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TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/06/07 DAL BENEMERITO CAESARS
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Caesars 22/06/07 15:22 - 3779 commenti

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La Streisand interpreta una ragazza che fa la squillo di lusso e uccide per legittima difesa un cliente violento. Per evitarle il processo si vorrebbe farla passare per pazza ma lei non ci sta. Dramma giudiziario ben diretto da Martin Ritt, rispetta le regole del genere. Forse il personaggio della Streisand è un po' eccessivo, ma lo spettacolo è gradevole e lancia parecchie accuse alla società.

Galbo 20/03/08 06:05 - 12380 commenti

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Martin Ritt, solido professionista della regia americano, dirige con grande bravura un dramma giudiziario scritto rispettando tutte le regole del film del genere. Basato su una sceneggiatura che com'è giusto che sia pone i dialoghi (ben scritti) al centro dell'azione, il film è letteralmente monopolizzato dall'intensa intepretazione di Barbra Streisand affiancata da un ottimo cast in cui spicca il grande Karl Malden.

Cotola 3/04/11 02:27 - 9012 commenti

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Solido dramma che si avvale di una regia professionale e di una sceneggiatura riuscita, seppure contenente qualche sbavatura, ma che si ricorda soprattutto per un cast in forma eccellente, su cui spicca la prova della Streisand. Qualche verbosità di troppo ma, essendo anche un film processuale, ci può stare.

Atticus85 25/05/11 01:35 - 107 commenti

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Un legal thriller di altissimo impatto emotivo, diretto da un grande regista impegnato ed interpretato dalla Streisand con un'intensità inimmaginabile, ottimamente spalleggiata da un cast di contorno altrettanto straordinario. Grande cinema, sceneggiato e confezionato con grandissima professionalità.
MEMORABILE: Il duetto tra la Streisand e la Stapleton: da brivido!

Ale nkf 2/01/12 20:33 - 802 commenti

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Un film che tocca livelli altissimi grazie all'ottimo lavoro del bravo regista Ritt e alle notevoli interpretazioni della Streisand (quasi perfetta nella parte di finta pazza) e di Dreyfuss, suo avvocato. Il film è incentrato sulle vicende giudiziare della donna e per questo motivo i dialoghi, scritti accuratamente, rivestono un ruolo fondamentale. Non c'è un momento morto e il cast è di tutto rispetto. Imperdibile.
MEMORABILE: La Streisand in tribunale che continua ad intervenire dicendo la sua nonostante il giudice le ribadisca più volte di tacere.

Daniela 30/04/14 13:44 - 12626 commenti

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Fa la matta ma non lo è affatto: così Claudia, squillo d'alto bordo che ha ucciso per legittima difesa un cliente violento, non ci sta a farsi liquidare come pazza per evitare un processo che trascinerebbe nello scandalo la sua ricca famiglia altoborghese... Processuale con tutti i crismi del genere, ben diretto dal solido Ritt ed interpretato da un cast prestigioso in cui quella che mi ha convinto meno è proprio Streisand, la cui performance fu invece generalmente assai lodata: brava si, ma sul filo della maniera. Impeccabili invece Malden e Wallach, convincente Dreyfuss.

Nicola81 8/09/17 11:43 - 2840 commenti

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Intenso dramma giudiziario, ben sceneggiato e ben diretto da Ritt (che non rinuncia a lanciare qualche stoccata al falso perbenismo della società americana), ma soprattutto eccellente nel comparto attoriale. La Streisand andrà anche ogni tanto sopra le righe, ma la sua prova è maiuscola; ottimi anche Dreyfuss avvocato, Malden e la Stapleton genitori che dietro la facciata amorevole nascondono qualche scheletro nell'armadio, Wallach psichiatra, Webber procuratore, Whitmore giudice, per finire con Nielsen in un insolito ruolo negativo.

Beffardo57 11/09/17 17:13 - 262 commenti

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Solido, molto solido "courtroom drama": pochi flashback, nessun esterno (tranne che nel finale). Tutto o quasi si svolge nell'aula giudiziaria, con fitti dialoghi tra i personaggi. Il cast è d'eccezione, gli interpreti di grande esperienza: forse Barbra Streisand tende leggermente a strafare, ma in fondo è la protagonista e ne ha il diritto. Ovviamente, essendo un prodotto hollywoodiano, non manca qualche momento buonista (l'abbraccio finale tra madre e figlia), per altro tollerabile. Curioso Leslie Nielsen in un cameo da violento psicopatico.

Anthonyvm 11/06/21 02:08 - 5640 commenti

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Buon courtroom-drama che, sebbene non riservi grosse sorprese per quanto concerne il plot (dalle rivelazioni shock che infuocano i dibattiti in aula all'appagante finale), si difende grazie a dialoghi vivaci (compresi quelli fuori dal tribunale) affidati a performer di ottimo livello (il comprimario Dreyfuss anche meglio della Streisand, la cui ansia di primeggiare talvolta ne inficia la naturalezza), oltre alla sapiente regia di Ritt, che conferisce alla narrazione il corretto ritmo, fra tocchi di umorismo, un paio di svolte intense e flashback accuratamente incasellati. Scorrevole.
MEMORABILE: La pazza che si finge psicologa; Il brutale assalto di Nielsen nel suo ultimo ruolo non comico; Il patrigno e i bagnetti; I prezzi della Streisand.

Paulaster 20/05/22 09:46 - 4391 commenti

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Prostituta d'alto bordo è coinvolta in un omicidio. Film giudiziario in cui stabilire se la protagonista è da ricoverare o può andare a processo. Ha solo un paio di sussulti coi flashback. Per mantenere l'attenzione gli imputati interrompono gli interrogatori, fanno arringhe dai banchi e parlano direttamente al giudice. Il melodramma si perfeziona alla fine con gli abbracci alla madre. La Streisand (produttrice) fa uno show personale e non lascia spazio agli altri interpreti. Parte sanitaria trattata leggermente per non appesantire il personaggio e mostrarlo come vittima positiva.
MEMORABILE: Le tariffe per le prestazioni; I dollari sotto la porta del bagno; Le foto in posa.

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Maxx g 11/07/23 19:24 - 632 commenti

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Una squillo di lusso viene accusata di omicidio; si invoca l'infermità mentale, che lei rifiuta nettamente. Giallo giudiziario ambientato per i suoi tre quarti in un'aula di tribunale dove si svolge la battaglia di Claude (una magnifica Barbra Streisand) per far valere i propri diritti ma soprattutto la sua identità. Claustrofobico (la luce non si vede quasi mai) ma valido, avviluppa lo spettatore, che si trova coinvolto nella vicenda. Buon cast tra cui spicca Richard Dreyfuss. Ci sono poi anche Eli Wallach e Leslie Nielsen. Da vedere.
MEMORABILE: Il colpo che dà Claude al primo avvocato.
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  • Discussione Ruber • 5/01/12 18:05
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    L'interpretazione della Streisand in questo film è divina! Un film che mi è sempre piaciuto molto (e a vedere dai commenti non solo a me), e che ahimè mandano in tv sempre raramente.

    Tuttavia non ho mai capito se la storia sia vera per via delle scritte nei titoli di coda del film.
  • Discussione Ale nkf • 5/01/12 19:14
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Anche a me sono piaciuti molto sia la Streisand che la pellicola. Riguardo invece alla tua domanda implicita, ho avuto lo stesso dubbio, ma controllando in rete non ho trovato nulla che possa far pensare ad eventi già accaduti. Forse hanno deciso di "girare" un solo processo fatto per bene, dialoghi perfetti etc... invece che due probabilmente poco approfonditi (il tempo è quello che è) o che avrebbero finito per essere forse noiosi.
  • Discussione Ruber • 5/01/12 19:27
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Ale nkf ebbe a dire:
    Anche a me sono piaciuti molto sia la Streisand che la pellicola. Riguardo invece alla tua domanda implicita, ho avuto lo stesso dubbio, ma controllando in rete non ho trovato nulla che possa far pensare ad eventi già accaduti. Forse hanno deciso di "girare" un solo processo fatto per bene, dialoghi perfetti etc... invece che due probabilmente poco approfonditi (il tempo è quello che è) o che avrebbero finito per essere forse noiosi.

    Mah mi sembra che il film sia tratto da un libro, bisogna vedere al di la del nome fittizio certamente come per tanti altri film, se la protagonista del libro fosse reale o meno
  • Discussione Kanon • 5/01/12 19:42
    Fotocopista - 832 interventi
    A onor del vero, è tratto dall'omonima opera teatrale di Tom Topor. Come del resto riporta lo stesso IMDB.
    Ultima modifica: 5/01/12 19:42 da Kanon
  • Discussione Ruber • 5/01/12 21:51
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Kanon ebbe a dire:
    A onor del vero, è tratto dall'omonima opera teatrale di Tom Topor. Come del resto riporta lo stesso IMDB.

    si hai ragione dall'opera testrale di Topor, da cui la Universal comprò i diritti per farne un film per l'appunto. Quindi credo che alla fin fine pur trattando temi molto duri come la violenza sessuale, i personaggi siano tutti di pura finzione, anche se ben costruti e scritti tanto da poter essere prersi fa un fatto di cronaca, come tante volte accade.
  • Discussione Nicola81 • 8/09/17 09:20
    Compilatore d’emergenza - 672 interventi
    Nel cast andrebbe aggiunto anche James Whitmore che interpreta il giudice.
  • Discussione Nicola81 • 8/09/17 09:30
    Compilatore d’emergenza - 672 interventi
    DOPPIAGGIO

    Barbra Streisand Maria Pia Di Meo

    Richard Dreyfuss Manlio De Angelis

    Maureen Stapleton Franca De Stradis

    Karl Malden Vittorio Di Prima

    Eli Wallach Sergio Fiorentini

    Robert Webber Alessandro Rossi

    Leslie Nielsen Pino Locchi

    James Withmore Renato Mori
  • Curiosità Lucius • 26/10/21 14:46
    Scrivano - 9063 interventi
    Direttamente dall'Archivio cartaceo Lucius, il flano d'epoca del film:

    [img size=350]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images58/pazza.jpg[/img]
  • Curiosità Buiomega71 • 21/03/22 19:09
    Consigliere - 25937 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv ("Film cronaca", lunedì 29 aprile 1991) di Pazza:

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images60/pazzafl.jpg[/img]
  • Discussione Pessoa • 22/03/22 06:42
    Formatore stagisti - 417 interventi
    Ruber ebbe a dire:
    Kanon ebbe a dire:
    A onor del vero, è tratto dall'omonima opera teatrale di Tom Topor. Come del resto riporta lo stesso IMDB.

    si hai ragione dall'opera testrale di Topor, da cui la Universal comprò i diritti per farne un film per l'appunto. Quindi credo che alla fin fine pur trattando temi molto duri come la violenza sessuale, i personaggi siano tutti di pura finzione, anche se ben costruti e scritti tanto da poter essere prersi fa un fatto di cronaca, come tante volte accade.
    In realtà il personaggio principale dell'opera di Topor non è frutto della sua fantasia, ma prende spunto da un episodio reale di cui lo stesso Topor aveva trattato durante la sua esperienza di giornalista all'inizio degli anni '70. Sembra che anche la drammatica esperienza dell'incesto subito da sua moglie durante l'infanzia sia servita da spunto per disegnare la figura della protagonista, interpretata poi a teatro da Anne Twomey (che per questa interpretazione fece incetta di premi) e al cinema da Barbra Streisand.

    Fonte: Wikipedia