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MMJ Davinotti jr
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/08/14 DAL BENEMERITO COTOLA POI DAVINOTTATO IL GIORNO 29/01/15
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- Capolavoro assoluto (e ce ne sono pochi!):
Schramm, Aal - Un film straordinario, quasi perfetto!:
Thedude94 - Grande esempio di cinema:
Matalo! - Davvero notevole!:
Cotola, Puppigallo, Fabbiu, Daniela - Quello che si dice un buon film:
Marcel MJ Davinotti jr., Caesars, Blutarsky
Interessantissimo documentario sul progetto duniano-jodorowskyano mai andato in porto. Se ne capisce il perché (basta leggere i nomi
coinvolti dal regista e le conseguenti spese) ma dispiace immensamente poiché si ha l'impressione che ne sarebbe potuto venire fuori un capolavoro. Efficace
nel descrivere non solo il progetto ma anche nel restituirci tutta la passione di Jodo, la sua filosofia, la sua pazzia, la sua megalomania.
Una miniera d'oro d'informazione per gli appassionati ed i curiosi. Coinvolgente e divertente: da non perdere.
MEMORABILE: Jodo "costretto" ad andare al cinema per vedere il Dune di Linch: "Ogni minuto che passava ero sempre più contento poiché il film era terribile".
Mai come nel caso di un progetto così onnivoro, megalomane, monolitico, omnimorfo e stellare come questo l’apoftegma ‘ars longa vita brevis’ è andato tragicamente a rovesciarsi nel suo antipode: una magnificazione creativa condannata alle segrete dell’ ‘in mente dei’, al fluttuar nella noosfera, all’eternità del mai stato e –un bene? Un male?- all’impenitente saccheggio dello star-system, ma anche a un rigenerante pathei mathos. Un febbricitante Jodo ne squaderna il tracciato con un ardore virale indomito anche di fronte a una disfatta che tale non è. E allora pentapalla, per il sogno di Shiva
Jodorowsky è un artista e, come tale, fa e farà discutere, scatenando dibattiti. Il documentario mostra un uomo che aveva un grande sogno, una fantavisione da trasporre su pellicola per offrirla a tutti, pronto ad assumersene la responsabilità, accettando le conseguenze. Purtroppo, non aveva fatto i conti con chi invece i conti è abituato a farli; e spesso l’arte non fa cassetta al cinema. Resta quindi solo questa interessante testimonianza del regista (simpatico e mentalmente esplosivo), condita con notevoli storyboard e pareri di chi, probabilmente, avrebbe reso unica la pellicola.
MEMORABILE: Le interviste a chi lavorava al progetto (aveva convinto O'Bannon, Giger, Foss, Moebius, Dalì, Welles, i Pink Floid...); Le tavole; Il finale cambiato
Jodorowsky ci racconta il suo Dune, tentativo non andato a buon fine di trasporre il famoso libro su grande schermo. Il documentario è interessante perché ci restituisce tutta la passione dell'autore verso la sua (mancata) opera e nel contempo rende anche un quadro piuttosto preciso della personalità del regista, geniale, folle e megalomane, grande affabulatore. Impressionante la mole di lavoro raccolta nel libro mandato a tutti i produttori per cercare di convincerli a finanziare il film. Cobnsigliato anche a chi non ama i lavori di Jodo.
Il voto è per il film che avrebbe potuto essere e per la tremenda e coinvolgente passione di Jodorowsky che in questo documentario fa capire con tutto se stesso che cosa sia l'arte. Dalì, Giger, Foss, Moebius, sono solo alcuni dei nomi coinvolti da Jodo per questo film mai realizzato, sicuramente conquistati da un progetto ambiziosissimo e rivoluzionario. Un film che nelle intenzioni del regista avrebbe cambiato il mondo, un film-messia, che avrebbe reso il libro ancora pù cult. Sicuramente un'altra occasione sprecata dalla miopia di Hollywood.
Il cinema è fatto anche di grandi film mai realizzati; Dune di Jodorowsky è uno di questi. Il documentario sprigiona tutta la forza di un autore che pensa in grande con passione autentica. Difficile non desiderare di voler vedere il suo Dune. Ottimo documento per capire come funziona l'industria, poiché grazie al magnifico storyboard ne son scaturite idee per tanti celeberrimi sci-fi movies. Entusiasmante e doloroso. Vedendolo pensavo che oggi si potrebbe farne un capolavoro di animazione (come dice il regista). Consigliatissimo.
MEMORABILE: Gli incontri con Dalì e Welles; Le immagini dello storyboard (vorrei averne una copia diamine!).
Da non crederci che un tempo Jodorowsky stesse lavorando a quella che sarebbe stata la sua più grande esperienza cinematografica. Con questo documentario (lo stile è lo stesso dell'altrettanto consigliato Lost in La Mancha di Fulton) ripercorriamo le idee folli di un team che si formava con nomi come Pink Floyd, Dalì, Moebius e O'Bannon. Il librone, l'artwork del film, è quel Sacro Graal su cui tutti vorremmo mettere le mani e, se non altro, molte di queste idee han fatto nascere capolavori di carte come L'incal o la casta dei tecnopadri.
E' un documentario su un film mai realizzato, ma sopratutto su Jodorosky persona e regista. E' incredibile assistere ai racconti della messa in (pre)produzione di questo film vissuta come una "missione" e realizzata con metodi realmente poco ortodossi che hanno incredibilmente portato alla creazione di un team spettacolare e a un progetto sulla carta superlativo. Mancano purtroppo i racconti dei deceduti Moebius e di O'Bannon e a fine visione si ha il rammarico per quello che avrebbe potuto essere e non è stato.
MEMORABILE: Il libro presentazione del film con i storyboard di Moebius!
Nella cineteca immaginaria di film che non sono stati mai girati, questo occupa un posto d'onore. Impossibile dire se sarebbe stato un capolavoro seminale oppure un colossale fallimento come lo fu il Dune di Lynch, ma vari elementi fanno propendere per la prima ipotesi, soprattutto dopo la visione di questo bel documentario: la potenza visionaria del regista, l'incredibile team coinvolto nel progetto, l'ammaliante bellezza dei bozzetti e dello storyboard. Il fatto che abbia influito su molti film successivi mitiga solo in parte il rammarico per non averlo potuto vedere in sala.
MEMORABILE: Dopo essere stato trascinato al cinema controvoglia, l'umanissima reazione di Jodorowsky alla visione del film diretto da Lynch.
Stupendo documentario diretto da Frank Pavich che racconta la storia e i retroscena del progetto "Dune" di Jodorowsky, film che non ha visto mai la luce e che qui brilla in tutto il suo splendore lasciando allo spettatore la facoltà di immaginare ciò che sarebbe potuto essere. Vediamo uno Jodorowsky letteralmente scatenato e smanioso di raccontare ciò che è accaduto, sempre con il sorriso e con quel pizzico di convinzione giusta di persona che sa di aver ispirato una generazione futura di cineasti e artisti in generale che hanno fatto la fortuna degli studios. Davvero pazzesco.
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- Eran due anni che lo attendevo; da tanto che lo aspettavo me ne ero pure dimenticato. Alla fine è uscito! Grazie del reminder Cotola!
- la cosa più incredibile di tutte è come, lemme lemme e quatto quatto, tutto lo star system hollywoodero abbia praticamente plagiato a pizzichi e morsichi buona parte delle suggestioni dello storyboard. i più grandi successi del cinema sci-fi a stelle e strisce devono moltissimo alle pagine dell'enorme tomo di progettazione di jodo e moebius. e si piange davvero nel sapere che un progetto del genere sia stato destinato alla cassazione e all'aborto.
- Parole sante. Che rammarico! Chissà cosa ne sarebbe
venuto fuori. Con quei nomi.
Ti è piaciuto? - altroché. alejandro è sempre una garanzia, anche se si tratta solo di sentirlo parlare.
ho anche provato la stessa afflizione, lo stesso sdegno e la stessa rabbia di jodo, ma anche tutto l'entusiasmo febbrile e folle della messa in moto e della costruzione di un'operazione simile, certo monumentale e dispendiosa ma non impossibile (se ci si pensa, a proporzioni misurate anche la montagna sacra lo è). e ora. anche se ho molta paura di una delusione cocentissima dato che il libro era estremamente condensato (con tre pagine ci puoi ricavare soluzioni di script e di imago per 25' di film) non resta che consolarsi con la danza de la realidad....
coty ti raccomanderei, parlando di visionari che si raccontano, di fare il paio col biodocumentario su marins, davinottato di recente.Ultima modifica: 30/09/14 12:03 da Schramm - Dvd, edito da Cecchi Gori, in uscita il 18/1/2022
https://www.dvd-store.it/Video/DVD-Video/ID-75957/Jodorowsky-s-DuneUltima modifica: 30/11/21 13:50 da Caesars
