American guinea pig: Bloodshock - Film (2015)

American guinea pig: Bloodshock

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/07/16 DAL BENEMERITO SCHRAMM
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Schramm 2/07/16 02:19 - 3495 commenti

I gusti di Schramm

Nel connotare la tortura con vis onirica lisergica psichica ed estetica, Koch (anvedi il nomen omen) manda l’unità 731 a raccoglier pomodori. L’assenza di plot e risposte, da limite che potrebbe costituire, diventa il quid di un bad trip di Mengele via Barker, un lucido incubo art-house a tutta setticemia che non parando da parte alcuna permette a ciascuno di farsi il proprio film, vantando l’invidiabile pregio di non somigliare a niente (se non, pindaricamente detto, a una sorta di Symbol pornture). Preparatevi a dargli collocazione nell’empireo dei MadDoctor-movies più disturbanti di sempre.
MEMORABILE: Il filo interdentale nella spina dorsale: probabilmente la cosa più assolutamente malata e impressionante mai vista; Il quarto d'ora finale: INCUBO.

Herrkinski 22/08/19 03:16 - 8109 commenti

I gusti di Herrkinski

Diretto dal mago degli SPFX Koch, il film prosegue il discorso simil-snuff iniziato col capitolo precedente; si spinge il torture-porn al massimo della crudeltà visiva e se da un lato l'effetto grezzo e realistico del prototipo lascia spazio a una fotografia in B/N persino elegante, la fiera delle atrocità è anche qui inquietante e raccapricciante, esasperata da una ost ambient/noise che esplode nei 15 minuti finali (a colori). Forse meno credibile del predecessore, non fa comunque prigionieri e formalmente risulta un'opera ben realizzata.
MEMORABILE: Il filo nella spina dorsale; L'osso della gamba segato; I 15 minuti a colori; I titoli di coda.

Peter neal 20/12/20 12:44 - 38 commenti

I gusti di Peter neal

Il punto più alto (ed è tutto dire) di una serie imbarazzante e discontinua, in teoria ultima frontiera del sottogenere ma in pratica superata in partenza: la tecnica non incompetente, lo stile arty (sottolineato dalla riuscita fotografia in b/n) e un accenno di trama danno almeno un vago senso all'operazione; tutti elementi destinati comunque a passare in secondo piano agli occhi di chi vede prodotti di questo tipo esclusivamente per via del lavoro in sede di effettistica, ingrediente sì predominante ma lungi dall'essere il più appetitoso.
MEMORABILE: La sequenza a colori: sicuramente la cosa più originale.

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  • Discussione Herrkinski • 22/08/19 03:34
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    E con questo ho visto la quadrilogia di American Guinea Pig; lo situo al livello di Bouquet of guts and gore, pur essendo opere piuttosto diverse almeno nell'impostazione, che dal mockumentary/simil-snuff del primo passa qui a una fotografia in B/N (a parte il sanguinosissimo finale a colori dalle reminescenze barkeriane) persino elegante. Forse risulta meno credibile in quanto girato con più cura ma di certo non risparmia i colpi bassi e le atrocità, per quanto nel complesso lo abbia trovato più digeribile del primo, che mi lasciò esausto.
    Un gran bel lavoro comunque dove anche la ost ambient/noise gioca un ruolo fondamentale, specialmente nel finale in crescendo che in una sala cinematografica sarebbe stato potentissimo.
    Riguardo al senso della storia, i fotogrammi sui titoli di coda danno qualche suggerimento; io ho tre ipotesi:

    SPOILER



    1) Il luogo dove vengono compiute le torture è un girone infernale dove finiscono gli assassini, presumibilmente morti in seguito a pena capitale (per questo fa vedere i due protagonisti che uccidono i familiari sui titoli di coda). Spiegherebbe anche la resistenza improbabile delle due vittime (sarebbero entrambi morti quasi subito per le torture inflitte) e il quarto d'ora finale che è del tutto delirante e "barkeriano" col suo mix di eros & thanatos, una sorta di estasi della sofferenza.

    2) Il dottore e i suoi aiutanti sono dei "giustizieri" in stile Saw che rapiscono assassini probabilmente sfuggiti alla giustizia e li torturano senza pietà. La trovo però un'ipotesi più improbabile anche perchè non si spiegherebbero alcune perversioni del dottore.

    3) Il dottore è una sorta di Mengele che rapisce assassini per torturarli e fare esperimenti (magari estrarre una sorta di "essenza del male assoluto", come farebbe presumere in alcune scene), considerandoli esseri non meritevoli di vivere.



    FINE SPOILER
  • Discussione Schramm • 22/08/19 15:41
    Scrivano - 7694 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    Forse risulta meno credibile in quanto girato con più cura

    per me l'assoluto opposto: proprio questa massima cura, investita al 95% per risaltarne il più possibile la cifra del sogno lucido e del dormiveglia disturbato, me l'ha reso super-reale e di una potenza da mach termonucleare. e anche quel 5% impegnati negli f/x ti lascia stecchito; questi sono molto più verosimili e meglio realizzati del #1 (quel che viene escogitato con la spina dorsale di una cavia è uno dei due-tre motivi per cui non so se riuscirò mai a rivederlo - cosa che mi ero anche ripromesso di fare, dato che mi sono sfuggiti metà dialoghi)

    Herrkinski ebbe a dire:
    nel complesso lo abbia trovato più digeribile del primo

    questo gioca (e pesante/sporco) più sul versante psichico, facendo fare una partita a frogger alla tua immaginazione, valenza che a me le ha date di più santa ragione del dato fisiologico dove viscere e frattaglie vengono usate come armi per tenerti in ostaggio un tanto al minuto (il che è anche quel tanto più facile, ordinario e meno raffinato, come metodo - senza contare che personalmente, passata una certa mi viene anche a noia se non mi aggrappo al "però guarda che passi da ciclope nel ramo degli effettoni specialissimi")). intendiamoci, il primo non mi spiacque, ma se non lo si prende per l'omaggio agli originari primi due che è, aggiornato alla massima gratuità raggiunta dal genere in quest'epoca, rischia di vedersi tolte due delle tre biglie accordategli.

    Herrkinski ebbe a dire:
    Un gran bel lavoro comunque dove anche la ost ambient/noise gioca un ruolo fondamentale tra l'altro specie in rapporto all'uso delle pause e dei silenzi, che fanno strike molto più dei momenti guarniti dal suono.

    Herrkinski ebbe a dire:
    specialmente nel finale in crescendo che in una sala cinematografica sarebbe stato potentissimo.

    anche visto in circa 40 pollici con le cuffie pro t'assicuro che ho riempito secchi di sudore freddo, non so se il III e il IV vanteranno lo stesso primato.


    Herrkinski ebbe a dire:
    Riguardo al senso della storia, i fotogrammi sui titoli di coda danno qualche suggerimento

    non li ricordo (è pur passato quasi un lustro) per cui non posso scegliere la busta uno, due o tre :D

    però a mio avviso proprio questo tono e questo andazzo grammaticale da brutto sogno dopo una peperonata farcita di salvia divinorum rende il film sia avulso a incapsulamenti razionali e refrattario a ogni ipotesi, sia aperto al contempo a qualsiasi spiegazione, dove ciascuna è però vera come caduca. ed è proprio questa sua natura da cerchio non chiuso che non ammette giri di compasso che me lo fa finora collocare al primo posto (almeno finché non arriva eluti a calare un altro pezzo grosso). se koch mi avesse dato anche solo un brandello di spiegazione mi sarei sentito molto deluso. l'orrore senza un perché resta per me il più perforante.
    Ultima modifica: 22/08/19 15:42 da Schramm
  • Discussione Herrkinski • 26/08/19 02:35
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    se koch mi avesse dato anche solo un brandello di spiegazione mi sarei sentito molto deluso. l'orrore senza un perché resta per me il più perforante.
    Beh però in realtà gli indizi sui titoli di coda danno per forza un'idea di quello che può essere successo. Se ti capita prova a rivederli.
  • Discussione Schramm • 26/08/19 15:48
    Scrivano - 7694 interventi
    riproverò non appena possibile (comunque una seconda mandata, anche solo per implemento dialoghi, gliela debbo). ma gli indizi sono frammenti, non risposte o conclusioni (tant'è vero che anche quelle che azzardi poco sopra ti lasciano tutte e tre con qualcosa che non torna), quindi mi vanno benissimo fintanto che possono farsi la guerra e uccidersi tra loro. quel che koch evita saggiamente e scaltramente di fare è ridurre tutto a una spiegazione apodittica e semplicistica. e in tal senso molti suoi colleghi dovrebbero prendere esempio.

    ti scrivo presto sul db a proposito di una cosa del IV.
  • Discussione Herrkinski • 27/08/19 02:28
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Schramm ebbe a dire:

    ti scrivo presto sul db a proposito di una cosa del IV.

    Non riesco ad accedere da un pezzo, mi dà Errore: 500. Spero di riuscire a ripristinarlo asap.
  • Discussione Zender • 27/08/19 08:14
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Devi scrivere a Xamini per queste cose, Herr... Io non so che risponderti... Se gli scrivi via form lui vede il system che usi e può capire molto meglio che se glielo dico io a voce.
  • Discussione Schramm • 27/08/19 16:04
    Scrivano - 7694 interventi
    stando così le cose chiederei a zender la tua mail, se per te è ok..
  • Discussione Herrkinski • 29/08/19 15:18
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    stando così le cose chiederei a zender la tua mail, se per te è ok..
    Ho risolto. Ti scrivo di là.
  • Discussione Raremirko • 3/04/20 00:05
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Grande herr, noteovle interpretazioen riguardo al storia.

    Comunque è quello che dei 4 mi è piaciuto di più, sia come idee che come aspetto tecnico (fotografia ed sfx, nonchè l'atmosfera).


    Disturbante e straniante, è un vero pugno nello stomaco.
  • Discussione Raremirko • 3/04/20 00:13
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    C'è poco da fare comunque, il bianco e nero nobilita sempre tutto.