Il ritorno di Mary Poppins - Film (2018)

Il ritorno di Mary Poppins
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Titolo originale: Mary Poppins Returns
Anno: 2018
Genere: fantastico (colore)
Note: È l'adattamento cinematografico del libro del 1935 "Mary Poppins ritorna", scritto da P. L. Travers, seguito, a sua volta, del primo capitolo.
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/12/18 DAL BENEMERITO NONCHA17
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Noncha17 20/12/18 20:00 - 87 commenti

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Alla fine ci si chiede se rimanga solo un'ottima rappresentazione che pecca nel coinvolgimento! Perché - eccetto il numero di Jack con gli acciarini - si fatica a rimanerne impressionati, se non per il momento in cui i cartoon vecchia maniera accolgono la "realtà". Per fortuna abbiamo gli attori di una volta ad alzare un po' il livello, iniziando dalla domestica Julie Walters e finendo con quei due o tre camei che risollevano le sorti del film, musicalmente appannato. Insomma, la Mary Poppins del 2018 più che trasmettere empatia cerca di ammiccare!
MEMORABILE: Il manico dell'ombrello; "Hai il bavero infangato!"; Il bagno in vasca; "O baccona!"; In Vasellania; L'inseguimento in carrozza; Da Topsy; La scalata.

124c 24/12/18 01:11 - 2920 commenti

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Mary Poppins ridiscende sulla Terra per salvare un altro mister Banks (il figlio del banchiere del primo film a cui ha fatto da tata) in un sequel/remake del prototipo. Emily Blunt è un'ottima sostituta di Julie Andrews, un po' meno Lin-Manuel Miranda in un ruolo alla Dick Van Dyke (che ha un piccolo cameo). Non è sbagliato riprendere le atmosfere del primo film; certo le canzoni non sono più quelle di una volta e non rimangono impresse, ma è lodevole lo sforzo compiuto, anche perché il film funziona soprattutto quando non si canta.

Caveman 24/12/18 19:19 - 523 commenti

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Certamente distante dalla perfezione raggiunta dal film originale, questo seguito (un po’ remake) è comunque un prodotto realizzato con professionalità e che tocca il massimo nel segmento cartoon; strepitosi i disegni, valide le musiche anche se non memorabili; brava la Blunt, è sorprendente Firth in un ruolo non usuale per lui. Chiaramente mi sono sciolto una volta viste le comparsate di Van Dyke e della Lansbury. Fotografia eccellente.

Mco 26/12/18 17:24 - 2328 commenti

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Nuove avventure per Mary Poppins, tra voli, oggetti parlanti, magie e bagni in vasche oceaniche. La storia è gradevole e le parentesi canterine non ne appesantiscono la visione, sebbene in alcuni casi avrebbero potuto essere accorciate. La parte cartoonesca è tra le migliori, al pari del finale nella banca. I colori vivacissimi impressionano le retine degli spettatori, alzandone al contempo l'umore mentre la bontà dei sentimenti, che permea l'intera struttura, mette d'accordo grandi e piccini. La Blunt dà vita a una tuttofare deliziosa.
MEMORABILE: L'epifania della Poppins; Il ritorno del vecchio banchiere.

Trivex 31/12/18 10:37 - 1744 commenti

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Riuscito fantasy, divertente e "moralista" senza eccessi. I bambini e i "grandi" gradiranno la magia e la serenità del racconto, anche se le cose per un po' non andranno per il verso giusto, per i protagonisti. Avvertibile la metafora del "lupo cattivo" che fa il banchiere senza scrupoli e che poi non avrà il palloncino della felicità! Un flusso fluido di immagini e una sostenuta presenza di canzoni - che si potevano contenere - - per un paio d'ore di buon cinema adatto ovviamente a tutta la famiglia.
MEMORABILE: La scalata dell'orologio; Il volo finale.

Azione70 1/01/19 19:13 - 167 commenti

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Gran bel film che sfiora con eleganza l’indimenticabile antenato senza volersi sostituire a esso. Inutile fare quindi paragoni, le Poppins non sono le stesse (Emily Blunt è troppo rigida e non ha il sorriso dolce della Andrews) e le melodie del secondo capitolo non avranno il successo di quelle del primo. La storia è ben costruita intorno alla vecchia casa dei Banks e i nostri eroi ne salveranno la proprietà all’ultimo secondo, come da copione. Belle e coinvolgenti le scene. Inutile la presenza della Streep, mal gestita in un noioso balletto.

Rambo90 9/01/19 01:32 - 7701 commenti

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Sequel-omaggio di un classico senza tempo, che riesce nell'impresa di ricrearne l'atmosfera gioiosa pur peccando in varie parti. La confezione e la regia di Marshall sono ottime, con una bella fotografia, scenografie ricreate ad hoc e un buon ritmo. Più carenti i numeri musicali, che ammiccano agli originali senza averne freschezza e orecchiabilità. La Blunt ci sa fare ma non è naturale nella parte come la Andrews, mentre a sfavillare sono Whishaw, la Mortimer e un vecchio ma non domo Van Dyke. Buono.

Belfagor 9/02/19 14:05 - 2690 commenti

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Raramente la critica sociale giova a un prodotto Disney; in questo caso il tema della Grande Depressione è un mero pretesto per creare un conflitto e risolverlo in modo affrettato. D'altra parte il film è una gioia per gli occhi e le orecchie, con divertenti coreografie, effetti speciali di ottimo livello e canzoni gradevoli. La Blunt interpreta Mary Poppins in modo diverso rispetto alla Andrews, conferendo alla nuova versione del personaggio una propria indipendenza. Ben dosato anche l'effetto nostalgia, senza esagerare.
MEMORABILE: La sequenza animata di Vasellamia; L'ammiraglio; I cameo di Van Dyke e della Lansbury.

Ilcassiere 18/02/19 15:43 - 284 commenti

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Un sequel deludente. L'unica nota molto positiva è rappresentata dalla bravissima Emily Blunt, che riesce nella difficile impresa di non far rimpiangere l'originale Mary Poppins. Per il resto il film sembra non decollare mai. La storia è piatta, gli effetti speciali sono davvero speciali solo in poche scene e gli altri attori principali non brillano particolarmente. Considerata la portata storica del primo film, si poteva fare di più.

Didda23 25/04/19 11:26 - 2426 commenti

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Ovviamente non ha la portata storica dell'originale del quale tutti ricordano almeno un paio di motivetti, ma nonostante ciò è un'opera più che sufficiente soprattutto per la sontuosa messa in scena (Marshall in questo tipo di opere è una garanzia assoluta) e per la discreta fattura delle canzoni. La Blunt è perfetta nel portamento ed è una Mary Poppins esemplare. Molto bene Whishaw soprattutto nelle espressioni di tristezza e scoramento, mentre Firth risente del poco spessore del personaggio. Adatta ai più piccini, ma pure gli adulti potranno apprezzare.
MEMORABILE: L'aquilone; La scalata del Big Ben; La scelta dei palloncini.

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Rigoletto 20/02/20 23:25 - 1787 commenti

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Marshall confeziona un prodotto veramente curato (Mary direbbe "praticamente perfetto sotto ogni aspetto"... per i tempi di oggi...). Preso a se stante meriterebbe un voto più alto, ma con tale eredità addosso questo sequel che sa anche di remake risalta nei difetti, a cominciare dallo scarso carisma del cast. Quattro gustosi cameo (Warner, Streep, Van Dyke e Lansbury) e le buone atmosfere british non ripagheranno però lo spettatore della deludente colonna sonora, davvero troppo musicalmente inferiore rispetto a quella degli Sherman.

Giusti92 15/11/20 21:53 - 5 commenti

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Ci sono film intoccabili e Mary Poppins è uno di quelli. Il sequel 2018 è abbastanza soporifero. Eccetto due scene valide - l'avventura dentro al vaso e il ballo dei lampionai - il resto zoppica un po', come zoppica un po' Emily Blunt nei panni di Mary Poppins: poca personalità e presenza scenica, non utilizza i famosi oggetti di scena della magica governante più famosa di sempre. In poche parole è lontana anni luce dall'interpretazione magistrale di Julie Andrews. Da salvare i due commoventi cammeo di Angela Lansbury e Dick Van Dycke

Pigro 27/12/21 17:39 - 9671 commenti

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La tata magica ritorna per salvare la famiglia dove i bambini sono cresciuti e diventati padre e zia. Un sequel gustoso e spettacolare, divertito e divertente, grazie alla scelta estrema di realizzarlo come se fosse stato fatto negli anni 50, quasi un falso storico, che rende quest’opera una scommessa folle (oltretutto la trama è diversa ma segue pedissequamente quella originaria) dall’esito perfetto. Unica modifica, intelligente, il senso, che stavolta sta nella necessità per gli adulti di non perdere l’euforia e l’entusiasmo infantile. Bello.

Puppigallo 4/01/22 10:13 - 5279 commenti

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Non era facile ricreare l'atmosfera dell'originale; e bisogna ammettere che la difficile missione è in parte riuscita, anche grazie a una protagonista volenterosa nel cercare di non far rimpiangere Julie Andrews. Detto ciò, i siparietti animati non sono male, seppur ormai un po' fuori tempo massimo e le canzoni orecchiabili (quella triste iniziale del padre in soffitta è quasi inaspettata, proprio per il testo). E se poi si aggiungono tre bambini dalla recitazione spontanea, ecco che il risultato non è poi così male.
MEMORABILE: Nel vaso di ceramica; La casa sottosopra della Streep, che si diverte parecchio a interpretare la pazzoide aggiustatutto.

Gugly 4/01/22 00:18 - 1188 commenti

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Film praticamente perfetto sotto ogni aspetto per gli spettatori del XXI secolo, troppo perfetto per chi conosce e ha amato l'originale: Emily Blunt è bella e algida al punto giusto, bravi i bambini ma... si respira quel retrogusto amarognolo di operazione studiata a tavolino con CGI e cartoni animati e qualche rimando all'originale (cameo di lusso di Dick van Dyke), non c'è Bert e le canzoni, seppur gradevoli, non rimangono impresse; per passare una piacevole serata ma nulla di più.
MEMORABILE: L'arresto del Big Ben per fermare il tempo, rimando a una sempre idealizzata, nebbiosa e magica Londra.

Anthonyvm 28/06/22 17:25 - 5700 commenti

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Poco più che un reboot in carta da sequel (non solo viene riproposta pedissequamente ogni vignetta iconica del primo film, tra fughe nei disegni, parenti bizzarri e marce danzerecce degli acciarini-neo-spazzacamini, ma anche la medesima morale a dimensione paterna), ben eseguito (ottimi costumi e scenografie) e non privo di charme (dalle parentesi sentimentali alla studiata imperfezione degli effetti visivi, che richiama il mood retrò dell'originale), ma essenzialmente inutile, buono giusto per un'infornata nostalgica rivolta ai fan. Per quanto belle, le canzoni si scordano presto.
MEMORABILE: La tranche animata con lo spettacolo di animali antropomorfi; La manomissione del Big Ben; Cameo salvifico di Dick Van Dyke; Volando coi palloncini.

Galbo 10/07/23 17:38 - 12399 commenti

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L'ardua impresa di riproporre dopo decenni l'iconico personaggio di Mary Poppins è affidata alle capaci mani di Ron Marshall e si può affermare che l'impresa venga portata a compimento con un certo successo. Il ritorno di Mary Poppins è un film che ovviamente perde il confronto con il predecessore ma ne esce dignitosamente. Un comparto tecnico eccellente e una felice scelta di casting (che riguarda anzitutto la protagonista ma non solo) producono una pellicola gradevole sia nelle parti live action che in quelle animate, con brani musicali ben realizzati e una regia sempre sul pezzo.
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  • Discussione Caveman • 24/12/18 15:39
    Servizio caffè - 403 interventi
    124c ebbe a dire:
    Caveman ebbe a dire:
    Ho amato alla follia il film originale, spero che questo non sia troppo anonimo.

    Il tallone d'Achille di questa pellicola sono le canzoni che non rimangono in testa. Inoltre, manca il tormentone stile "supercalifriglistichespiralidoso", o "Cam-caminin, spazzacamin"(ma chi se ne importa), per non tacere che questo è un sequel che è anche un remake (ma chi se ne importa 2, perché anche noi nei seguiti dei nostri cult - tipo Febbre da cavallo - la mandrakata, L'allenatore nel pallone 2, Il ritorno del Monnezza e Eccezziunale veramente...capitolo secondo me - ci siamo fatti prendere troppo dalla nostalgia di certe battute e situazione dei prototipi) Emily Blunt, la nuova attrice, e il clima retrò da commedia musicale anni'60 sono azzeccati, ma è perché non saprei proprio come pensarlo un film disneyano su Mary Poppins, se non con vistosi rimandi al prototipo. Inoltre, se Serena Rossi è ottima come rimpiazzo di Tina Centi per le pur opache canzoni, restiamo troppo orfani delle voci dei compianti, ma intonatissimi Oreste Lionello (Bert) e di Giuseppe Rinaldi (mister Banks).


    Vero, le canzoni non sono immediate, però tutta la parte in cui interagiscono con i cartoon l’ho apprezzata molto
  • Discussione 124c • 24/12/18 16:56
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Caveman ebbe a dire:
    124c ebbe a dire:
    Caveman ebbe a dire:
    Ho amato alla follia il film originale, spero che questo non sia troppo anonimo.

    Il tallone d'Achille di questa pellicola sono le canzoni che non rimangono in testa. Inoltre, manca il tormentone stile "supercalifriglistichespiralidoso", o "Cam-caminin, spazzacamin"(ma chi se ne importa), per non tacere che questo è un sequel che è anche un remake (ma chi se ne importa 2, perché anche noi nei seguiti dei nostri cult - tipo Febbre da cavallo - la mandrakata, L'allenatore nel pallone 2, Il ritorno del Monnezza e Eccezziunale veramente...capitolo secondo me - ci siamo fatti prendere troppo dalla nostalgia di certe battute e situazione dei prototipi) Emily Blunt, la nuova attrice, e il clima retrò da commedia musicale anni'60 sono azzeccati, ma è perché non saprei proprio come pensarlo un film disneyano su Mary Poppins, se non con vistosi rimandi al prototipo. Inoltre, se Serena Rossi è ottima come rimpiazzo di Tina Centi per le pur opache canzoni, restiamo troppo orfani delle voci dei compianti, ma intonatissimi Oreste Lionello (Bert) e di Giuseppe Rinaldi (mister Banks).


    Vero, le canzoni non sono immediate, però tutta la parte in cui interagiscono con i cartoon l’ho apprezzata molto


    Pure io, la magia Disney c'è sempe in quel frangente.
  • Discussione Zender • 24/12/18 17:36
    Capo scrivano - 47801 interventi
    Noncha17 ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire:
    Noncha17 ebbe a dire:
    Ma - allo stesso tempo - se io voglio dare un 7 e mezzo, vado in difficoltà perché obbligato a dare 4 pallini!


    Al di là del fatto che, come detto da Zender, i giudizi in pallini non hanno chiari riferimenti ai voti scolastici, non capisco il ragionamento. Un 7 e mezzo è un voto per un buon lavoro, per cui i pallini, semmai, sarebbero 3.



    Allora si torna al tema che accennavo io all'inizio: se si vola così basso non verrà mai dato un voto "massimo".


    Per me se un film è comunque gradevole avendo dei difetti rimane comunque sufficiente e deve prendere un voto positivo: 3 pallini.

    Al contrario, se ha dei grossi limiti (vuoi per il budget, vuoi per il genere) ma colpisce nel segno non può mai arrivare ai 4!


    P.S.: Non facciamo fazioni in anticipo..altrimenti sarebbe inutile esporre la propria "idea"!


    Non capisco perché vuoi per forza dare un voto massimo. Il voto massimo lo darai se ritieni il film massimo, se no gli dai il voto che ritieni si meriti. Mica nessuno ti spara se anche metti solo due e duemmezzi, per dire. D'accordo per il tre: non è che un film da tre è esente da difetti, se no prenderebbe di più. Se ha dei grossi limiti non arriverà a quattro: appunto, lo hai detto tu stesso, ma chi dice che devi dare 4 per forza a un film? Glielo darai quando riterrai che lo meriti.
    No, nessuno fa fazioni, semplicemente ognuno espone le sue idee. Comunque il discorso è chiaro e semmai è bene andare su davibook per chiarimenti ulteriori.
  • Discussione Noncha17 • 24/12/18 19:00
    Magazziniere - 1068 interventi
    Zender ebbe a dire:


    Non capisco perché vuoi per forza dare un voto massimo. Il voto massimo lo darai se ritieni il film massimo, se no gli dai il voto che ritieni si meriti. Mica nessuno ti spara se anche metti solo due e duemmezzi, per dire. D'accordo per il tre: non è che un film da tre è esente da difetti, se no prenderebbe di più. Se ha dei grossi limiti non arriverà a quattro: appunto, lo hai detto tu stesso, ma chi dice che devi dare 4 per forza a un film? Glielo darai quando riterrai che lo meriti.
    No, nessuno fa fazioni, semplicemente ognuno espone le sue idee. Comunque il discorso è chiaro e semmai è bene andare su davibook per chiarimenti ulteriori.



    A me sembra che qualcuno le faccia..senza, per altro, esporre appunto la sua di idea! Comunque non richiesta.

    In ogni caso, il discorso per me è chiaro abbastanza. Mentre, non penso lo sia per qualcun'altro...


    Il problema qui NON è che io non voglia assegnare un voto alto ma, bensì, che il mio 3 e 1/2 non giustifichi quanto scritto nel commento. Mentre, è il valore complessivo che io do al film!

    Tanto che, poi, ho dovuto spiegarlo pure..vista la segnalazione da parte di qualcuno!


    Comunque, accetto che venga assegnato un 3.
  • Discussione Caveman • 24/12/18 19:05
    Servizio caffè - 403 interventi
    124c ebbe a dire:
    Caveman ebbe a dire:
    124c ebbe a dire:
    Caveman ebbe a dire:
    Ho amato alla follia il film originale, spero che questo non sia troppo anonimo.

    Il tallone d'Achille di questa pellicola sono le canzoni che non rimangono in testa. Inoltre, manca il tormentone stile "supercalifriglistichespiralidoso", o "Cam-caminin, spazzacamin"(ma chi se ne importa), per non tacere che questo è un sequel che è anche un remake (ma chi se ne importa 2, perché anche noi nei seguiti dei nostri cult - tipo Febbre da cavallo - la mandrakata, L'allenatore nel pallone 2, Il ritorno del Monnezza e Eccezziunale veramente...capitolo secondo me - ci siamo fatti prendere troppo dalla nostalgia di certe battute e situazione dei prototipi) Emily Blunt, la nuova attrice, e il clima retrò da commedia musicale anni'60 sono azzeccati, ma è perché non saprei proprio come pensarlo un film disneyano su Mary Poppins, se non con vistosi rimandi al prototipo. Inoltre, se Serena Rossi è ottima come rimpiazzo di Tina Centi per le pur opache canzoni, restiamo troppo orfani delle voci dei compianti, ma intonatissimi Oreste Lionello (Bert) e di Giuseppe Rinaldi (mister Banks).


    Vero, le canzoni non sono immediate, però tutta la parte in cui interagiscono con i cartoon l’ho apprezzata molto


    Pure io, la magia Disney c'è sempe in quel frangente.


    Eh si, io comunque sono rimasto soddisfatto dal film; certo non è l’originale, ma già immaginavo che non si sarebbero raggiunte certe vette.
  • Discussione Mco • 24/12/18 21:12
    Risorse umane - 9970 interventi
    Bel film godibile anzi che no. E Ve lo dice una persona che non ama i film cantati... ;-)
  • Discussione Caveman • 24/12/18 21:20
    Servizio caffè - 403 interventi
    Mco ebbe a dire:
    Bel film godibile anzi che no. E Ve lo dice una persona che non ama i film cantati... ;-)

    Siamo in due, non vado matto per i film cantati, ma questo si è dimostrato valido.
  • Discussione Galbo • 25/12/18 08:14
    Consigliere massimo - 3991 interventi
    Noncha17 ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:


    Non capisco perché vuoi per forza dare un voto massimo. Il voto massimo lo darai se ritieni il film massimo, se no gli dai il voto che ritieni si meriti. Mica nessuno ti spara se anche metti solo due e duemmezzi, per dire. D'accordo per il tre: non è che un film da tre è esente da difetti, se no prenderebbe di più. Se ha dei grossi limiti non arriverà a quattro: appunto, lo hai detto tu stesso, ma chi dice che devi dare 4 per forza a un film? Glielo darai quando riterrai che lo meriti.
    No, nessuno fa fazioni, semplicemente ognuno espone le sue idee. Comunque il discorso è chiaro e semmai è bene andare su davibook per chiarimenti ulteriori.



    A me sembra che qualcuno le faccia..senza, per altro, esporre appunto la sua di idea! Comunque non richiesta.



    Tanto che, poi, ho dovuto spiegarlo pure..vista la segnalazione da parte di qualcuno!



    era una semplice richiesta di chiarimenti .....
  • Discussione 124c • 26/12/18 02:31
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Caveman ebbe a dire:
    Mco ebbe a dire:
    Bel film godibile anzi che no. E Ve lo dice una persona che non ama i film cantati... ;-)

    Siamo in due, non vado matto per i film cantati, ma questo si è dimostrato valido.


    ...e poi c'è la novità di un cattivo inserito nella storia: un grande e divertente Colin Firth (nel primo film, un cattivo-cattivo non c'era, a meno che non si dichiari il primo mister Banks un cattivo, solo perché era severo con i figli e troppo preso dal suo lavoro).
  • Discussione Caveman • 26/12/18 11:56
    Servizio caffè - 403 interventi
    124c ebbe a dire:
    Caveman ebbe a dire:
    Mco ebbe a dire:
    Bel film godibile anzi che no. E Ve lo dice una persona che non ama i film cantati... ;-)

    Siamo in due, non vado matto per i film cantati, ma questo si è dimostrato valido.


    ...e poi c'è la novità di un cattivo inserito nella storia: un grande e divertente Colin Firth (nel primo film, un cattivo-cattivo non c'era, a meno che non si dichiari il primo mister Banks un cattivo, solo perché era severo con i figli e troppo preso dal suo lavoro).


    Verissimo! Inoltre ho appena letto il tuo commento e devo dire che coincide con il mio, pubblicato a breve.