina ben tratteggiata (il contesto sessista è funzionale a tal proposito), buone gag e alcune sequenze memorabili. I personaggi restano impressi (il draghetto Mushu) e le canzoni sono tra le più orecchiabili del campionario Disney. Anche il climax finale è particolarmente riuscito, fra tranelli ed esplosioni. Non siamo ai livelli dei grandi classici, tuttavia lo spettacolo non manca.

Opus 36 del canone dei classici in salsa orientale. Dopo il baracconaro Olimpo di Hercules, la new generation di disegnatori e scrittori Disney riprende la raffinata strada esotica imboccata con Pocahontas, trovando nella leggenda della ragazza guerriero nipponica fiorente materia narrativa, messa in immagini con chiaro nitore visivo e un gusto geometrico assolutamente spiccato e originale. Fondamentale anche la sinteticità della storia che valorizza scaltramente elementi epici, comici e sentimentali. Tutti i personaggi concepiti con riuscita stilizzazione. Di fruttuoso minimalismo.

"Mulan" è forse uno dei classici Disney che si porta alle spalle più polemiche, sia perché trattare l'Asia con occhio occidentale risulta complesso, sia perché il tema dell'eroina con carattere prettamente maschile è sempre rischioso. Ma i registi ci riescono molto bene, portando su schermo un film piacevole, scritto dignitosamente e ben ritmato, che presenta non moltissime canzoni nella colonna sonora (e questo è un bene, per il tipo di film) e diverse scene d'azione ottimamente realizzate. Insomma, una volta tanto andrebbe rivisto per rinfrescarsi la memoria e tornare fanciulli.

In una società in cui le donne possono poco, una ragazza cambierà qualche dogma... Uno dei migliori prodotti Disney moderni, capace di combinare efficacemente azione (certe sequenze, visivamente, risultano davvero potenti) e umorismo, con un'animazione qualitativamente ben migliore rispetto a coevi compagni di marca e un villain decisamente truce. Ottima colonna sonora (come scordare "Farò di te un uomo"?) e quasi tutti eccellenti i personaggi di contorno, con Mushu una spalla sopra tutti (sorprendente il doppiaggio di Enrico Papi). Validissimo, il remake non era necessario.

Uno dei migliori prodotti recenti della Disney: un cartone che ha ritmo, fascino esotico e personaggi azzeccati, a partire dai protagonisti fino ai comprimari (Mushu è un concentrato di simpatia!) per chiudere con i cattivi (la caratterizzazione degli unni è davvero interessante). Anche i disegni e le musiche di accompagnamento fanno egregiamente la loro parte.