I caldi amori di una minorenne - Film (1969)

I caldi amori di una minorenne
Media utenti
Titolo originale: Las trompetas del apocalipsis
Anno: 1969
Genere: giallo (colore)
Note: Aka "Perversion story". Coproduzione italo-spagnola.

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/07/07 DAL BENEMERITO CIAVAZZARO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Ciavazzaro 7/07/07 12:15 - 4770 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Giallo pre-argentiano con venature da post '68 (gran parte del film è ambientato in mezzo agli hippie). Tolte queste parti, quel che rimane è un ottimo giallo, con dei buoni interpreti (su tutti la Tolo) e discrete musiche. Ottime la fine dell'assassino e la spiegazione finale.

Cotola 23/06/08 20:43 - 9052 commenti

I gusti di Cotola

Filmettino pseudo-giallo senza troppe pretese e dai modesti risultati e tuttavia non bruttissimo. Può contare su quella che è, a mio avviso (udite! udite!), la migliore intepretazione della Power (altrove pessima) che sembra trovarsi perfettamente a suo agio nello "zoccoleggiare" a destra e a manca. Per il resto non molto da segnalare compresa la piuttosto scialba spiegazione finale che è un po' risibile e, forse, troppo psichedelica. In ogni caso solo per appassionati dell'attrice o dei film di questo genere.

Ronax 23/02/10 00:37 - 1255 commenti

I gusti di Ronax

Datatissimo reperto sixties con classico titolo truffaldino. Non manca qualche spunto interessante, ma il tono moraleggiante da spot antidroga alla Giovanardi o alla Vespa e la faccia da pesce lesso dell'insopportabile Brett Halsey rendono il tutto poco potabile. Anche Marilù Tolo, nelle vestitissime vesti di brava ragazza acqua e sapone, grida vendetta. Molto meglio Romina, discinta e superdebosciata hippie tutta sesso, droga & rock'n roll, non ancora sciaguratamente caduta nelle grinfie dell'orrido pugliese tutto Dio, Patria e Famiglia.
MEMORABILE: Il bellone dei musicarelli e dei fotoromanzi Fabrizio Moroni in tenuta da DJ con ridicola parruccona bionda.

Trivex 3/03/10 19:45 - 1744 commenti

I gusti di Trivex

Interessante e d'atmosfera questo giallo, con spiegazione finale che rimanda alla dimensione del non completamente spiegabile col raziocinio, ma sono dettagli. Meglio trattare dell'originale mix tra sballo-movie 70, con tanto di fumate libere e balli allucinati e filmone anni 50, con baci appassionati e amori morigerati. L'elemento di culto ovviamente è la Romina nazionale, qui nelle vesti di una trasgressiva giovincella, eccitabile alla vista di uomini che se le suonano! Molto carina e provocante, non si rassegna ad essere stata rifiutata e si incazza!
MEMORABILE: Di veramente memorabile c'è il titolo, fuorviante all'inverosimile!

Deepred89 20/10/10 00:53 - 3709 commenti

I gusti di Deepred89

A dispetto del titolo, un giallo "whodonit" assolutamente privo di scene di nudo, dalla forte componente psichedelica. Il livello registico è mediocre, così come il coinvolgimento, ma funzionano bene l'ambientazione nella Swinging London e la fotografia, negli esterni fredda e crepuscolare. Romina Power si doppia da sola, con una dizione terrificante. Discreto invece Brett Halsey. Passabili le musiche di Ferrio, anche se si sente la mancanza di un main-theme orecchiabile. Piuttosto noioso, ma l'appassionato potrebbe gradire.

Fauno 17/11/10 11:16 - 2212 commenti

I gusti di Fauno

Il titolo è strampalatissimo e ci sta come Napoleone nella civiltà degli Hittiti, ma la coproduzione è buona. Eccellenti i costumi, più che discreta la musica, carina l'ambientazione, affascinante, surreale e quasi fiabesca l'arma del delitto. Complessivamente non stona, senza volare alto. Halsey di rendimento costante... Romina, tu che eri veramente una ribelle, perché hai poi passato diversi decenni da conformista?
MEMORABILE: La meditazione sotto l'effetto della droga conclusa a suon di randellate...

Il Dandi 16/12/10 13:25 - 1917 commenti

I gusti di Il Dandi

Il titolo è uno specchietto per le allodole (nel senso che il film è castissimo), ma non è nemmeno vero che non c'entri nulla: anzi visto il sensazionalismo cheap e moralista con cui il regista guarda alla gioventù beat della Londra del periodo, risulta tutto sommato coerente. Per il resto che dire? Per risollevare l'attenzione e il ritmo del racconto bisogna arrivare alla fine, fino alla scoperta del deus ex-machina musicale non accade granché. Noiosetto, in definitiva, ma non tremendo. Continuo a domandarmi quale fosse il target.
MEMORABILE: L'allievo del professore di pianoforte costretto a mettersi una parrucca da capellone e a suonare della musica che gli fa schifo!

Rebis 2/05/11 19:15 - 2339 commenti

I gusti di Rebis

Un misterioso spartito ottocentesco induce nell'esecutore alterazioni nello stato di coscienza... Certo che il titolo italiano è uno specchietto per allodole: trattasi di un giallo tardo gotico di produzione italospagnola, girato con professionalità e gusto per le inquadrature. Immerso in una psichedelica Swinging' London, parco di violenza e morbosità, si guarda nondimeno con interesse e il gran spolvero di abitini vintage lascia il segno. Non male le sequenze girate nella sordida comune hippy. Romina Power si farà ricordare con maggior nitore per "Il Ballo del Qua Qua".

Dusso 9/07/11 11:05 - 1566 commenti

I gusti di Dusso

Gialletto in coproduzione tipico del periodo post 68. Da appassionato ho gradito soprattutto l'ambientazione in una Londra hippie e gli attori a noi cari per questo tipo di cinema; inoltre vedere la Power "zoccoleggiare" non dispiace. Titolo molto fuorviante, ma nel complesso non è male.

Homesick 15/01/12 18:17 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

La Swinging London affollata di hippies, tossici e musicomani in abiti eccentrici e parrucche e il tocco fantastique della follia suicida innescata da un antico spartito sono le due spie luminose che attirano l’attenzione dello spettatore, altrimenti facile a smorzarsi a causa di un intreccio giallo deficitario in quegli elementi (indagine, suspense, erotismo) basilari nelle coproduzioni del periodo. In mezzo a tanti interpreti poco convinti, l’unica a lasciar traccia di sé è una Romina Power negli insoliti panni di ragazzina perversa e furbetta.
MEMORABILE: Inseguimenti e bòtte nel cimitero delle auto.

Fabrizio Moroni HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Made in ItalySpazio vuotoLocandina 4 mosche di velluto grigioSpazio vuotoLocandina Murder obsession - Follia omicidaSpazio vuotoLocandina La prima notte di quiete

Daidae 17/02/12 23:41 - 3183 commenti

I gusti di Daidae

Il titolo è decisamente fuorviante, come spesso accadeva nei film italiani con titolo a effetto. Giallo psichedelico che ha comunque i suoi punti di forza, anche se non si tratta certo di un capolavoro. Direi che la sufficienza piena la merita tutta.

Il Gobbo 15/06/12 12:20 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

Giallo hippy (e trippy) con titolo acchiappa-citrulli di prammatica, come la rappresentazione dei torbidi ambienti sesso (poco o nulla)-droga (parecchia)-rockandroll (più beat in realtà). Ci sarebbe poi nel plot la musica che devasta il cervello, ma lasciamo andare: ambientazione, clichè e alcuni tocchi rendono il film comunque godibile. La Power sarebbe stata perfetta per la parte, non avesse dovuto anche recitare.

Herrkinski 23/01/14 02:53 - 8119 commenti

I gusti di Herrkinski

Curioso giallo italo/spagnolo uscito poco prima della "rivoluzione" argentiana del genere. Il tema della droga unito alla musica è la cosa più interessante del film, che a partire dai favolosi titoli di testa offre alcune atmosfere psichedeliche veramente vintage, sottolineate dagli ambienti, dai vestiti d'epoca e dai protagonisti (tanti hippie nel film). OST tra jazz freddo, classica e musica beat; titolo italiano trash e fuorviante, basato sul personaggio della Power (che si doppia in modo improponibile). Qualche lungaggine, ma potabile.

B. Legnani 31/05/14 19:01 - 5534 commenti

I gusti di B. Legnani

Quasi terribile. Togliamo le scene di gente che cammina, si droga, si mena, sale le scale, balla: resta un quarto d'ora. Oltre ad una minisceneggiatura, si registra una regìa incerta, che non sa sfruttare le due armi che ha per dare un minimo di interesse alla vicenda: la bellezza arcana della Tolo (mai sfruttata così male) e uno spartito musicale che, al di là dell'inverosimiglianza di ciò che lo circonda, avrebbe permesso qualche immagine da brivido. Invece tutto è piattissimo. La Power, unico residuo motivo del film, è attorialmente pessima e, autodoppiandosi, riesce persino a peggiorarsi.

Jdelarge 27/03/20 14:32 - 1000 commenti

I gusti di Jdelarge

Bellissimo esempio di cinema che descrive un'epoca e un determinato ambiente. La pellicola dà il meglio di sé nelle scene notturne, nelle quali la psichedelia può emergere in tutti i suoi colori e suoni. L'atmosfera che viene creandosi nei nebbiosi vicoli londinesi è ben immortalata da una regia abile nel creare inquadrature interessanti. La trama, pur lasciando intuire una certa povertà nella soluzione finale, si lascia seguire con piacere. Fantastici i titoli di testa. Bella e adeguata alla parte Romina Power.

Reeves 24/11/23 09:36 - 2226 commenti

I gusti di Reeves

Un giallo nascosto da un titolo fuorviante che però è decisamente esile e non sfrutta le ambientazioni e i costumi da Swinging London anche a causa di una recitazione veramente ingessata soprattutto da parte del protagonista Brett Halsey. Romina Power maliziosetta fornisce lo spunto per il titolo e poco alto. Storia che ha dell'incredibile, con una musica che può essere scambiata con frasi in arabo (sic!).
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Rebis • 2/05/11 19:20
    Compilatore d’emergenza - 4422 interventi
    Il film è una coproduzione Italia-Spagna: anche Imbd però dà "Las trompetas del apocalipsis" come titolo originale e non semplice aka... Chi lo ha visto non se ne stupisce :)
  • Discussione Zender • 2/05/11 19:39
    Capo scrivano - 47802 interventi
    vada per le trombette. Passate a titolo originale.
  • Homevideo Geppo • 14/12/14 22:10
    Call center Davinotti - 4285 interventi
    La versione trasmessa ieri notte da Rete 4 ha una durata effettiva di 1h29m29s.
  • Homevideo E.m. • 6/11/19 23:54
    Galoppino - 78 interventi
    Geppo ebbe a dire:
    La versione trasmessa ieri notte da Rete 4 ha una durata effettiva di 1h29m29s.

    Corrisponde alla versione integrale? O almeno rispecchia le uscite Stardust e Mitel? Grazie