Una pistola che canta - Film (1954)

Uno sceriffo, appena insediatosi, deve vedersela con una banda di criminali che ha architettato un piano per far ricadere su un innocente la colpa di un omicidio. Il nostro riuscirà a punire i veri responsabili. Western impostato classicamente, con uno sviluppo prevedibile e personaggi manichei. Ciononostante intrattiene piacevolmente, potendo fregiarsi di un ritmo tendenzialmente alto (e la breve durata lo aiuta) e di un buon cast, con Brand spietato villain e l’attraente Malone; piuttosto fiacco, viceversa, il protagonista Montgomery. Medio.

Un uomo alla ventura accetta di diventare sceriffo in una piccola città nei cui dintorni da tempo avvengono furti di bestiame e altri soprusi di cui sono responsabili tre ratelli criminali... Western di routine prevedibile nei suoi sviluppi ma reso scorrevole dal buon ritmo e dalla durata contenuta. Nel cast più dell'anonimo protagonista spicca il volto da duro di Brand, mentre Malone in versione mora risulta abbastanza defilata. Tra i personaggi, il più interessante è il giocatore d'azzardo interpretato da Faylen, reso meno stereotipato da un certo margine di ambiguità.