Ancora auguri per la tua morte - Film (2019)

Ancora auguri per la tua morte
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Titolo originale: Happy Death Day 2U
Anno: 2019
Genere: fantascienza (colore)
Note: Sequel di "Auguri per la tua morte" (2017).
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 28/02/19 DAL BENEMERITO RAMBO90
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Digital 10/03/19 11:07 - 1257 commenti

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Abbandonate ogni velleità spaventevole, il film si pone come una commedia con ampie virate nel fantascientifico. Assolve al compito di intrattenere, con un ritmo vorticoso e sequenze atte a far sorridere. La Rothe si conferma attrice munita di una mimica facciale davvero invidiabile e Phi Vu è intrinsecamente comico. Inizialmente si è persuasi che il tutto sia una semplice riproposizione del primo, fortunato capitolo, ma fortunatamente si fa invece una decisa derapata nel fantastico e nel grottesco, lasciando una porta aperta a ulteriori sèguiti.

Rambo90 28/02/19 00:32 - 7702 commenti

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Sequel che fin da subito chiarisce una cosa: di horror ormai non c'è più niente (ma il killer rimane). La trama invece vira sulla fantascienza, con loop temporali e dimensioni parallele alla Ritorno al futuro (puntualmente citato) e Butterfly effect. Inoltre c'è molta più comicità, con sequenze che ricordano le commedie demenziali al college. Il nuovo mix funziona a tratti, quando si prende più sul serio, mentre a volte oltrepassa troppo il limite. Comunque diverte e la protagonista si dimostra sempre molto carismatica. Non male.

Herrkinski 21/03/19 01:34 - 8122 commenti

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Un sequel tutto sommato superfluo che ha il solo pregio di ripartire dagli eventi del capitolo precedente e di mantenere gli stessi protagonisti; rimane il killer mascherato dalle molteplici identità alla Scream, ma i toni horror vengono quasi del tutto eliminati a favore di una storia di stampo sci-fi con sconvolgimenti temporali alla The butterfy effect e macchine del tempo. Sempre più presenti anche le parti da commedia a rinfrescare il narrato, ma nel complesso il tutto sembra un riciclo d'idee non necessario e che a tratti persino annoia.

Pesten 15/06/19 09:47 - 791 commenti

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Il primo capitolo era riuscito, nel secondo si evita (anche se all'inizio potrebbe sembrare il contrario) di riproporre la stessa storia. Abbiamo così un film con gli stessi personaggi che mette in disparte il lato horror e punta più su una serie di situazioni grottesche a sfondo sci-fi per cercare di reinventarsi e vivere di vita propria. Il risultato riesce a metà, nel senso che in alcuni punti anche grazie alla bravura dell'attrice protagonista si riesce a ridere e si viene catturati da una serie di eventi continui, mentre in altri si rallenta troppo.
MEMORABILE: I vari suicidi utilizzati per sbrigarsi a ricominciare la giornata.

Taxius 28/06/19 11:04 - 1656 commenti

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Sequel di cui non si sentiva il bisogno ma che comunque non delude. Rispetto al primo si cambia totalmente registro: la componente horror viene messa totalmente da parte in luogo di un qualcosa che è un mix di commedia nera e fantascienza. Viene spiegata anche l'origine dei loop temporali ed entra in gioco la teoria del multiverso. La storia funziona ancora grazie alla bravura e alla simpatia della protagonista, nonostante qualche scena drammatica di troppo vada in contrasto con il carattere ironico del film.

Pumpkh75 1/07/19 14:12 - 1751 commenti

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Un passatempo leggero. Probabilmente troppo leggero: prosciugate quasi integralmente le componenti thriller e horror (non che nel predecessore scorressero litri di sangue...), assistiamo a un'allegra commediola che utilizza loop e dimensioni parallele per declinarci amori da college e tormenti adolescenziali, tra l’altro in maniera squilibrata perché dopo la prima mezz’ora anche il marchingegno temporale sembra sfilarsi. Meglio le new-entry (Steve Zissis e la Yarkin) delle conferme (non adoro la Rothe). Discretamente realizzato ma ordinario.

Cotola 2/08/19 13:53 - 9055 commenti

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Sequel sostanzialmente inutile che vira più dalle parti della commedia e della fantascienza (coi soliti paradossi temporali) piuttosto che da quelle del thriller-horror del più che dignitoso capitolo precedente. C'è persino spazio per qualche puntata nel sentimentale e nel melodrammatico. Ma il problema più grosso e sostanziale è la noia che fa capolino più e più volte durante la visione della pellicola. Qualche novità rispetto al passato c'è, ma non poteva essere altrimenti. Ma di coinvolgimento neanche a parlarne, così come di sorprese. Si arriva alla fine con una certa fatica.

Anthonyvm 1/12/19 23:55 - 5705 commenti

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Se il primo era un Ricomincio da capo in abiti slasher, efficace nella sua semplicità, questo sequel si fionda nella commedia sci-fi, soffocando la componente horror e complicando il plot, fra paradossi temporali à la Ritorno al futuro, effetti farfalla e i soliti loop giornalieri. Nel complesso ci si diverte (il montaggio di suicidi di Tree è da sbellicarsi), ma non mancano i plot hole (i primi venti minuti sembrano una storia separata) e il toccante sub-plot della madre rediviva si risolve un po' superficialmente. Accettabile, nel complesso.
MEMORABILE: Tree in bikini si lancia da un aereo e si sfracella alzando i medi; Addio alla madre; La finta cieca tormenta il preside; Resa dei conti in ospedale.

Pinhead80 11/01/20 20:07 - 4767 commenti

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Visto il discreto successo del primo film Landon ci riprova. Il risultato è più che apprezzabile, dal momento che lo schema narrativo lo conosciamo a memoria. La cosa bella è che, pur non cambiando i protagonisti, la storia precedente si ribalta in un turbine di nuove situazioni che si espletano con il medesimo loop temporale. Sotto la maschera assassina della mascotte della scuola può celarsi chiunque e solo i protagonisti e un gruppo di nerd potranno capire chi è. Qualche spavento e il gioco è fatto.

Puppigallo 19/03/20 18:48 - 5281 commenti

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L'idea del primo film riveduta e corretta riesce a dare un perché a questo sequel, che con ironia, qualche sciocchezza (la finta cieca) e un rimescolamento delle carte crono-dimensionali dà la possibilità alla protagonista di tornare in azione. I vari tentativi di risolvere il pericoloso loop, con tanto di dolorosa scelta, faranno sì che lo spettatore segua la pellicola con un certo interesse fino all’epilogo. Non male, dopotutto.
MEMORABILE: Il ralenti esplosione; La crisi da ritorno indietro; Il volo dall’aereo in costume, senza paracadute, precipitando davanti ai due che si baciano.

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Aco 30/05/20 12:41 - 215 commenti

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Un riuscito sequel più divertente, ironico e articolato a livello narrativo del precedente film. Come in quello, la protagonista principale sa interpretare più ruoli: la studentessa pazza e frivola e la ragazza lucida e determinata a fermare l’assassino pur di trovare una soluzione a un incubo senza fine. La storia è meno violenta, più romantica, ricca di rimandi ad altre opere cinematografiche ma non per questo priva di colpi di scena che rendono la conclusione tutt’altro che scontata.

Il ferrini 7/11/20 18:52 - 2360 commenti

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Rispetto al primo sanguinolento capitolo qui si vira decisamente verso la commedia fantastica. Ma tutto sommato è un bene, perché in un film dove tutto si deve già ripetere in loop, il rischio della ridondanza era alto. Invece, nonostante i pesanti debiti verso Marty McFly - ma anche Evan Treborn - ci si diverte abbastanza, a patto di stare al gioco e di aver visto il primo film (che viene velocemente riassunto dalla protagonista, ma non basta). Divertente la sequela di fantasiosi suicidi. Effetti visivi semplici ma efficaci. Intrattiene.

Jena 20/12/20 19:07 - 1557 commenti

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Stavolta abbiamo "Ricomincio da capo meets Scream meets Ritorno al futuro parte II" più... viaggi intradimensionali tra universi paralleli. Il troppo stroppia e rispetto all'ancora accettabile freschezza del primo capitolo qui il livello di assurdità (la macchina del tempo costruita dai nerd della scuola, la finta cieca) e di  voragini nella sceneggiatura è veramente oltre il livello di guardia. Imbevibile la parte sentimentale con la madre rediviva, veramente pessimo il finale. Raggiunge tuttavia la risicata sufficienza per una regia spigliata e veloce e per la bravura della Rothe.
MEMORABILE: La prima parte con Ryan; Le assurde morti di Tree; Tree incavolata nera per il ritorno a lunedì 18; La maschera del killer Baby Face.

Minitina80 29/01/21 08:00 - 2986 commenti

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Sembrava impossibile riuscire a scrivere una sceneggiatura che solo stesse in piedi dopo il mezzo miracolo del primo capitolo. Eppure riesce a mantenersi su buoni livelli, pur mantenendo identici i tratti distintivi. Si amplificano il fattore fantascientifico e soprattutto quello affettivo con risvolti nella trama in linea con il taglio post-adolescenziale che lo contraddistingue. Non si prende sul serio e la matrice da commedia amalgama bene il tutto. Le musiche, a tratti, rimandano a Ritorno al futuro, tra l’altro citato esplicitamente ad un certo punto.

Lupus73 21/02/21 15:45 - 1498 commenti

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Dalla beffarda slasher-comedy si passa a un sequel che ne giustifica i loop temporali con elementi sci-fi e nerd all'università che hanno inventato un congegno. Scorie di Ritorno al futuro (testualmente citato) e affini con un'atmosfera che passa dai momenti decisamente più frivoli del primo (quasi demenziali) a riflessioni ataviche su passato e futuro toccando momenti romance e pure melodrammatici con tanta melassa forzata che penalizza una sceneggiatura ben strutturata con attimi di funambolismo quasi virtuoso. Si eccede col "di più" ma per chi apprezzò il primo ci può stare.

Buiomega71 15/02/22 01:22 - 2913 commenti

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Landon la butta sulla commedia (a tratti irritante, come Danielle finta cieca), rinforza il lato parodico/fantascientifico e lascia Wes Craven per Robert Zemeckis. Sequel che mette troppa carne al fuoco, con qualche freccia al suo arco (i suicidi continui di Tree e geyser di sangue nel tritarifiuti, andando a sbattere, con l'auto, contro la centrale) e il ribaltamento di ruoli dei personaggi del capostipite. Si cita ancora il secondo Halloween (le bombole di gas), ma la parte slasher cede il posto a una fracassonata fatta di mondi paralleli.  Manca la freschezza dell'originale.
MEMORABILE: I toccanti momenti tra Tree e sua madre; Il magnete; Il suicidio nella vasca col phon; L'esplosione del reattore sulle note del Lakmè di Delibes.
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  • Discussione Raremirko • 7/12/21 23:46
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Landon qui toppa abbastanza, non riuscendo a ripetere l'efficacia e l'atmosfera del primo episodio; sempre bene la Rothe, uno dei pilastri del prequel, ma qui la trovata alla Butterfly effect/Back to the future 2 non riesce a reggere come in passato e, come se non bastasse, il killer stile baby face si vede poco o nulla (manca del tutto il pathos del prequel, insomma).
    C'è del macchinoso che, nel prequel, veniva risolto e/o comunque stemperato con simpatia ed inventiva.
    Vedibile ma mediocre e dispiace al pensiero di come poteva esser il film se fosse stato girato con il brio dell'episodio 1.
  • Discussione Buiomega71 • 15/02/22 11:45
    Consigliere - 26015 interventi
    Squadra che vince non si cambia, ma questa volta viene a mancare il brio e la freschezza che contraddistinguevano l'originale.

    Landon lascia Wes Craven e John Hughes per Robert Zemeckis e Steven Spielberg, ribalta i ruoli dei personaggi (da carnefici a vittime, da vittime a carnefici), ripete i loop che angosciavano Tree e la butta sugli universi paralleli (da Il caso Trafford fino a Donnie Darko), creando un cortocircuito narrativo che non sempre diverte (Landon lo aveva già affrontato ne Il segnato), riprendendo le situazioni del primo (l'ospedale, Baby Face, i loop di Tree) ricollocando il tutto da un punto di vista differente (facendo anche un breve riassunto della "puntata" precedente).

    Tree non sa cos'è Ritorno al futuro II (come non conosceva Bill Murray e Ricomincio da capo), nel guazzabuglio cinefilo messo in piedi da Landon, che questa volta citacchia in toto Zemeckis (l'orologio del campanile) e le derive di amori, amoretti e gelosie alla Dawson Creek, strizzando l'occhio ad un pubblico meramente adolescenziale.

    Ma la carne al fuoco è troppa, le gag comicarole svaccano nella pagliacciata (tutta la parte con Danielle finta cieca e il preside, a tratti irritante, i suicidi di Tree-anche se quello nella vasca con il phon e tuffandosi nel tritarifiuti con geyser di sangue annesso ha un suo perchè-), pacchianate che nemmeno nei cinecomics (l'eplosione del reattore al rallentatore, con sottofondo Lakmè di Delibes), romanticherie d'accatto e melassa sbaciucchiosa che manco Ghost (il bacio magico tra Tree e Carter all'ospedale), le poco simpatiche new entry (gli studenti di fisica : il nerd indiano, la adrogina studentessa criptolesbica e il preside imbecille), l'orrenda chiusa (post primi titoli di coda) stile Wargames e anche la "sorpresa" su chi è l'assassino che si nasconde dietro la maschera da bamboccione è scontata e ben poco sorprendente (il movente futile è lo stesso del primo capitolo, ma con meno cattiveria e ancor meno efficacia).

    Restano alcuni momenti come Tree che, con la macchina, va a sbattere contro la centrale elettrica innescando un blackout totale, il magnete con cacciavite, l'omaggio al secondo Halloween rosenthaliano (le bombole di gas, "Muoio io, ma muori anche tu" e l'esplosione), il toccante rapporto tra Tree e sua madre, le maschere di Baby Face indosso ai tifosi alla partita di basket.

    Ma il giocattolo, a Landon, si rompe presto, la parte horror/slaher è solo un flebile orpello e si rincara la narrazione su fantafracassonate (andando a lambire attimi da Scary Movie come Tree che prima di schiantarsi al suolo fa le boccacce e caccia le dita medie, Tree che si risveglia con i capelli dritti e fumanti dopo l'impatto con il generatore di energia elettrica) che, alla lunga, perdono d'interesse, rimarcando il senso di responsabilità, l'elaborazione del lutto e le scelte cruciali che la vita ci offre (tipico sermone per un pubblico di giovanissimi).

    Rimane la simpatia della Rothe e non molto altro.

    Se il primo era un piccolo miracolo che svecchiava il mito di Scream con intuizioni geniali, questo sequel non aggiunge e toglie nulla, simpatico quà e là, ma francamente trascurabile.


    Ultima modifica: 15/02/22 19:35 da Buiomega71