Fort-de-france - marché - Corto (1902)

Girato in Martinica. Lo sguardo, pur nel gran movimento di venditori e di compratori, va su una donna di colore (una delle tante), al centro, che conversa con chi le sta vendendo qualcosa. La sua espressione, unita ai suoi piccoli gesti, paiono valutare la merce o il costo e poi decidere in senso affermativo. Difficile sapere se il suo arrivo prima e il suo successivo mettersi al centro dello schermo sia cosa voluta e costruita, oppure una situazione casuale. Però gli dà valore, perché unisce all'aspetto documentaristico un vero (o verosimile) "tranche de vie".

Interessante scorcio sul mercato di Fort-de-France, in Martinica. Gran viavai di persone che si muovono tra le bancarelle ortofrutticole, con particolare attenzione su chi sosta per contrattare e comprare. Cortometraggio vivace: e non poteva essere altrimenti, visto il soggetto scelto da Alexandre Promio: un angolo quotidiano e vitalissimo che fa arrivare fino a noi odori, colori e sapori caraibici, sprigionati dall’ordinato caos del commercio cittadino.

Una scena ripresa nell'affollato mercato di una colonia francese: siamo a Fort de France in Martinica, e il mercato è ovviamente popolato da persone del posto che si muovono intorno ad un banco ortofrutticolo dove una donna è intenta nella contrattazione della merce. Il filmato è carico di operosa vivacità e di esotismo. Cuiriosamente inquadrato in primissimo piano quello che sembra uno strumento scacciamosche.

Movimentatissima ripresa di un momento qualsiasi di una giornata qualsiasi di un mercato (in questo caso siamo in Martinica). Bella la posizione della m.d.p. che consente di "respirare" tutta l'atmosfera dell'ambiente, con persone che valutano la merce e, probabilmente, contrattano il prezzo. Il via vai è continuo e sembra non avere fine. Curiosamente, voluto o no, l'attenzione viene catturata da un comparire e scomparire di uno strumento probabilmente atto a scacciare mosche dalla merce. Interessante.