Green fish - Film (1997)

Congedato dall'esercito, un giovane, onesto e di buon carattere ma senza prospettive, viene ingaggiato come tirapiedi di un boss e si innamora della donna di questi... Promettente esordio per un regista fra i più interessanti del cinema sudcoreano contemporaneo: pur svolto all'interno degli stilemi del genere criminale, lascia intravedere, soprattutto nella parte conclusiva, le qualità che emergeranno nei capolavori successivi, come la capacità di unire la descrizione lucida e spietata dello squallore ambientale alla pietas umana verso i personaggi che in esso sono costretti a muoversi.

Cinema intimista, esistenzialista, della solitudine dei personaggi, quello su cui Lee Chang-dong pone (e porrà in ogni sua opera successiva) il proprio focus; mantenendo, tuttavia, sullo sfondo, più o meno velatamente, sempre una critica sociale. Prove tecniche di trasmissione, si potrebbe dire per questa opera prima che resta un gradino sotto il livello sempre molto alto - col picco di Burning (al momento) - della filmografia del regista sud-coreano.