Patrick - Film (2013)

Tra i tanti remake arriva inaspettato anche quello del Patrick di Franklin, che vede esordire in regia Hartley, esperto di cinema ozploitation alla sua prima prova sul grande schermo. Confezione e fotografia sono di buon livello; la storyline segue abbastanza fedelmente l'originale, con qualche variazione "tecnologica" dovuta all'ambientazione odierna e ai moderni SPFX in CGI (non eclatanti). Il cast non brilla, se si esclude il bravo Dance; non male l'atmosfera, ma il film resta poco più che un aggiornamento del prototipo senza grandi novità.

Remake del film del 1978 di cui non si sentiva particolarmente bisogno. Il film di Mark Hartley è un B-movie di modesta fattura con effetti speciali non particolarmente eclatanti e un cast anonimo su cui spicca solo il bravo Charles Dance, che nei ruoli da "cattivo" dà sempre il meglio di sé. Oltre alla sua buona prova si può salvare l'ambientazione ospedaliera ma, per il resto, il film è veramente mediocre.

Se il film di Franklin poteva definirsi un dramma paranormale a tinte nerissime, col remake di Hartley ogni connotato propriamente horror viene estremizzato: la clinica si trasforma in una sorta di castello maledetto da ghost-story e la fotografia si ottenebra secondo i parametri neo-gotici di trend più recenti. Per quanto standardizzata e patinata, la confezione resta di discreto livello, valorizzando pur con scarsa creatività l'assetto creepy generale. Certo, l'insieme è indistinguibile da tante altre fright-fest a tema ospedaliero, ma abbassando le pretese ci si può accontentare.