Imbarco a mezzanotte - Film (1952)

I destini d'un clandestino affamato e d'un ragazzino si incrociano quando il primo ammazza la padrona della bottega dove il piccolo aveva rubato del latte. Malriuscito ma non per ciò meno intrigante ibrido in cui Losey, in trasferta livornese, non indovina l'alchemica mistura tra neorealismo (evidenti echi da Ladri di biciclette) e istanze socio-politiche del noir, che più volte declinerà nella sua opera da esiliato. La recitazione in inglese dei tanti caratteristi italiani non aiuta la credibilità. Muni spaesato e irriconoscibile ma il film qualcosa ha.