Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Gotico “moderno” in pieno stile margheritiano (anche se la firma viene usato l'abituale pseudonimo di Anthony Dawson), con il castello, l'eroina terrorizzata (Rossana Podestà), il guardiano dall'occhio fesso (Christopher Lee) e il marito (George Riviere), che custodisce un orrendo segreto. Ma siamo ai giorni nostri, anche se l'impostazione è quella del gotico classico. In un castello tedesco la moglie del padrone di Verona rinviene una terribile sala delle torture (scenografata splendidamente), con tanto di Vergine di Norimberga all'interno della quale le pare di vedere una donna senza vita. E’ stato solo un sogno? Non è detto, anche se tutti...Leggi tutto vorrebbero farglielo credere. Così comincia la solita visita terrorizzata per i corridoi bui del castello, mentre la governante e il guardiano fanno di tutto per apparire ai suoi occhi odiosi e misteriosi. Ma chi è che, travestito come l'antenato boia (tenuta rossa e cappuccio nero), si aggira tra gli strumenti di tortura accoppando occasionalmente donne di malaffare prelevate sulla strada? Il segreto lo scopriremo verso la fine, tra flashback bellici in bianco e nero (risalenti alla Seconda Guerra Mondiale) e maschere ottimamente rese da un make-up insolito. Il punto debole è la sceneggiatura (scritta da Margheriti stesso in dieci sere), incapace per la gran parte del tempo di affrancarsi da spunti troppo abusati e sterili. Peccato, perché poi il film si rivela per molti aspetti interessante, fotografato con la dovuta cura e visivamente affascinante come quasi tutti i gotici firmati da Margheriti. Attori modesti però, con Lee poco presente e quasi sempre muto.

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TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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Undying 14/06/07 17:50 - 3807 commenti

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Uno dei primi gotici italiani, ambientato ai nostri tempi, mémore degli esperimenti condotti dai nazisti, in grado di generare veri e propri mostri, come il "Teschio Umano" della pellicola, ovvero un ex ufficiale nazista che, a seguito del fallimento di un attentato ai danni di Hitler, viene condannato ad un atroce destino: la scarnificazione totale del volto. Cast di alto livello, nel quale risaltano Christopher Lee e la bellissima Rosanna Podestà (pur circolando per 80 minuti in vestaglia, sprizza sesso ad ogni inquadratura). Crepuscolare.
MEMORABILE: La tortura della gabbia (con topo) fissata al volto di una delle povere vittime.

Spectra 25/12/07 08:53 - 84 commenti

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Horror gotico di buona fattura ed ottima la regia di Margheriti. Molto suggestivo, atmosfere azzeccate e sufficente dose di paura ne fanno una pellicola sicuramente da rivalutare. Sicuramente il film è un po' lento ma siamo negli anni "'60 e perdoniamo Margheriti. Discreto il cast.

Il Gobbo 31/12/07 13:31 - 3015 commenti

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Buon gotico margheritiano, che gioca felicemente sull'ambiguità (è moderno, ma lo si capisce solo grazie al dipanarsi della trama), risolvendosi tutto nello stile: e, com'è noto, in queste atmosfere il buon Antonio era imbattibile, pur non avendo l'estro birbone di Mario Bava. Produce Marco Vicario, che fornisce anche la moglie, bellissima e sexyssima. Bei momenti sadiani, fra cui spicca la simpatica museruola con ratto incorporato. Valido.

Homesick 15/05/08 11:50 - 5737 commenti

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Un tetro castello, antichi strumenti di tortura e classiche atmosfere gotiche virano verso il thriller, rievocando – attraverso un flashback in bianco e nero – terribili avvenimenti della Seconda guerra mondiale e il nazismo, con conseguenti traumi. Memorabili la fotografia, la maschera del “Giustiziere” (e anche quello che cela la suo interno…) e i suoi delitti. Sprecato Lee nel ruolo del servitore.

Ciavazzaro 16/05/08 16:16 - 4768 commenti

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Buon gotico che conta su livelli di sadismo molto curiosi per l'epoca (Margheriti è sempre stato controccorente). Bella e brava Rossana Podestà, particina per Lee, discreto Riviere. Molta atmosfera, segnalo la "vergine di Norimberga" che dà il titolo al film, la forte (per l'epoca) sequenza dell'operazione chirurgica e le altre torture. Un ottimo anche alla regia.

Bruce 22/01/09 09:12 - 1007 commenti

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Tra i gotici di Margheriti è forse il mio preferito. Rispetto a Danza Macabra vi è un diverso ritmo e funziona alla grande la originale combinazione con delle suggestioni tipicamente da thriller. Consueta cura per la fotografia e per le scenografie del tetro castello con gli antichi strumenti di tortura. Storia originale. Bella e brava Rossana Podestà. Sadismo sicuramente forte per l’epoca. Il mostro sfigurato mi ha ricordato il Dr. Freudstein della Villa di Fulci. Da vedere, sino all’evocativo finale.

Minitina80 9/03/15 09:05 - 2980 commenti

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Di notevole impatto visivo; complice lo sfondo del castello, una fotografia intelligente e degli ottimi carrelli. Parte come un gotico classico, ma più si va avanti e più il termine è riduttivo. Inizia in sordina, quasi prevedibile, ma aumenta lentamente l’interesse fino all’epilogo (che non è buttato lì senza criterio o fine a se stesso). Nel complesso è talmente ben rifinito che non ci si accorge se porti con sé dei difetti.

Puppigallo 8/12/10 10:27 - 5258 commenti

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Buon horror targato Margheriti, che si avvale di un'azzeccata ambientazione e di attori convincenti, compreso un Lee più defilato (Erich, il devoto guardiano sfigurato), ma ugualmente sfizioso come personaggio a dir poco sinistro. In più, tra i protagonisti si può annoverare anche la colonna sonora, che sottolinea tutto, passi, respiro, ombre, luci improvvise, o che si spengono. Certo, ogni tanto arranca un po' ed è ormai datato, ma ha un suo indiscusso fascino e il finale (l'esperimento) aggiunge quell'indispensabile tocco horror di una volta. Riuscito.
MEMORABILE: "Quello che non si vede, si cerca di ignorarlo"; La tortura del ratto; La corsa della protagonista nel parco, di notte, con i rami che la sovrastano.

Myvincent 21/07/11 14:07 - 3726 commenti

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Il solito maniero maledetto, questa volta sede di indicibili torture e strumenti di morte (come appunto la "vergine di Norimberga") utilizzati senza pietà dal "teschio umano" vivente. La trama è interessante, ma la resa orrorifica non è riuscita, offrendo alla fine uno spettacolo stancante. Rosanna Podestà si limitaper la maggior parte del tempo a fuggire, facendo svolazzare la sua sexy azzurra camicia da notte...

Corinne 7/08/11 18:34 - 420 commenti

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Bel gotico con tutti gli elementi d'ordinanza... personaggi ambigui, un maniero inquietante, una stanza degli orrori, inseguimenti nei sotterranei, dialoghi a tratti quasi teatrali. A distinguerlo da tanti, la risoluzione del mistero che cita nazismo e terribili esperimenti. Il tutto supportato da una bella fotografia e una colonna sonora adeguata. Sicuramente datato ma godibile.
MEMORABILE: Il "teschio vivente", per una volta non un personaggio sfregiato dalle fiamme ma...

Anthony Dawson (Antonio Margheriti) HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Il pianeta degli uomini spentiSpazio vuotoLocandina Ursus il terrore dei KirghisiSpazio vuotoLocandina Danza macabraSpazio vuotoLocandina I diafanoidi vengono da Marte

Giùan 30/08/11 12:50 - 4539 commenti

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Stereotipo gotico margheritiano che scopre quasi fuori tempo massimo le sue buone carte (il make up del Teschio umano e la sua diretta discendenza dai terribili esperimenti nazi) col risultato d'apparir ancor più posticcio di quanto fin lì promesso (e mantenuto). In effetti nella prima parte la camera delle torture vien decisamente sottutilizzata, mentre la sovraesposizione della svolazzante Podestà (produce il marito Vicario) nuoce gravemente alla salute del film. Non male Riviere e appropriati la governante Delli Uberti e ovviamente il servo di Lee.
MEMORABILE: La corsetta da criceto davvero fastidiosa di Rossana Podestà; le scene gore in b/n del pre-finale.

Trivex 21/08/12 11:54 - 1740 commenti

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Gotico particolare, quasi innovativo, ma non per questo eccellente. Anche perché il tempo non aiuta l'atmosfera e il dvd tedesco, qualitativamente ottimo, conferisce una elevata pulizia alle immagini attraverso l'eliminazione della "polvere" che personalmente ritengo invece un plusvalore del genere gotico. Comunque la regia è valida e tutti i partecipanti compiono bene il loro mestiere, rappresentando una vicenda oscura e misteriosa, caratterizzata da un discreto ritmo, qualche incongruenza e con un finale invece decisamente classico. **!

Nicola81 14/09/13 13:20 - 2840 commenti

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Primo gotico di Margheriti, che mostra subito quelle qualità che lo consacreranno tra gli specialisti del genere. Confezione eccellente, con una splendida fotografia di Pallottini e scenografie sfarzose. Anche la sceneggiatura, tradizionale punto debole di questi film, vanta qualche buona freccia al suo arco (vedi l'ambientazione moderna con riferimenti al nazismo e alla II guerra mondiale). Discreto Riviere, sprecato Lee, brava la Podestà, che riesce a essere sexy anche senza mostrare nulla. Datate invece le musiche di Ortolani. ***1/2.
MEMORABILE: La stanza degli orrori; Il costume del giustiziere; La gabbia con il topo; I flashback in b/n; Il finale.

Von Leppe 24/02/14 13:23 - 1258 commenti

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Riuscito solo in parte, con una trama un po' scombinata ma che contiene alcuni spunti interessanti, mescolando vecchie torture medievali perpetrate dal classico boia incappucciato con gli orrori del nazismo e i suoi esperimenti folli. Buoni gli interni del castello, mentre gli esterni sono abbastanza scadenti e poco appropriati. Bravo Georges Riviere, non male Christopher Lee in un ruolo secondario; Rossana Podestà, invece, se ne va in giro per il castello non comunicando a pieno la tensione e la paura dovuti.

Maik271 13/06/14 12:05 - 436 commenti

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Antonio Margheriti, sotto pseudonimo come in molte altre sue pellicole, si occupa pure della sceneggiatura in questo riuscito horror gotico affidando il ruolo di protagonista a una convincente Podestà. La storia è molto interessante anche per i ricorsi storici a cui rimanda (vedi seconda guerra mondiale), per la buona recitazione di un cast importante e per le buone musiche. Pur mancando di azione, come capita a tutti i gotici del periodo, si può considerare riuscito.

Caesars 20/11/14 08:20 - 3778 commenti

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Discreto gotico firmato dal nostro Margheriti con l'usuale pseudonimo Anthony Dawson, impreziosito dalla buona fotografia di Riccardo Pallottini. L'atmosfera di mistero che permea il castello è valida; decisamente meno invece la storia, abbastanza banale, che trova però un curioso aggancio con avvenimenti riguardanti la Seconda Guerra Mndiale. Interpretazione dignitosa da parte di Rossana Podestà (allora moglie di Vicario, produttore del film) in scena praticamente sempre in sottoveste, mentre Christopher Lee risulta sottoutilizzato.

Faggi 26/03/18 14:51 - 1549 commenti

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Sulle note di Riz Ortolani, in un enorme e tetro castello (con camera di strumenti di tortura), Rossana Podestà si agita minacciata, Christopher Lee si muove ambiguo e una presenza misteriosa (fantasma o corpo?) brama sangue e abominio. Si aggiunga la iattura familiare e il gotico, cucinato con nobile artigianato dal maestro Margheriti, è servito. Niente per cui cadere in deliquio ma con la giusta disposizione, magari in una notte tempestosa di fitta pioggia, la visione può essere piacevole. Deliranti e simpatici gli ultimi quindici minuti.

Rufus68 16/10/16 21:11 - 3825 commenti

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Centone costruito con ogni topos del gotico (temporali, sotterranei, maledizioni ominose, torture...) e un pizzico di Hitchcock (solo un pizzico: Rebecca e Notorious). Se è apprezzabile il tentativo di riaggiornare il genere (vi è pure un inserto semidocumentaristico) è altrettanto difficile negare che, alla fin fine, la zuppa ha sempre lo stesso sapore. Rilevante la figura del vilain. Di ardua comprensione, invece, l'utilità dell'operazione "Teschio Umano".

Jena 10/07/19 20:53 - 1550 commenti

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Margheriti gira un gotico più che buono, dal sapore decisamente baviano, ossia fiammeggiante di rosso e colori accesi. Non ha le intuizioni geniali dei migliori film di Bava ma in compenso ne guadagna come coerenza narrativa. Inoltre ibrida il classico gotico addirittura con gli esperimenti nazi e l'attentato al Führer e anche con il "Fantasma dell'Opera". Il tutto però funziona grazie alla regia (che tiene un buon ritmo) e dal gusto scenografico. Un paio di scene shock. Bene Riviere e la Podestà, un po' sprecato Lee come servitore sfregiato.
MEMORABILE: L'inizio con l'inquietante Vergine di Norimberga; La tortura col ratto nella gabbia, gli strumenti di tortura del Giustiziere.
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  • Homevideo Noir • 14/11/09 16:43
    Galoppino - 573 interventi
    Per chi fosse interessato al film consiglio l' edizione tedesca con audio italiano



    Qualità audio/video molto buona.

    Esisteva anche una controparte francese sempre con audio italiano ma pare sia fuori catalogo.
    Ultima modifica: 1/02/20 07:46 da Zender
  • Curiosità Ciavazzaro • 2/12/09 16:09
    Scrivano - 5591 interventi
    Scheda di doppiaggio:

    Maria Pia Di Meo: Rossana Podestà
    Emilio Cigoli: Georges Rivière
    Renato Turi: Christopher Lee
    Lydia Simoneschi: Anny Degli Uberti
    Bruno Persa: Jim Dolen
  • Homevideo Homesick • 21/12/09 07:59
    Scrivano - 1364 interventi
    L'edizione tedesca Koch è stata ora ristampata nella serie "Classic Horror".

    Il master migliore finora uscito è comunque quello della francese Mad Movies.
    Ultima modifica: 1/02/20 07:47 da Zender
  • Curiosità Ciavazzaro • 7/12/10 20:55
    Scrivano - 5591 interventi
    Ora correggo,grazie !
  • Discussione Ciavazzaro • 10/12/13 22:23
    Scrivano - 5591 interventi
    Segnalo che purtroppo ci ha lasciato Rossana Podestà.
    R.I.P.
  • Discussione Caesars • 11/12/13 10:46
    Scrivano - 16800 interventi
    Ha raggiunto l'amato Walter Bonatti. RIP.
  • Discussione Disorder • 11/12/13 20:26
    Call center Davinotti - 380 interventi
    Non avevo letto niente in giro, per fortuna ci siete voi.
    Una perdita che mi rattrista particolarmente, leggevo giusto un anno fa il suo meraviglioso libro dedicato al compagno Walter. Sembrava ancora così energica e giovanile, mi spiace davvero.
  • Homevideo Buiomega71 • 21/12/13 14:07
    Consigliere - 25934 interventi
    In dvd per Sinister, disponibile dal 18/02/2014

    http://www.kultvideo.com/DVD/DVD.aspx/aid19136aid-DVD-La-vergine-di-Norimberga-18-02-La-vergine-di-Norimberga?__lang=it-IT
  • Homevideo Digital • 31/01/20 22:33
    Portaborse - 3990 interventi
    Rieditato da Sinister, dvd disponibile dal 13/03/2020.