La spiegazione del titolo italiano: "Il diavolo zoppo" fu uno dei soprannomi affibbiati a
Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord, politico e diplomatico francese di alto lignaggio che si contraddistinse per l'abilità di rendersi indispensabile ad ogni cambio di regime: servì infatti la monarchia di Luigi XVI, poi la Rivoluzione francese nelle sue varie fasi, l'impero di Napoleone Bonaparte e poi di nuovo la monarchia con Luigi XVIII, fratello del sovrano salito sulla ghigliottina.
Se l'appellativo di "diavolo" é legato all'abilità camaleontica di Talleyrand di cambiare casacca a seconda delle circostanze, "zoppo" deriva da una caratteristica fisica che lo accompagnò per quasi tutta la vita .
Menomato ad un piede (per una caduta accidentale o forse per una malattia), fu costretto sin da bambino a portare una pesante protesi metallica.
A causa dell'infermità che gli impediva quella carriera militare a cui era destinato per nascita, i genitori lo indirizzarono verso la carriera ecclesiastica, mandandolo in Seminario. Nonostante la palese mancanza di vocazione e il manifesto libertinaggio, Talleyrand arrivò al grado di vescovo, prima di gettarsi anima e corpo nelle sue vere vocazioni: la politica e la diplomazia.
Per un breve profilo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Charles-Maurice_de_Talleyrand-PérigordPer un approfondimento, un bel saggio:
La diplomazia del cinismo. La vita e l'opera di Talleyrand, l'inventore della politica degli equilibri dalla Rivoluzione francese alla Restaurazione
di André Castelot, edito da Rizzoli