Thriller di breve durata dallo sviluppo narrativo abbastanza scontato e semplicistico nonostante qualche piccolo colpo di scena. Cranston appare convincente nella parte del fuorilegge con pseudo principi etici mentre la Eve appare abbastanza monolitica.
Alla fine resta poco di questo thriller minimale. La figura del criminale ipovedente è una trovata interessante ma non ha spessore in un contesto di trama che perde sempre più consistenza e credibilità. Il film lo si vede comunque volentieri, anche per la buona fotografia che lo caratterizza. Cast decoroso, anche se il contesto non richiedeva interpretazioni straordinarie.
Corriere per conto della mala sequestra una giovane vedova che gestisce un model equivoco e minaccia di uccidere lei e la figlioletta se non lo aiuterà a recuperare un misterioso pacco... Thriller di scarso interesse con una sceneggiatura raffazzonata che spreca un buona idea come quella del criminale quasi cieco. Grandioso sul piccolo schermo, nel cinema Cranston continua a non trovare ruoli alla sua altezza. Quando alle vittime con cui si dovrebbe empatizzare, Alice Eve è antipatica mentre la piccola Ursula Parker - già croce e delizia di Louie - è sopportabile solo quando dorme.
Per chi ha interpretato una delle migliori serie mai prodotte non deve essere facile trovare ruoli all'altezza da interpretare. Già grande Walter White, Bryan Cranston interpreta un criminale ipovedente che capita insieme ad un complice incapace in una anonima cittadina alle prese con una vedova che gestisce un motel. Thriller alquanto banale, in cui la storia è ridotta al minimo e con pochi momenti degni di nota. La fotografia è discreta, così come l'ambientazione ma è arduo trovare altri elementi di interesse, recitazione compresa.
Thriller di breve durata che ruota attorno alle figure di una giovane madre e di un criminale quasi cieco. E' ben resa l'atmosfera squallida e sordida della provincia americana e la trama, pur non essendo particolarmente complessa, regala qualche colpo di scena e il personaggio di Cranston è originale. Nel complesso simpatico.
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DiscussioneDaniela • 17/02/15 11:52 Gran Burattinaio - 5927 interventi
Mica si possono dare solo dritte che allungano ulteriormente la lista delle cose da vedere: ogni tanto andrebbe bene anche qualche "sconsiglio" per evitare non dico ciofeche clamorose (che possono risultare anche sollazzevoli) ma insulsi filmetti perdi-tempo senza capo né coda. Eccone uno:
Gli ammiratori di Walter White siano alla larga da questo thrilleruccio da due lire, con più buchi logici di una forma di gruviera, che vede il povero Bryan Cranston mortificato nell'ennesimo ruolo cinematografico non all'altezza della sua fama televisiva.
Vade retro...
Daniela ebbe a dire: Digital ebbe a dire: Ma Cranston chi caspita lo doppia ? Ha una voce roca che manco Massimo Corvo..
Roca e con accento russian-robotico ai confini della parodia :o(
PS: il doppiatore è un certo Norman Mozzato, mai sentito... Si, pessimo davvero! Anche il doppiaggio ha un ruolo importante, e se viene svolto malamente fa perdere molto al film (già di suo poco memorabile).