La trappola mortale - Film (1965)

Poliziotto abituato a vivere nel lusso grazie alla rendita della moglie quando il denaro di lei viene a mancare progetta un grosso furto, approfittando delle informazioni di cui è venuto in possesso durante un'indagine... Parte come un poliziesco con la coppia di sbirri scafati alle prese con un omicidio, per virare poi sul noir, dato che entrambi sembrano più interessati ai soldi che all'etica professionale. La discreta confezione ed il bel cast fanno perdonare alcune incertezze di sceneggiatura che compromettono la tenuta del plot. Colonna sonora tonica, buon finale.

Regista attivo soprattutto nel western, Burt Kennedy dirige un noir che ha i suoi maggiori punti di forza nell'ottimo cast e nel tratteggio psicologico dei personaggi: Ford poliziotto spinto a saltare il fosso da una moglie (Sommer) abituata a vivere nel lusso e da un avido collega (Montalban); la Hayworth, come spesso le accadeva nell'ultima parte della carriera, interpreta una donna stanca e infelice; cotten medico irreprensibile solo in apparenza. La trama si sviluppa in modo molto lineare, ma la confezione è buona e il finale non delude.