Film molto datato, ma si entra nel vivo della realtà più emarginata di un paese campano, ove c'è il fenomeno dei figli della Madonna: sono orfani, adottati spesso malamente, a volte solo per ringraziare un presunto aiuto divino e che alla fine vengono su con le regole della strada, salendo in tal modo la scala della delinquenza. In quest'ambito crudele è toccante l'affetto che nasce fra Peppino e Stellina; raro vedere un attaccamento così spontaneo e genuino, ma sarà proprio questo amore embrionale a condizionare le scelte più giuste (non solo per loro).
MEMORABILE: L'irruzione nell'ufficio del commissario, per via della lotteria; Il cappello da ferroviere.
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CuriositàZender • 11/12/22 11:45 Capo scrivano - 47787 interventi
Ci scrive via mail il nipote di Salvatore Suarato (che porta il suo stesso nome). Suo nonno fu protagonista allora del film nel ruolo di Peppino, fornendoci i nomi di alcuni di quelli che nei titoli di coda vengono indicati semplicemente come "autentici ragazzi di strada" (di cui non viene fornito il nome).
Salvatore Suarato è Peppino (il protagonista) Pasquale Brano è Ciccillo Anna Acunzo è Stellina
CuriositàZender • 21/12/22 10:48 Capo scrivano - 47787 interventi
Sempre Salvatore Saurato (nipote dell'omonimo protagonista del foilm) ci spedisce molto gentilmente del bel materiale raro del tantissimo che possiede del film. Una locandina del fim: