Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/06/16 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Herrkinski 30/06/16 04:38 - 8109 commenti

I gusti di Herrkinski

Un film incatalogabile in quanto lo script porta avanti due storie contemporaneamente; da una parte una vicenda a sfondo sociale, dall'altro una spogliarellista che finisce in balia di una banda di stupratori. Se non per la location comune (uno sperduto albergo tra le nevi canadesi) le storie non collimano e quella della protagonista prende piede solo nell'ultima notevole mezz'ora, che verte verso lidi rape & revenge. Un peccato; i numeri c'erano, l'atmosfera anche, ma Arcand resta indeciso tra il taglio autoriale '70s e quello exploitation.
MEMORABILE: La parte "revenge".

Fauno 14/03/18 14:25 - 2212 commenti

I gusti di Fauno

Talmente bello da non crederci. La storia delle lotte sindacali e dei problemi di un'industria tessile di un Québec nevoso in cui le motoslitte sono un valido mezzo di trasporto è affiancata a quella della fantastica protagonista (che giustamente dà il titolo al film), cioè una spogliarellista a contratto dotata di una tale sobrietà, essenzialità e carisma da annichilire qualsiasi altra collega in ruoli simili e non. E lascia a bocca aperta la sua reazione (tanto compita quanto cruenta e spietata) all'altrettanto tremenda violenza carnale che subisce...
MEMORABILE: Le interviste alle dipendenti; La partita a biliardo; Le motivazioni verbali al massacro finale; Il pestaggio iniziale.

Céline Lomez HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Il bacio del terroreSpazio vuotoLocandina L'amico sconosciutoSpazio vuotoLocandina L'ultima chanceSpazio vuotoLocandina I turbamenti di una principiante
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Fauno • 14/03/18 14:37
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Questo Buio sarebbe davvero uno dei tuoi STRACULT, e mi rincresce molto che in Italia non sia mai uscito e ci sia solo la versione originale in francese (con accento canadese) sottotitolato in inglese.

    Ma come finale è tosto come un Twentynine Palms e farebbe letteralmente impallidire Non violentate Jennifer e Oltre ogni limite.

    Non che i film citati sian diventati brutti tutto d'un tratto, ma questo sconvolge molto di più, specie per il personaggio che è Gina.

    Un'essenzialità come quella di questa attrice non l'avevo MAI vista, e solo ora mi accorgo che è la stessa pantera che recitava nel film che senz'altro conoscerai bene, L'amico sconosciuto...
  • Discussione Buiomega71 • 14/03/18 21:45
    Consigliere - 25998 interventi
    Non che il cinema di Arcand mi faccia impazzire (Il declino dell'impero americano, La natura ambigua dell'amore, Jesus of Montreal, n'zomma, troppo cervellotico e voler fare l'auteur a tutti i costi), però pare intrippante (anche se pare non ci sia traccia di dvd nemmeno nell'import)

    Eppoi tirando in ballo due mie cultissimi ( Young/Fawcett "Togliti quel vestito che sembri una puttana" e il Dumont che non fà sconti e picchia sodo dove fà più male) credo proprio che me lo segnerò sul taccuino ;)
    Ultima modifica: 14/03/18 22:05 da Buiomega71
  • Discussione Fauno • 15/03/18 00:32
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    SPOILER

    E' vero che fra il pestaggio iniziale e il massacro finale c'è anche un po' di melodramma in cui si parla delle vecchie lotte sindacali di un'industria tessile della regione dei Castelli del Québec e dei licenziamenti in tronco per via dell'ammodernamento, ma in compenso c'è la figura di Gina che si lascia adorare per la sua naturalezza e per la sua duttilità: sembra che lei sappia già tutto sul passato e sul futuro e che sia quasi un'entità piovuta lì per caso, mentre invece è una spogliarellista a contratto settimanale che non si concede a nessuno.
    Sarà quando pagherà per questa scelta e le motivazioni che verran date per far pagare l'affronto che fan volare il film alle stelle. Ma il massacro non ha niente da invidiare a nessun altro film; per quello scempio vengono tutti ammazzati peggio dei cani, indipendentemente da chi siano...Ma anche vedere come reagisce lei ti tocca forte: non è una Jennifer che architetta la vendetta pian piano prendendo tutti in trappola...ma quando mai!!!
  • Discussione Raremirko • 15/03/18 00:36
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Io ancora non capisco dove diavolo li trovate 'sti film; comunque interessantissimo.
  • Discussione Buiomega71 • 15/03/18 07:40
    Consigliere - 25998 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    SPOILER

    E' vero che fra il pestaggio iniziale e il massacro finale c'è anche un po' di melodramma in cui si parla delle vecchie lotte sindacali di un'industria tessile della regione dei Castelli del Québec e dei licenziamenti in tronco per via dell'ammodernamento, ma in compenso c'è la figura di Gina che si lascia adorare per la sua naturalezza e per la sua duttilità: sembra che lei sappia già tutto sul passato e sul futuro e che sia quasi un'entità piovuta lì per caso, mentre invece è una spogliarellista a contratto settimanale che non si concede a nessuno.
    Sarà quando pagherà per questa scelta e le motivazioni che verran date per far pagare l'affronto che fan volare il film alle stelle. Ma il massacro non ha niente da invidiare a nessun altro film; per quello scempio vengono tutti ammazzati peggio dei cani, indipendentemente da chi siano...Ma anche vedere come reagisce lei ti tocca forte: non è una Jennifer che architetta la vendetta pian piano prendendo tutti in trappola...ma quando mai!!!


    Se tocca argomenti come lotte sindacali o movimenti politici nelle fabbriche già faccio dietrofront ( ucci ucci sento odor di autorialita' arcanducci), perché a parte, forse, NORMA RAE e SILKWOOD, l' argomento non mi acchiappa, anzi, esattamente il contrario ( mi sembra di capire che i temi sociali di un Martin Ritt vadano a fare un crossover con il rape , come certo cinema, soprattutto francese, dell' epoca sperimentava)

    Le vendette architettate da Jennifer credo siano la quintessenza del " rape and revenge", e, da par mio, non c' è ne per nessuno, altroche' ( parlo, ovviamente, dello straordinario e viscerale remake)
    Ultima modifica: 15/03/18 07:47 da Buiomega71
  • Discussione Fauno • 15/03/18 12:03
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Silkwood me lo ricordo bene, anche dopo 30 anni, ma ti posso garantire che anche se si parla di queste cose non c'è un benché minimo condizionamento dei 20 minuti finali, ma soprattutto la reazione di lei durante e dopo la violenza e la motivazione alla ritorsione con quello che ne segue ti farebbero impazzire, perché è uno di quei film in cui la parola splatter non ci sta. E' proprio solo un macello in cui vengono ammazzati come le bestie più spregevoli in quanto sono effettivamente tali. E non ti dico neanche a quale fatto successo recentemente mi abbia fatto pensare perché non è la sede.

    E come tu sai io sono un grande estimatore della Jennifer zarchiana, e anche molto di Camille Keaton, ma la Lomez in questo film è imbattibile.

    D'altronde dai...Prima dei 20 minuti finali 29 palms non si era fatto apprezzare se non per le ambientazioni desertiche.

    Quanto al remake di Jennifer, sai bene il motivo per cui l'ho bocciato, e per lo stesso motivo ho bocciato anche il quarto Scream e un film sugli squali.