Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONCineprospettive

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Marco Risi torna a raccontare la gioventù romana inquadrandola questa volta intorno al mestiere dell'attore e portando i suoi sei maschi protagonisti a giocare nella stessa quadra di calcetto dove nelle prime scene si conoscono e discutono, soprattutto sotto la doccia (senza che la cinepresa arretri di fronte ai corpi nudi). Poco dopo si dividono e ne seguiamo le diverse storie per capire meglio il loro approccio alla vita e al mestiere dell'attore, che in nessun caso riescono a far diventare centrale come vorrebbero.

Leandro (Amato) è napoletano e si consuma recitando acclamato a teatro una parte da trans, Emiliano (Ragno) è doppiatore ma sogna ad occhi aperti una...Leggi tutto Lodovini dai diversi look che lo ammalia, Gilles (Rocca) posa nei fotoromanzi e intravede in un prossimo provino per Sorrentino (se stesso) la possibilità di lanciarsi finalmente nel cinema, Massimiliano (Benvenuto) tira avanti con gli spot pubblicitari ma attacca il suo manager perché è tre anni che non gli trova una parte decente, Vincenzo (De Michele) sfoga la sua rabbia attraverso il sesso con la partner (Alciati) e pure con una ragazza conosciuta in ospedale (Inaudi), infine Antonio (Folletto) se la spassa con una donna molto più vecchia di lui e avvicina (durante le prove) la bella fidanzata di Gilles.

Sei segmenti lasciati e ripresi, che di tanto in tanto s'intrecciano e riuniscono i rispettivi protagonisti ma vivono perlopiù indipendenti, inizialmente in un veloce sovrapporsi che disorienta. Col passare dei minuti si cominciano a inquadrare singolarmente i sei personaggi, pur se quanto capita non sembra poter superare una ruvida quotidianità complicata da qualche imprevisto. Esplosioni di rabbia, rivalse, l'ansia di emergere che mal si concilia con le reali possibilità di ognuno. Tra tutti colpiscono forse i sogni di Emiliano (l'ultimo vede presenti in scena in un brevissimo cameo corale al bagno Giallini, Argentero e Santamaria, col primo che cita i "tre tocchi" calcistici del titolo) e l'incontro di questi (scontato, fa venire in mente certi spassosi exploit di Pozzetto) col regista gay che lo invita a casa, soprattutto per la singolarità delle trovate. Lascia più il segno Amato con i suoi show per pochi intimi o Rocca convinto di avere la faccia giusta per sbarcare sul grande schermo.

Si avverte però una frammentarietà che impedisce di seguire bene le diverse vicissitudini, utile forse anche a coprire un'inconsistenza di fondo che finisce col regalare qualche buon momento (notevole il monologo di Paco Retonti che racconta la sua infanzia, di quando sognava di fare il primo ballerino prima di dedicarsi allo spaccio) perso in un grigiore che avvolge tutto, con prevalenza di neri e scene buie e il carattere disinvolto di chi s'arrangia nell'attesa (vana?) di sfondare.

Nella parte di se stessi si vedono brevemente Mattioli in un locale notturno, Sebastiano Somma a rimorchio della squadra in trasferta, Sorrentino mentre si prepara a “provinare”... Le aspirazioni dei protagonisti tuttavia non sempre si percepiscono e l'operazione pare spesso inconcludente (misera la parentesi criminale con Gianfranco Gallo che minaccia Amato in un garage). Figure femminili di mero contorno per un film complessivamente inferiore alle sue ambizioni, discretamente recitato ma che non si accende mai veramente. Per fortuna la regia competente di Risi permette comunque di godere di alcune singole scene.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/03/16 DAL BENEMERITO GALBO POI DAVINOTTATO IL GIORNO 2/11/23
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Galbo 19/03/16 06:00 - 12392 commenti

I gusti di Galbo

Un gruppo di giovani attori tenta di sbarcare il lunario in attesa della grande occasione. Marco Risi dirige un film indipendente a basso budget, nel tentativo di raccontare la difficile quotidianità dell'artista non noto, fragile per definizione. Il film che ha una pregevole fotografia, fa leva sulla realistica caratterizzazione dei personaggi, ma non riesce ad evitare qualche cliché di troppo legato al genere. Attori bravi, con alcune illustri partecipazioni, come quelle di Giallini e del regista Sorrentino. Non male, nel complesso. 

Ryo 10/05/16 09:49 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

Sei diversi spaccati di vita quotidiana di sei tipologie diverse di attore. C'è quello della tv, quello del teatro, quello che accetta le marchette e quello che si vuole affermare, quello fallito e quello che ha fatto il suo tempo. Sei storie diverse, raccontate in bilico fra un realismo ben disegnato, tocchi di surrealismo e trovate grottesche. Curiose e apprezzabili le scelte registiche che valorizzano delle scene altrimenti banali.
MEMORABILE: L'amleto nella doccia; Giallini, Argentero e Santamaria nel sogno; Il regista al provino vestito da donna; La decadenza di Ida di Benedetto.

Stelio 16/10/16 21:11 - 384 commenti

I gusti di Stelio

Ennesimo "vorrei ma non posso" tradizionale del cinema di Marco Risi. Il film invero gode di soggetti interessanti e di un'ambiente descritto in modo semplice ma tutto sommato d'effetto. Le interpretazioni lasciano però molto a desiderare (si salvano Amato, Folletto e pochissimi altri) e svuotano il senso di una sceneggiatura discreta. Peccato.

Massimiliano Benvenuto HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Joe PetrosinoSpazio vuotoLocandina Rita da CasciaSpazio vuotoLocandina Donna detectiveSpazio vuotoLocandina Fosca Innocenti
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.