Cate McCall - Il confine della verità - Film (2013)

Un procuratore e la sua situazione familiare tra problemi di alcolismo e un marito che vuole portargli via la figlia associati a un complicato caso di omicidio. Filmetto senza pretese e privo di mordente in cui si assiste alle solite situazioni di corruzione e a un ripetitivo confronto tribunalizio che annoia non poco. Simpatico Nolte nonostante mostri serie fasi di imbolsimento. Carente.

Dramma al femminile con avvocato in crisi lavorativa e familiare, che lotta per l'affidamento della figlia mentre tenta di dimostrare l'innocenza di una donna accusata d'omicidio. Si aggiungano alcolismo, depressione, abusi da parte di poliziotti e giudici corrotti e si otterrà un film denso di spunti narrativo-emotivi ma incapace di valorizzarli a dovere. Debole come giallo giudiziario (fra luoghi comuni e twist intuibili), modesto come calvario materno e anonimo nelle sequenze di raccordo. Il cast è in parte (in evidenza il mentore Nolte e il subdolo Pellegrino), lo script delude.