È la storia di un attacco di commandos dietro le linee tedesche durante la seconda guerra mondiale ed è ambientato in Grecia. Si tratta di un classico kolossal di ambientazione bellica con tutti i pregi e difetti del genere. Film ben costruito, pieno di momenti di tensione con sfondi e scenografie importanti. Il cast è ottimo (Peck, Quinn e Niven sono una garanzia) e ben assortito. La regia è di mestiere ma efficace, per questo genere di film. Il limite è forse quello della retorica eccessiva della sceneggiatura ed è evidente nei dialoghi.
Da un romanzo di Alistair MacLean, uno splendido film di guerra magistralmente diretto dal bravo Thompson. Nelle scene d'azione e in quella della tempesta e della ascesa sulla scogliera a picco, il regista mostra tutto il suo talento. Gran ritmo e splendido cast d'attori, tutti in forma smagliante. Peck e Quinn dominano la scena su tutti. Memorabile
la colonna sonora.
MEMORABILE: La scena della barca sballottata dal mare in tempesta e il trasbordo sulla riva; La scalata della montagna.
Ottimo film bellico che nonostante l'ingente durata (più di due ore e mezzo) mantiene ritmi da thriller dall'inizio, o quasi, sino alla fine. Altamente spettacolare e coinvolgente, raggiunge in alcune scene momenti di tensione davvero notevoli, ed anche se a tratti è sicuramente inverosimile e nel finale risulta un po' risaputo, merita assolutamente di essere visto. Grande intrattenimento e divertimento per una serata mozzafiato.
Splendido film di guerra dal ritmo velocissimo e dalla sceneggiatura agile ed incalzante (a dispetto della lunga durata). Tante le sequenze d'azione da ricordare (come quella della scalata della montagna o del naufragio) e cast impeccabile con alcuni dei mostri sacri del genere: da Peck a Niven, da Quinn fino al cameo di Richard Harris. Ottima la regia di Thompson (poi specializzatosi nei film con Bronson) e buona la colonna sonora.
Tra i vari grandi classici di Hollywood è forse un po' troppo sopravvalutato. Anche se l'azione è mantenuta costante per tutto il film, viene spesso a mancare la dovuta tensione in molti frangenti e in film di una così notevole durata diventa un fattore determinante. La scontatezza pervade un po' tutte le situazioni presentate, per non parlare della retorica onnipresente. Sì, si può vedere, ma dopo un po' annoia.
Grandioso film d'azione e di guerra; a pochi valorosi viene affidata nel mar Egeo una missione impossibile che, eroicamente, portano a termine. Attori formidabili, spettacolari scene d'azione, tensione continua, bel ritmo, pochi orpelli, molta sostanza. Un classico che invecchia molto bene.
Quando Hollywood negli anni sessanta si muoveva per narrare vicende collegate alla II^ Guerra Mondiale solitamente lo faceva in pompa magna e senza lasciare nulla al caso. E' il caso di questo filmone lungo (quasi 3 ore) e denso di spunti retorici ma comunque ottimamente realizzato e magistralmente interpretato da grandi attori (Peck, Niven, Quinn, Papas, Quayle). Il ritmo è incalzante e la tensione quella giusta. Nomination al miglior film (vinse però il magnifico West Side story).
Un grande film di guerra, mi verrebbe da dire con un po' di autoironia "di quelli che si facevano una volta", con tutti i (molti) pregi e (pochi) difetti del caso: respiro epico, personaggi statuari guidati dal bravissimo Anthony Quinn, sana azione ma anche a tratti ritmo eccessivamente lento e spirito un po' troppo retorico. Indimenticabili l'ambientazione paradisiaca sull'isoletta greca, la scena della festa del paese e la sala dei cannoni.
Cast di superlusso per questo "kolossal" bellico diretto dall'esperto Thompson. Bisogna dire però che il risultato finale è al di sotto delle aspettative, soprattutto a causa di una sceneggiatura che accumula ingenuità su ingenuità non riuscendo a risultare molto intrigante. Dal punto di vista tecnico invece la pellicola è ben realizzata e riesce ad avvincere. Corretta la regia così come le interpretazioni (e considerati gli attori in gioco era difficile aspettarsi di meno), mentre un po' troppo invasiva e pomposa risulta la colonna sonora. Prodotto "medio" per la famiglia.
Una mezza dozzina di uomini impegnati in un missione presumibilmente suicida: sbarcare clandestinamente su un'isoletta greca per distruggere due cannoni tedeschi che impediscono il passaggio delle navi alleate... Classico del genere bellico di grande successo, dovuto soprattutto al cast ben assemblato, stellare anche nei suoi minori, la cui prestazione riesce a mettere in secondo piano le forzature della vicenda ed una certa retorica dei dialoghi. J. Lee Thompson dirige con competenza, la confezione è buona, lo spettacolo assicurato al netto di una certa superficialità.
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Richard Harris nel doppiaggio italiano vie ne definito un pilota di bombardiere un po' scosso,mentre nel doppiaggio originale è definito solo pilata australiano.
Squash ebbe a dire: Richard Harris nel doppiaggio italiano viene definito un pilota di bombardiere un po' scosso,mentre nel doppiaggio originale è definito solo pilota australiano.
Caro Zender,sarebbe possibile cortesemente aggiun
gere nell'elenco del cast,Stanley Baker(che interpreta" Brown" uno dei componenti del commando)e Richard Harris (nel breve ruolo del pilota "Barnsby")?Grazie ma si tratta di due miei attori di culto,come ormai ben sai...pazienza altrimenti.
La motolancia tedesca che viene affondata dalla squadra di Mallory (Gregory Peck) era una motolancia in servizio allora presso la marina greca. Numero di Pennone P274 sulla murata, nome dell'imbarcazione durante il servizio per i greci "Bizani", precedentemente in servizio con la Royal Navy durante la guerra. Si può osservare una sua fotografia del 1951 digitando "Davlia patrol launches NAVYPEDIA".