Kill command - Film (2016)

Durante un'esercitazione, un gruppo di marines deve vedersela con macchine da combattimento che, create per sostituire gli umani, si sono messe nei circuiti l'idea di sterminarli tutti... Fantascienza di serie B, molto derivativa e con location economiche (un bosco, una zona industriale in abbandono), prevedibile negli sviluppi, compresa la "redenzione" della cyber-osservatrice con qualche responsabilità nella creazione dei cyber-soldati ribelli. Un'ora e mezza di sparatutto, senza troppo pretese e per questo non del tutto disprezzabile.

Fantascienza robotica senza particolari idee innovative, se si esclude il collegamento tutt’altro che affidabile tra “mamma” (occhi blu) e “figli” robotici. Il resto è abbastanza trito (lo scontro uomo macchina, qui spostato in campo militare sottoforma di addestramento, almeno all’apparenza). La confezione è decente, gli attori passabili e gli scontri non mancano. Nonostante questo, non si va al di là del vedibile (sempre che non si abbiano troppe pretese).

Commando viene mandato su un'isola segreta per eseguire un'indagine (sarà proprio così?), mentre una singolare individua li accompagna (strada facendo la sua presenza prenderà tuttavia le sembianze di una forzatura imposta dal copione). Ne risulta un onesto sparatutto, privo di picchi o di particolare originalità (leggi SAR, ma pensi a un fratellino di Skynet), ma nemmeno da disprezzare; è discretamente banale, ma se non altro mai noioso. Il cast se la cava, lo scenario è quello giusto per il tipo di film e nonostante il budget non monumentale CGI ed effetti sono di buona qualità.