Talvolta, pescando più a caso che a naso fra i titoli meno noti di un genere particolare - in questo caso il western degli anni 50/60 - ci si imbatte in qualche perla.
E' il caso di questo bel western di
Joseph H. Lewis, più noto per le sue regie in ambito noir e poliziesco, di cui consiglio il recupero.
Nel commento ho accennato al fatto che
Joseph Cotten è troppo anziano per il ruolo.
Nel film interpreta il personaggio di Daniel Halliday, figlio ribelle del patriarca Big Dan Halliday a sua volta interpretato da
Ward Bond, caratterista specializzato nel genere western il cui nome è legato soprattutto alle regie di John Ford (un titolo per tutti:
Sfida infernale, in cui era Morgan Earp).
Bond, che è in effetti il vero protagonista del film, era nato nel 1903, Cotten nel 1905, il che rende poco verosimile il rapporto padre-figlio, anche se Bond è stato invecchiato dal trucco nella parte della vicenda che incornicia il lungo flashback nucleo del film.
Il personaggio interpretato da Bond è un uomo autoritario, dal carattere difficile e facile all'ira: sembra che fuori dal set, anche l'attore avesse modi simili.