Un prete scomodo - Film (1975)

E' la storia di Don Milani, un rivoluzionario sacerdote e insegnante che con la sua grande personalità ha portato a una nuova visione dell'impegno civile per i poveri e gli operai insieme a un'innovativa concezione della scuola. Il film racconta la vita del Milani dal 1943, quando entra in seminario, alla morte, avvenuta nel 1967. La prova di Enrico Maria Salerno è semplicemente magistrale e va ad aggiungersi a una utile rassomiglianza con il Milani stesso. Un'interpretazione drammaticamente sofferta, a parer mio tra le migliori della sua carriera.

Pezzi di vita e di storia di Don Milani della cui figura però il film, smorza gli aspetti più "controversi" sotto il punto di vista della didattica della scuola. Ma il vero limite è una regia, a mio avviso, modesta, che non mostra particolare personalità e non guizza mai verso l'alto né ci prova. Per il resto siamo dinanzi al solito santino e ad un film che, a tratti, cerca di emozionare a tutti i costi senza però riuscirsi particolarmente. Buona come sempre la prova di Salerno.

Capolavoro dimenticato questo "Un prete scomodo", regalò all'epoca (e lo fa tutt'ora) luce alla figura del buon Don Milani. Enrico Maria Salerno come sempre eccellente (qui sfoggia l'accento fiorentino), ma ottimi anche gli attori di contorno tra cui spicca Ugo Bologna senza baffi in una delle sue prime apparizioni. Regia di mestiere e alcune scene (come il finale) davvero notevoli.