Yazichniki - Film (2017)

Yazichniki

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/07/18 DAL BENEMERITO SCHRAMM
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Schramm 29/07/18 17:37 - 3495 commenti

I gusti di Schramm

In questo kafkiano teorema polarizzato lo straniero riprocessa, ibridandola, la duplice accezione di pericolo e opportunità, apparendo a cielo tutt’altro che sereno in un lacerato nucleo familiare sotto forma di matriarca che riconduce ogni perché e percome del vivere alla soteriologia; la raggelante comicità che ne sgorga è ahinoi troncata dal ricorso all’hip-hop come cifra drammaturgica del disagio esistenziale giovanile, ma lo smussato gradimento ricarbura grazie a forze della natura attoriale promananti un’ambiguità teologica dove il misticismo è la più grave delle eresie e viceversa.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina ArrhythmiaSpazio vuotoLocandina La sciatrice dei recordSpazio vuotoLocandina MaddalenaSpazio vuotoLocandina Il prigioniero del Caucaso
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Cotola • 30/07/18 14:25
    Consigliere avanzato - 3844 interventi
    @ Schramm

    Una pregunta: lo hai visto in inglese?
  • Discussione Schramm • 30/07/18 15:31
    Scrivano - 7694 interventi
    in russo con sottotitoli italiani alla mostra del cinema di pesaro. esperito peraltro in una versione con traccia audio censurata dal governo russo, per cui a ogni forma di turpiloquio anche lieve scattava il classico biip censorio, cosa che sballava fantasiosamente i sottotitoli.. a una certa ho pure pensato che fosse una scelta stilistico-espressiva ben precisa, mirata, voluta a monte, proprio per il tema trattato (agnosticismo ai limiti della blasfemia vs misticismo). parlando con la protagonista però mi è stato chiarito che è stata proprio la commissione censoria moscovita a censurarlo. la versione teatrale da cui è tratto, difatti, ne conservava ogni scurrilità, anche la più sacrilega.

    ma anche così tarpato conserva una carica di ambiguità e di complessità più che notevole e anche solo per l'arrotata recitazione corale merita senz'altro l'incontro.