Vuoto mentale - Film (1989)

Uno sbirro di Montreal è colpito continuamente da flash mentali che gli fanno ricordare situazioni legate a uno strano personaggio. Fritto misto poco saporito questo Vuoto mentale, che passa dal poliziesco al thriller fantapolitico con punte di grottesco. La regia non riesce ad amalgamare i molti ingredienti, risultando per lunghi tratti confusionaria. Ironside non dispiace come poliziotto tormentato dai metodi poco ortodossi, mentre Plummer poteva essere sfruttato con più raziocinio. Non completamente da buttare ma nemmeno da lodare.

Film valido che però ha il difetto di mettere le mani troppo avanti arrivando a mettere in mezzo addirittura l'assassinio (ad oggi ancora non del tutto chiarito) del presidente americano John Fitzgerald Kennedy. Il personaggio principale è l'ottimo Michael Ironside, affiancato da diversi volti celebri nel cinema canadese e non solo (Lisa Langlois, Christopher Plummer, Sean McCann). Discrete scene di azione, confezione tipicamente anni 80, buone musiche. Non un capolavoro, ma un discreto giallo/thriller.