Stormy monday - Lunedì di tempesta - Film (1988)

Proprietario di un jazz club di Newcastle si oppone a una speculazione di un ricco americano colluso con la mala. Curioso e sardonico noir con più di una grinza di sceneggiatura e più di un tempo morto, e che però si riscatta per le valide interpretazioni (Sting incluso, che sfrutta bene il fattore-campo), per l'azzeccata atmosfera (idem come sopra) e per la colonna sonora jazz di notevole presa. Tutto sommato merita la visione.

Film molto particolare che rappresenta l'esordio, tutto sommato riuscito, del regista Mike Figgis. Il film (ambientato a Newcastle, zona inglese poco "sfruttata" dal cinema) presenta parecchie lacune di scrittura, con una sceneggiatura a volte incongruente ma si riscatta sul piano della rappresentazione scenica, con atmosfere noir molto efficaci (a cui contribuisce la valida fotografia) e un'ottima colonna sonora jazz. Buona la prova degli interpreti principali. Quasi corrispettivo inglese dell'americano Round Midnight. Gradevole.

Questa volta le mani della malavita non riusciranno ad allungarsi fameliche, mentre un amore sincero si sviluppa tra la pupa del boss ed un coraggioso giovanotto qualunque. Ottimo duo Melanie Griffith e Sean Bean (senza dimenticare Tommy Lee Jones), per questa gangster-thriller story graffiata da musiche jazz (scritte dallo stesso regista) e con un finale tenero. Film un po' dimenticato, merita senz'altro una visione.