Panorama du grand Canal pris d'un bateau - Corto (1896)

Fascinoso corto risalente agli albori del cinema. Viene da pensare allo stupore che il filmato avrà riversato su coloro che lo avrebbero poi visto. Venezia fa decisamente la sua figura, dato che ancor oggi l'opera di Promio crea in noi una sensazione di piacevole dolcezza. Nella seconda metà, la macchina si avvicina ai palazzi, come a farceli toccare... La pellicola gemella è dedicata a Piazza San Marco. Promio credeva di avere inventato il carrello: lo aveva fatto, ma non era stato il primo, perché Girel aveva avuto la stessa intuizione, a Colonia, e lo aveva preceduto di circa trenta giorni.

È inutile: ripresa anche in una semplice carrellata realizzata a bordo di una gondola Venezia in una delle sue prime epifanie risulta ancora entusiasmante nelle sue forme, nella sua eterna ripetizione di se stessa nel corso del tempo. Il luogo mostrato è magari uno dei più turistici, ma sicuramente il bianco e nero gli dona un fascino simile a quello dato alla città dai quei pastrocchi romantici negli anni '40 dall'indubbio fascino scenografico. Il tour intorno al mondo delle produzioni Lumière continua a lasciarci stupiti.

Se non fosse per il b/n tremolante delle pellicole delle origini, sembrerebbe un film recente: d’altra parte, quel che si vede non è altro che un tratto del Canal Grande con le facciate dei palazzi che si affacciano sull’acqua, mentre le gondole vanno e vengono. Insomma, Venezia come è sempre stata. Anche per questo il corto non offre stimoli particolari: la stranezza esotica delle case sulla laguna non basta più, e la semplice carrellata non dà spunti per altro.

Il cortometraggio di Alexandre Promio mostra una ripresa in barca del Canal Grande di Venezia. L'effetto è sorprendente perché siamo nel 1896. Sembra proprio di fare una gita in laguna, da quanto il film è ben realizzato. C'è tutta la storia di una città e l'inizio di una grande epopea per il cinema. L'affascinante luogo scelto per la ripresa fa il resto. Grandissimo documento storico.

Tecnicamente pregevole (chi direbbe che si tratta di un filmato del 1896!), un cortometraggio che mostra il Canal Grande veneziano dal punto di vista di un'imbarcazione. Una rappresentazione didascalica meramente illustrativa che non mostra visione personale, ma che avrà certamente lasciato a bocca aperta gli spettatori dell'epoca. Vale più come testimonianza storica che cinematografica.

Poche decine di secondi per regalarci una delle prime "carrellate" (realizzata con l'ausilio di un'imbarcazione). Il risultato, rapportato naturalmente all'epoca della sua realizzazione, è quanto meno interessante, regalandoci una vista della città lagunare molto godibile visto anche con l'occhio odierno. Niente di grandioso ma, per essere un prodotto pionieristico, valido.