The flesh eaters - Film (1964)

L'equipaggio d'un aereo in panne farà la conoscenza del dottor Bartell, che sperimenta alcuni microorganismi avidi di carne umana... Un classico B-movie, ridotto nel budget, ridicolo negli effetti speciali, dozzinali quanto brutali, eppure inspiegabilmente attraente. La solitudine dei paesaggi e l'eterogeneità non banale dei caratteri (l'attrice ubriacona, il beatnik, il mad scientist, la coppia in positivo) si combinano a costituire, inconsapevolmente, un teatrino dell'horror sci-fi di buon fascino vintage. Notevole Kozleck, brava la Morley.

Unica prova da regista per l'attore Curtis, che con un piccolo budget e un paio di buone idee imbastisce un divertente B-movie a base di mostri antropofagi e mad doctor nazisti. Filmetto modesto e conscio dei propri limiti, che non avanza pretese di seriosità ma evita il parodistico (piccole perle di tensione, come la fuga sugli scogli, non vanno ignorate). Ammirevole l'influenza dell'opera sugli sviluppi del cinema parassitario, ma anche di molti animal-horror a venire (da Piranha a Slugs), così come la pionieristica insistenza sul gore, con gustosi effetti melting. Da recuperare.