La casa dei sette falchi - Film (1959)

John Nordley è un comandante di un battello nel quale è salito un anziano signore che, in seguito a un malore, muore. Il comandante si dovrà discolpare dall'accusa di omicidio e, contemporaneamente, si troverà coinvolto in una spietata caccia al tesoro. Gradevole avventuroso corroborato da un minimo di tensione. Robert Taylor, malgrado sembri affetto da paresi facciale, si cala correttamente in un ruolo a lui particolarmente congeniale (tranne quando viene controfigurato per le sequenze subacquee). Trama solita, ma location insolita (Olanda).

Quando l'unico passeggero muore improvvisamente, il comandante del battello si trova sospettato di omicidio dalla polizia e tampinato da una gang di malfattori che vogliono mettere le mani su un oggetto che il morto aveva con sé durante il viaggio... Caccia al tesoro (nazista) non troppo originale e senza sequenze di particolare rilievo, resa però piacevole dalla discreta confezione, il ritmo scorrevole e l'intrigo complesso ma non astruso. In un ruolo che sarebbe calzato a pennello a Bogart, Taylor se la cavicchia.

Un po’ mystery un po’ thriller questo film, in cui tanti uomini si agitano attorno a un tesoro conservato su un’imbarcazione nazista colata a picco durante la guerra. Gli ingredienti per attrarre ci sono, incluso lo sguardo magnetico di Robert Taylor, comandante di un natante che si troverà suo malgrado invischiato in una storia sporca ma a cui l’amore arriderà, addirittura. Mescolate il tutto e otterrete un buon intrattenimento per seratine interessanti, non privo di qualche brivido freddo.