Baby sitter - La notte del delirio - Film (1991)

Baby sitter - La notte del delirio
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Titolo originale: The sitter
Anno: 1991
Genere: thriller (colore)
Note: Dal romanzo 'Mischief' di Charlotte Armstrong, da cui e stato tratto anche "La tua bocca brucia" (1952).

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 31/08/15 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71
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Buiomega71 31/08/15 19:45 - 2899 commenti

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Bizzarro e incubotico thriller "tutto in una notte", tra baby sitter completamente folli che vivono in un mondo incantato tutto loro, bambine fin troppo sveglie, omicidi, mito di Cenerentola (l'inizio nella casa), echi fiabeschi quasi alla Chris Columbus (il negozio di giocattoli, la serata magica della bimba e della sua "nuova mamma") e un finale visionario, quasi sospeso, tra candidi sogni e terribile realtà, sul tetto dell'albergo. Berger crea un'atmosfera trasognata e fanciullesca, spezzata da picchi di perfidia. Notevole Kim Myers, mix di purezza e cieca pazzia femminea.
MEMORABILE: Nell che conosce a memoria le frasi dei film romantici; Il tenero disegno della piccola Melissa; Il sogno della famiglia perfetta prima della morte.

Daidae 2/04/20 18:37 - 3163 commenti

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Thriller televisivo (ma non si nota) dalla confezione curata (buona fotografia e ottime ambientazioni, cosa non frequente nelle produzioni tv). Ha il pregio anche di non mostrare scene violente e sanguinose e riuscire comunque a creare tensione. Ottima la prova del cast, su tutti Kim Myers nel ruolo della babysitter dal volto angelico ma dalla testa non proprio a posto. Difetti? Colonna sonora praticamente assente, ma non pregiudica l'ottimo risultato finale.
MEMORABILE: La babysitter pretende di essere madre; Il diario con storie rosa; La proposta di matrimonio.

Myvincent 27/03/21 08:11 - 3721 commenti

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Se non ci fosse l'inevitabile paragone con La tua bocca brucia del 1952, non sarebbe per niente male questo thriller televisivo che vede protagonisti una baby-sitter delirante e una bambina come tante, in una notte in hotel difficile da dimenticare. Lo stile è volutamente trasognato, rotto da inaspettate azioni violente nella seconda parte del film. Buono il cast semi-sconosciuto, fra i quali Kim Myers e Brett Cullen, la pazza e l'assicuratore. Per seratine senza impegno.

Gestarsh99 15/05/21 15:13 - 1395 commenti

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Rispolveratura novantiana di La tua bocca brucia, in un thriller delirante, sgangherato eppur deprimente e repulsivo, se si tien conto della destinazione specificatamente televisiva. Assunzione, consunzione e morte di una svitatissima baby sitter abituata non solo a farsi i film in testa, ma a proiettarseli stricto sensu nel reale con qualsiasi mezzo a caustificarne i fini. Al posto della Monroe, lontana per divismo e sensualità, la "carrieggiante" Kim Myers, sorta di Meryl Streep imMiseryta, in un'interpretazione allucinatamente a mezz'aria fra il bamboleggiante e l'invasato spinto.
MEMORABILE: Il rapporto patologico della protagonista con pellicole e fiction romantiche viste in tv (tutte memorizzate ossessivamente).

Anthonyvm 12/02/23 16:21 - 5612 commenti

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Raro caso di una trasposizione televisiva all'altezza (se non meglio, per certi versi) del precedente cinematografico. Berger in realtà procede per la via "easy" e passa dal nero psico-dramma del '52 a un regolare thriller da interni, incrementando il numero dei delitti e abbondando di condimenti orrorifici il ritratto deviato della baby sitter (la ben scelta Kim Myers). Nonostante l'ovvio processo di semplificazione (si notino riempitivi naif come il gioco delle tre carte o la trappola per il cagnolino), la vicenda avanza senza intoppi mantenendo salda la presa tensiva sul pubblico.
MEMORABILE: Le ingiurie della zia con scatto d'ira fatale; La repentina trasformazione da fatina buona a strega matrigna della Myers; Il tragico finale sul tetto.

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  • Discussione Buiomega71 • 31/08/15 19:46
    Consigliere - 25892 interventi
    Buiomega71 presenta: La lunga estate del brivido dell'imprevisto- 23 Inediti non davinottabili-

    Bizzarro, sospeso, trasognato, incubotico, e quasi "favolistico" thriller alquanto inusuale, di una ragazza che vive in un mondo tutto suo, fatto di sogni a occhi aperti e di film romantici (dove conosce i dialoghi a memoria), di amori bramati e impossibili, di un suo personale universo che vive solo e esclusivamente delle sue fantasie "malate", tra la purezza di una bambina e la perfidia di una pazza scatenata

    Nell (Kim Myers) vive come Cenerentola, immersa nella più totale solitudine, vezzata da una zia abbruttita che non perde occasione per umiliarla (legge ad alta voce, sbeffeggiandola, le sue fantasie che scrive in un diario). Un giorno, grazie allo zio ascensorista di un hotel di lusso, ha l'occasione di lavorare come baby sitter (per una sera) facendo da balia a Melissa (Kimberly Cullum) la piccola figlia di una coppia altolocata. Tra Nell e la bimba si instaurea subito un rapporto di amicizia e complicità, dove Nell sente di realizzare i suoi sogni bramati da tempo. Passano una serata tra balocchi e vestiti, ma nella mente disturbata di Nell tutto ciò e segno del destino, Melissa sarà la figlia che ha sempre sognato! Manca solo il marito perfetto, che troverà in Jeff (Brett Cullen), un assicuratore , cliente dell'hotel, che ha conosciuto occasionalmente. Tutti quelli che tentano di rompere il suo sogno idilliaco della sua "famiglia perfetta" vengono eliminati (l'arcigna zia, lo zio che ha scoperto le intenzioni malsane della ragazza, una cameriera che sente che c'è qualcosa che non va). Intanto, la madre di Melissa (Susanne Reed), che e ad una conferenza con il marito scrittore (James McDonnell), ha la sensazione che Melissa sia in pericolo. Nell, ormai divorata dalla pazzia, vuole tenere sempre con sè Melissa e portarla in un mondo fatato fatto di marzapane...

    Sorprendente in alcuni versi, perchè ben distante dal solito thriller con baby sitter luciferine (ad esempio LA MANO SULLA CULLA), dove si dà rilievo al lato favolistico della vicenda (Nell crede di vivere in una favola, il suo sogno d'amore, la passione per i film romantici come la Mia Farrow de LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO, la visita al negozio di giocattoli con la casetta del trenino-dove dice di vivere Nell-la serata passata con Melissa, il cielo stellato e la mezza luna, prigioniera come Cenerentola da una zia virago, il diario dei sogni, la sfera magica, il momento della famiglia perfetta alla "mulino bianco" prima della morte) e si spezza il racconto con attimi di vera perfidia femminea (lo sbarazzarsi di chi vuole infrangere l'incanto della ragazza-non sono esenti nemmeno i cani rompicoglioni- il suo folle piano di tenere la piccola Melissa tutta per sè, i repentini cambi d'umore, il finale sul tetto dell'hotel)

    Berger dona al suo thriller ( dal romanzo di Charlotte Armstrong, di cui Roy Ward Baker trasse LA TUA BOCCA BRUCIA) barlumi curiosi e anomali, impreziositi dalla fotografia calda e "artificiosa" di Edward J. Pei (che ne risalta la componente favolistica), con momenti quasi alla Chris Columbus (la vicenda che si svolge tutta in una notte, il negozio di giocattoli, i giochi di bimba lungo la serata, tra gelati, negozi di vestiti, giochi alle carte e complicità tra Nell e la bambina-tenerissimo, poi, il disegno che Melissa dedica a Nell)

    L'incipit con la zia strega e degno di CHE FINE HA FATTO BABY JANE?, Jeff che spia dalla finestra adiacente Nell, in un gioco voyeuristico depalmiano, e nel finale visionario (e a tratti poetico) c'è il cielo stellato, la sfera magica che rotola sul cornicione del palazzo, il sogno ad occhi aperti di una felicità solo immaginata)

    In NIGHTMARE 2 la cosa più terribile era la recitazione di Kim Myers, quì e cresciuta, dando alla sua Nell un mix tra il candore di una purezza fiabesca e la più cieca follia femminea

    Una piccola sorpresa, che si discosta nettamente dai soliti clichè delle baby sitter sciroccate e assassine, ed e un peccato che Rick Berger si sia fermato quì.

    Momento cult: Nell vuole la dichiarazione d'amore eterno di Jeff (che ha appena conosciuto), ma lui non riesce a capire. Lei insiste di "dirglielo", lui, naturalmente pensa che la ragazza voglia fare sesso. Jeff le alza le gonne, Nell cambia subito espressione del viso e sbotta in follia!
  • Discussione Digital • 31/08/15 20:12
    Portaborse - 3973 interventi
    Un altro thriller tripallico, e dal tuo scritto pare davvero interessante!
  • Discussione Buiomega71 • 31/08/15 20:40
    Consigliere - 25892 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Un altro thriller tripallico, e dal tuo scritto pare davvero interessante!

    Sì, almeno io lo trovato davvero originale e bizzarro
  • Discussione Herrkinski • 2/09/15 15:41
    Consigliere avanzato - 2629 interventi
    Premessa molto simile a The Babysitter (1980), che a sua volta poi fu remakato in Il passato di una sconosciuta (2007), film che pare citasse anche questo The Sitter spesso e volentieri.
  • Discussione Buiomega71 • 2/09/15 19:25
    Consigliere - 25892 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    Premessa molto simile a The Babysitter (1980), che a sua volta poi fu remakato in Il passato di una sconosciuta (2007), film che pare citasse anche questo The Sitter spesso e volentieri.

    Alla fine i film con le "baby sitter sciroccate" un pò si somigliano tutti, in effetti...

    Quì, l'originalità, stà nella sua componente quasi favolistica, con innesti alla Chris Columbus (tutta la parte con Melissa e la bimba in gironzola per negozi e nella hall dell'hotel)
  • Homevideo Buiomega71 • 2/09/15 19:41
    Consigliere - 25892 interventi
    Dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Fox Video

    Durata effettiva: 1h, 28m e 28s

    Ultima modifica: 3/09/15 07:53 da Zender