The mangler reborn - Film (2005)

The mangler reborn
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: The Mangler Reborn
Anno: 2005
Genere: horror (colore)
Note: Tratto dal racconto di Stephen King.

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Che un racconto breve è piuttosto insulso come “Il compressore” (dalla raccolta “A volte ritornano”) riesca a originare ben tre film (questo è il terzo e segue THE MANGLER 2) è la dimostrazione di quanto a volte basti un'idea sola (ma accompagnata al magico nome di Stephen King) per imbastire alla bell’e meglio un horror “straight to video” pronto ad accontentare il pubblico americano. L'idea è quella della "macchina infernale" citata nel titolo, una gigantesca stiratrice posseduta dal Male e che impazzisce massacrando nei suoi ingranaggi chi troppo le si avvicina. Anzi, questa era l'idea del film di Hooper...Leggi tutto, abbandonata nel secondo e ripresa qui solo marginalmente per dare un “senso splatter” a una storia che, altrimenti, sarebbe solo un thrillerino povero e insulso: il “tecnico” che fa “rinascere” la macchina (a modo suo, perché la farcisce di coltelli da cucina) va in giro per le case di chi lo chiama per riparazioni domestiche a sequestrare i clienti per poi rinchiudersi in casa propria dopo averli colpiti col martello (giusto un ridicolo buffetto). Il problema nasce quando in villa gli entrano due topi d'appartamento (uno è il Reggie Bannister di PHANTASM) mentre lui è “fuori sede”, scoprendo gli altarini. L'intero film vorrebbe creare la stessa “alta tensione” del film di Aja, ma è scritto talmente male, diretto in modo così sciatto da rendere la cosa impossibile. D'accordo che è distribuito solo in DVD, ma un minimo di grinta (o almeno di sangue, concentrato solo nel caotico finale) era richiesta! Noiosissimo.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/06/07 DAL BENEMERITO UNDYING POI DAVINOTTATO IL GIORNO 10/12/07
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Undying 4/06/07 22:04 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Diretto al mercato dvd il film sorprende per la presenza, nel cast, di Reggie Bannister (il celebre Reggie di Phantasm), qui nei panni di uno sventurato ladro di nome Rick che, a seguito del figlio, decide di rapinare la villa sbagliata. Dopo una prima parte che molto rimanda alle atmosfere di Coscarelli (la cittadina, i due ladri all'opera, l'incipit del film) la pellicola cambia nettamente registro diventando una sorta di rivisitazione di Haute Tension: da quando il killer invasato opera nella casa con all'interno rinchiuse alcune vittime.

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  • Curiosità Undying • 14/12/08 19:04
    Risorse umane - 7574 interventi
    Nel cast, a sorpresa, appare anche Jeff Burr, già regista di una pletora di horror sequel (assai modesti, diciamolo pure) dei quali il più noto resta Leatherface (Texas Chainsaw Massacre III).
  • Discussione Undying • 14/12/08 19:09
    Risorse umane - 7574 interventi
    Capita raramente, ma capita: di trovarsi di fronte ad un titolo, pronti a vedersi il solito filmetto, magari remake di un flaccido e noioso film (The Mangler di Tobe Hooper, una delle sue peggiori pellicole).
    E la scritta tratta da un romanzo di Stephen King non incita e non sprona a visionare il film, dato che 9 volte su 10 le sue trasposizioni sono pietose.
    Eppure, eccezione che conferma la regola, Mangler Reborn è un dignitoso horror straight to video....

    La pellicola, dal secondo tempo in poi, sembra risentire parecchio del lavoro francese Haute Tension.
    Persino gli accorgimenti sonori, musiche disturbanti e assillanti (avvolgenti effetti di "rumore bianco" o strani rintocchi) rimandano chiaramente ad Alta Tensione.
    The Mangler Reborn non è comunque una scialba imitazione. E nulla ha da spartire con il fiacco primo capitolo.
    Questo prodotto è un onesto horror "viscerale", testimonianza di come sia possibile produrre (con mezzi disperati) un decoroso film, quando c'è (tanta) passione e determinazione da parte degli autori.
    Ultima modifica: 15/12/08 03:13 da Undying