Ti ho cercata in tutti i necrologi - Film (2013)

Dopo molti anni Giannini torna alla regia con una pellicola interessante che racconta le vicende di autista di carri mortuari. Ritmo abbastanza incalzante con situazioni adrenaliniche e altre sentimentali. Giannini è il solito valido interprete, mentre Abraham offre la consueta immagine luciferina. Sensuale la De Santis. Discretamente sorprendente.

Da una storia molto strana Giannini riesce a creare una pellicola originale dal taglio americano arricchita dall'ottima interpretazione di F. Murray Abraham (con baffo alla Orso Maria Guerrini). Non da meno è lo stesso Giannini, che come al solito utilizza la sua voce calda e profonda per creare un personaggio che affascina sin da subito. Interessante la regia dello stesso Giannini, già dietro la macchina da presa molti anni fa con Terno secco. Un po' tirato per le lunghe il finale (pure con prato in orrida CGI!), ma mi è piaciuto.

Fuori discussione la professionalità di Giannini, qui estesa anche alla regia, sobria ed efficace nonché simbolica quando necessaria (si veda il bellissimo piano sequenza d'apertura con camera all'indietro verso il cielo). Il film, carico di sentimenti contrastanti, è un'amara riflessione sulla vita e a dare spessore tragico al narrato non è tanto il ruolo di Giannini (un necroforo) quanto l'inquieta consapevolezza del mutare del nostro corpo: "tempus fugit", come dicevano in tempi antichi i saggi latini e l'essere umano se ne va con lui...