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Titolo originale: Jackals
Anno: 1986
Genere: poliziesco (colore)
Regia: Gary Grillo
Note: Aka "American justice".
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 5/08/16 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71
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- Quello che si dice un buon film:
Buiomega71 - Non male, dopotutto:
Nicola81, Daidae
Robusto poliziesco frontaliero in cui brilla per carognaggine Gerald McRaney, poliziotto corrotto fino al midollo, donnaiolo e assassino non dissimile dal futuro Richard Gere di Affari sporchi. Grillo, poi, non lesina violente sparatorie, colpi in arrivo ed esecuzioni al ralenti, memore di certo cinema peckinphaniano e hilliano. Finale che assume i contorni di un western in un'atmosfera notturna e spettrale battuta dal vento. Da antologia il muscoloso biondino karateka e una cicciona stile Mama cormaniana. Ruvido e polveroso, nerboruto cinema di genere.
MEMORABILE: McRaney non ci pensa su due volte a sparare alle spalle alla ragazza messicana in fuga; La sanguinaria sparatoria hilliana nel fatiscente alberghetto.
Poliziesco dall'atmosfera western che affronta il tema, non certo nuovo, dell'immigrazione illegale tra Messico e Usa, e che vede ancora insieme i protagonisti di Simon & Simon, stavolta però su fronti opposti: McRaney (di gran lunga il personaggio più interessante) è un poliziotto marcio sino al midollo, mentre Parker è sempre schierato dalla parte dei buoni (anche se il vero eroe, purtroppo, è il più rigido Lucarelli). Tutto già visto, ma una robusta regia lo rende un prodotto di onesto intrattenimento, anche se la resa dei conti finale sarebbe dovuta durare più a lungo.
Discreto film che mischia azione, giallo e poliziesco. Ambientato (almeno così vuol far sembrare) tra Messico e Stati Uniti, presenta una trama interessante e belle scene d'azione cui assistiamo soprattutto nel finale. Buona la prova del cast, su tutti Gerald McRaney nella parte di un convincente vilain e Jameson Parker nella parte di uno dei due antagonisti. Non male anche Jack Lucarelli alla sua prima prova al cinema dopo diverse parti in serie tv. Da riscoprire.
MEMORABILE: Il fucile con il laser.
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- RASSEGNA ESTIVA: L'ESTATE AVVENTUROSA DEGLI INEDITI DAVINOTTABILI
New Mexico. Il violento e corrotto poliziotto frontaliero Jake Wheeler (un grandissimo Gerald McRaney) traffica in esseri umani, deruba gli immigrati messicani e ne rapisce le ragazze per farle prostituire. Un giorno l'ex poliziotto Joe Case (Jack Lucarelli), che si trova in quelle zone in vacanza, assiste (non visto) al brutale omicidio a freddo di una ragazza messicana, uccisa da Wheeler. Joe e il suo amico Dave Buchanon (Jameson Parker), collega di Wheeler, tentano di smascherare chi c'è dietro al traffico di messicani. Ma Wheeler (vistosi scoperto) non se nè stà con le mani in mano e passa all'azione...
Robusto poliziesco frontaliero che brilla grazie anche alla performance di Gerald McRaney, poliziotto violento, assassino, puttaniere, corrotto fino al midollo , non dissimile dal futuro Richard Gere di Affari Sporchi, che non ci pensa su due volte a sparare alle spalle ad una ragazza messicana in fuga.
Gary Grillo affronta la missione con cipiglio peckinpahniano (i colpi in arrivo al ralenti) e hilliano (la sanguinosa sparatoria nel fetido alberghetto, dove anche le donne imbracciano il fucile), conosce i tempi dell'azione e costruisce un poliziesco veloce, efferato e cazzuto. Nel finale si avvertono echi western leoniani, con un atmosfera spettrale, in una notte desertica battuta dal vento.
Da antologia il biondino muscoloso karateka (che assomigliava a Den Harrow) e una cicciona che sembrava una Mama cormaniana (e quì veniva fuori l'apprendistato cormaniano di Grillo)
Sceneggiato da David A. Pratt (che interpreta il ruolo del viscido tirapiedi di McRaney, Connie, con vaghe somiglianze a un giovane Klaus Kinski) e prodotto dagli stessi due attori del film, il "carpenteriano" Jameson Parker (il poliziotto buono che finisce come William Petersen in Vivere e morire a L.A.) e da Jack Lucarelli (l'eroe del film, che e forse il punto più debole, essendo un perfetto stoccafisso)
Notevole l'inseguimento a piedi tra Connie e i due poliziotti, tra carcasse d'aereo, ostaggi (ma a Connie non le dice bene, fregato come un fesso) e beffa sul confine
Fucili a pompa col mirino laser, un incipit sanguigno con canti simil gregoriani, la corruzione che dilaga tra la polizia frontaliera, McRaney villain coi fiocchi che picchia e uccide le donne (ha una moglie che è un pezzo di stacca, ma non disdegna di farle le corna), in un pezzo d'america polveroso e disonesto, dove non ci si fida di nessuno (il New Mexico, anche se il film e stato girato a Tucson, Arizona)
Nerboruto cinema di serie b, come lo facevano negli anni '80.
Gary Grillo, ex assistente di Roger Corman, al suo primo e unico film (un vero peccato). Ha diretto (ed e stato produttore esecutivo) alcuni episodi del telefilm Simon & Simon e , curiosamente, quì, si trovano i due beniamini di quel telefilm su due barricate opposte. Jameson Parker tra i buoni e Gerald McRaney bastardissimo e senza scrupoli. Chi e fan di quel telefilm , verrà preso al cuore nella drammatica scena tra i due nello squallido alberghetto, dove avviene la sparatoria.
La cicciona che gestisce il traffico di prostituzione delle messicane , si rivolge a McRaney con un Fottiti!, e lui, impassibile, "Sono nato per questo"Ultima modifica: 5/08/16 16:39 da Buiomega71 - Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Rca Columbia:
Schermo pieno come di prassi, ma immagini di una nitidezza ottimale (per essere una vhs)
Inciso su nastro Maxell
Durata effettiva: 1h, 32m e 11s
Ultima modifica: 5/08/16 10:29 da Zender
