Possono un film ed una frase rovinare la carriera e la vita di un promettente giovane attore? E' la domanda a cui prova a rispondere questo documentario sulla vita di Mark Patton che dopo il sequel del film di Craven, non calcò più le scene per trent'anni. Perché? Si indagano i motivi del fatto; si cercano di capire le cose. Le componenti interessanti non mancano: sia quando si analizzano le caratteristiche del film, sia quando si affronta la tematica omosessuale che è strettamente legata alla pellicola in questione, anche se per anni lo sceneggiatore ha negato la cosa.
Interessante documentario che riabilita l'attore Mark Patton dopo la sua scomparsa dalle scene per trent'anni; è una storia a suo modo incredibile, dai sottotesti omosex nello script del secondo capitolo di Nightmare fino all'effettiva omosessualità di Patton, la lotta con l'AIDS e il boicottaggio dall'ambiente cinematografico degli anni '80. Tra momenti drammatici (tra cui il faccia a faccia con lo sceneggiatore originale) e altri più leggeri (le convention), una storia di riscatto personale che è al tempo stesso un'analisi sociologica degli Usa.
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DiscussioneCaveman • 21/04/20 22:29 Servizio caffè - 403 interventi
Immagino sia interessantissimo, come lo è qualsiasi opera legata all'universo di Nightmare.
Cosa potete dirmi più in dettaglio voi che già avete visto questo documentario?
Ciao Caveman,
scusa per il ritardo nella risposta, ma tra una cosa e l'altra mi ero perso la tua chiamata.
Diciamo che il film in questione non è un documentario sulla serie. Si parla certamente del secondo capitolo di Nightmare ma soprattutto in relazione al calvario che l'attore Mark Patton ha dovuto subire a causa dei sotto testi (tra l'altro non proprio così sotterranei) omosex contenuti nel film, sotto testi che tanti problemi hanno causato all'attore in questione, rovinandogli praticamente la carriera.
Ovviamente tanto spazio è quindi dedicato alla figura di Patton.
Come poi dice anche Herrkinski nel suo commento, c'è
anche spazio per alcune note sociologiche sugli Usa.
Quindi se ti capita puoi dargli sicuramente un'occhiata, ma se ti aspetti una pellicola prettamente su Nightmare, potresti rimanere deluso.
DiscussioneCaveman • 1/05/20 13:11 Servizio caffè - 403 interventi
Cotola ebbe a dire: Ciao Caveman,
scusa per il ritardo nella risposta, ma tra una cosa e l'altra mi ero perso la tua chiamata.
Diciamo che il film in questione non è un documentario sulla serie. Si parla certamente del secondo capitolo di Nightmare ma soprattutto in relazione al calvario che l'attore Mark Patton ha dovuto subire a causa dei sotto testi (tra l'altro non proprio così sotterranei) omosex contenuti nel film, sotto testi che tanti problemi hanno causato all'attore in questione, rovinandogli praticamente la carriera.
Ovviamente tanto spazio è quindi dedicato alla figura di Patton.
Come poi dice anche Herrkinski nel suo commento, c'è
anche spazio per alcune note sociologiche sugli Usa.
Quindi se ti capita puoi dargli sicuramente un'occhiata, ma se ti aspetti una pellicola prettamente su Nightmare, potresti rimanere deluso.
I noti sottotesti omoerotici di Nightmare due, addirittura Freddy vermone doveva essere rosa, ma poi ricordando troppo esplicitamente un pene optarono per colorarlo.
Quindi è un po'come Never Sleep Again ma dedicato alla figura del buon Patton.
Rimane a quanto pare un'opera meritevole di visione. Grazie per la risposta.