Le due madri - Film (1938)

Uno di quei film non bellissimi ma che ti fanno scoprire un mondo oramai passato in cui tutto era più ingenuo. Non voglio fare quello che rimpiange i tempi passati (non me lo permette nemmeno l'età, fra l'altro) però il film ha un'aria graziosa che lo rende adorabile. Bella Starace Sainati interpreta benissimo il ruolo della madre affezionatissima ai figli interpretati da De Sica e Cialente. Peccato per qualche lungaggine (tutte le parentesi romane e spagnole), ma è un film che comunque riesce a commuovere senza essere necessariamente melenso.

Un giovane ragazzo di bottega con la passione per la pittura ritrova in maniera casuale la madre biologica. Da questo semplice assunto prende vita una commedia gradevole e immersa in un passato che sembra distante anni luce. In essa si riflettono alcune influenze del periodo storico in cui è stato girato e negli ingranaggi della storia trova posto la famigerata tassa fascista sul celibato. È tutta un’altra realtà e una semplice telefonata da Roma era un evento eccezionale e fuori del quotidiano. Piacevole da guardare anche per questi aspetti.