Judgement - Corto (1999)

In un obitorio, alcune persone reclamano il corpo di una ragazza sfigurata in un incidente, per la quale morte è previsto un risarcimento da parte di una compagnia assicurativa... Mini commedia nera, condita di particolari macabri (la birra nella cella frigo accanto ad un corpo mutilato, la mano di legno di uno dei presunti padri) e inframezzata da scene di disastri più o meno naturali, dal finale beffardo: il biglietto da visita di un futuro maestro del cinema.

Chi è la morta nell’obitorio, contesa tra presunti genitori? Il cortometraggio è una spietata schermaglia nello spazio claustrofobico della morgue per un teatro da camera imperniato sul relativismo della realtà e sui punti di vista. Tesissimo, raffinatissimo nell’immagine, non privo di umorismo fino al sarcasmo nero. Sullo sfondo le grandi catastrofi, quelle che azzerano i nomi e le storie delle vittime. Un sovrapporsi di temi, suggestioni e concetti esistenziali e sociali, per una pellicola di grande fascino e ironico-macabra inquietudine.